Comandante (Kidou Yuuto)

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L'enorme struttura si palesava davanti a lui imponente; tre piani di edificio formato da lunghi e stretti corridoi che si intrecciavano tra loro; questa era la Royal Academy.

Quella scuola a detta di molti grigia e triste nascondeva un significato particolare per il rasta che, in quell'edificio, c'era cresciuto.

Il tempo non si addiceva per niente alla struttura di fronte a lui. Tutto era rimasto come all'ora;

Gli alberi davanti al cancello lasciavano che le loro foglie danzassero col poco vento che soffiava e di tanto in tanto qualche rondine passava di lì cinguettando una dolce melodia.

Era passato un decennio da quando Yuuto aveva debuttato nel mondo del calcio come centrocampista dell'Inazuma Japan, vincendo il Football Frontier International insieme a Endou Mamoru e Gouenji Shuuya e adesso si trovava lì, di fronte alla sua vecchia scuola come comandante della squadra.

Si diresse verso la struttura. Passo dopo passo raffioravano alla sua mente memorie che non ricordava di avere finché non superò a grandi falcate il portone principale.

Proprio come Teseo esplorò il labirinto di Cnosso, lui attraversò ogni singolo corridoio di cui avesse memoria ma a suo discapito lui non possedeva alcun filo che lo avrebbe riportato fuori, ma solo la sua mente.

La sua brillante mente, oserei dire.

La sua mente vagava per le stanze di quell'istituto ripensando alla prima volta che ne varcò la porta per uscirne. Ai tempi aveva solo 14 anni eppure tutti lo consideravano il comandante supremo del campo.

Talmente preso dai suoi pensieri non si rese conto del sostanziale cambiamento che avveniva sotto i suoi piedi.

Il grigio pavimento si tramutò in un prato verde e ben curato occupato da dieci ragazzi che si allenavano. Dalle tribune fasci di luce illuminavano il volto di alcuni giocatori permettendo al rasta di riconoscere un difensore dai capelli biondi e il portiere affiancato da un viso insolitamente familiare.

Fu quando l'uomo accennò un sorriso che si rese conto che quello di fronte a lui era Sakuma Jirou, il suo vecchio compagno di squadra. Fece per avvicinarsi ma fu interrotto da una voce.

"Comandante! Finalmente sei arrivato. Ti stavamo aspettando".

Ed eccolo, l'undicesimo.

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Salve! Fatemi sapere cosa ne pensate di questa serie (?) se così si può chiamare lmao qui nei commenti! Ricordo che le richieste sono aperte!!

Inazuma Eleven One Shot Where stories live. Discover now