12:32p.m. || a Matteo Pessina story

Piani per l'estate?.

22 maggio 2022

Scendo in campo per questa ultima partita del campionato, contro l'Empoli.

Io e i miei compagni di squadra ci mettiamo in fila aspettando l'inno della Serie A e poi faccio qualche saltello per scaldare un'ultima volta i muscoli.

Ci mettiamo in posizione e l'arbitro suona il calcio d'inizio.

Al 19' un avversario mi spinge all'interno dell'area di rigore ma non viene considerato fallo nonostante lo fosse evidentemente.

Al 45' il risultato è sull' 1-0 per noi e il gol lo ha segnato Duvan, un gol pazzesco. Quando rientriamo negli spogliatoi, il mister ci annuncia di essere abbastanza soddisfatto della nostra prestazione ma da questa Atalanta si aspetta molto di più.

Scendiamo nuovamente in campo, tempo di due azioni e mi ritrovo la palla tra i piedi, istintivamente la calcio e finisce in rete. Un boato si alza nello stadio e migliaia di persone gridano il mio nome.

Asia's pov

<<Zia Asia?>> mi richiama Maria mentre si ciondola sulle mie gambe.

<<Dimmi piccola>>

<<Andiamo in bagno?>> dice facendomi l'occhiolino. In questi mesi di partite allo stadio ho capito che quando mi chiede di andare in bagno e mi fa l'occhiolino è perché vorrebbe un lecca-lecca alla fragola. Flavia dice che non dovrei assecondarla sempre ma è così dolce che non posso dirle di no.

<<Va bene, andiamo>> dico facendola scendere dalle mie gambe e dandole la mano.

<<Ciao mamma>> saluta Flavia con la manina e poi spariamo verso il bar della tribuna.

<<Ciao Luca>> saluto il barista che ormai è diventato nostro amico.

<<Ciao donzelle. Lecca-lecca alla fragola per la piccola e un caffè per te?>> chiede conoscendo ormai a memoria i nostri ordini.

<<Siiii>> esclama Maria facendo un saltello sul posto.

Luca ci porge il nostro ordine e pago quello che abbiamo comprato. Scarto la caramella alla piccola, le prendo la manina e ritorniamo dalle ragazze.

Quando ci risediamo ai nostri posti Flavia mi lancia un'occhiataccia ma scoppia a ridere vedendo il faccino da cane bastonato di sua figlia.

L'arbitro fischia l'inizio del secondo tempo e dopo poco Matteo si ritrova il pallone tra le gambe e riesce ad indirizzarlo in porta segnando il 2-0.

Inizia a correre per tutto il perimetro del campo ma quando si ferma sotto la tribuna fa una "A" con le dita e mi indica. Flavia mi dà uno spintone e mi fa segno di andare da lui che si sta sporgendo sulla balaustra. Scendo velocemente i pochi scalini che ci dividono e appena sono davanti a lui mi afferra il viso tra le mani e mi deposita un bacio sulle labbra. <<Bravissimo>> sussurro rimanendo ad un centimetro dalle sue labbra <<Ma ora vai e continua a spaccare>>

Matteo corre nuovamente in campo e la partita riprende. Al 75' viene sostituito.

La partita finisce con la vittoria dell'Atalanta per 2-0 e, siccome è l'ultima giornata di campionato, si festeggia!

Io e le ragazze scendiamo negli spogliatoi e appena Matteo esce, gli salto in braccio e gli do un bacio appassionato.

<<Ripeto, le vostre porcherie le fate a casa vostra. Qua ci sono dei bambini!>> Rafael se ne esce con la sua solita frase ma stasera è così carico che non riesce a risultare serio poiché gli scappa qualche risatina.