I giardini margherita.

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<<Puoi parcheggiare qui>> dice Asia indicandomi un posto libero.

Appena scesi dalla mia auto, ci ritroviamo davanti al cancello di un enorme parco. "Giardini Margherita" leggo su un cartello posto all'entrata.

<<Questo è un posto magico per me>> mi annuncia Asia guardandosi intorno.

Nonostante siamo in dicembre inoltrato, il sole splende alto su Bologna. Per questo, il parco è pieno di ragazzini che giocano a calcio, famiglie a fare pic-nic, bambini sulle giostrine...

Asia's pov

Ci fermiamo nel solito chioschetto in cui mi fermo quando sono da queste parti e ordiniamo due panini.

Ci spostiamo verso la parte più bella del parco, a parer mio. È un piccolo spazio quasi sempre soleggiato, in riva al laghetto con le fontane. Diciamo che è il mio posto felice. Di solito non c'è mai nessuno ma oggi è pieno. Riusciamo a trovare un piccolo spazietto e stendiamo i nostri giacconi a terra per poi sederci sopra di essi.

Iniziamo a mangiare i due panini offerti gentilmente da Carlo, il proprietario del chiosco poiché ha riconosciuto Matteo, in silenzio.

Decido di aprirmi veramente su tutti i fronti con Matteo.

<<Si chiama Mattia>> dico dopo aver ingoiato un boccone di pane.

Matteo scatta verso di me e si alza gli occhiali da sole per poter guardarmi negli occhi.

<<Chi?>> mi chiede non capendo a chi io mi stia riferendo.

<<Stavamo insieme da 3 anni...>> comincio. <<Ci conosciamo dalla prima superiore e ci siamo fidanzati l'11 luglio 2018. Con lui è sempre stato tutto rose e fiori anche se spesso ricevevo sfuriate da parte sua perché era geloso di chiunque mi si avvicinasse. A luglio, dopo la maturità, gli ho detto che mi sarei trasferita qua e dire che l'ha presa male è dire poco. E quell'anello>> continuo facendomi scappare qualche lacrima che lui prontamente raccoglie con i suoi polpastrelli caldi <<me l'ha regalato per i 3 anni... Adesso tutto quello che mi rimane di lui è chiuso dentro una scatola a Ferrara. Ma quello è ancora qua.>> finisco guardandomi l'anulare sinistro e asciugandomi il viso con l'altra mano.

Matteo ha ascoltato tutto osservandomi in silenzio.

Le lacrime ormai solcano il mio volto e di smettere non ne hanno proprio intenzione.

Matteo continua a tacere ma compie un gesto che vale più di mille parole: avvolge un braccio attorno alle mie spalle e mi attira a sé abbracciandomi, come se potessi scomparire.

I nostri respiri si fondono l'uno con l'altro e per un attimo dimentico tutto, dove mi trovo, il perché sto piangendo... esistiamo solo io e Teo.

<<Ora che ci sono io nessuno ti farà soffrire>> sussurra tra i miei capelli prima di lasciarci un bacio.

Passiamo svariati minuti in quella posizione e giuro che non mi sarei staccata se non fosse stato per il mio telefono che squilla imperterrito mostrando una videochiamata da mia mamma.

Mi sistemo i capelli probabilmente arruffati e rispondo.

A: <<Mamma! Ciao!>>

Paola: <<Ciao amore, tutto bene?>>

A: <<Sisi mamma, voi?>>

P: <<Bene bene, ma dove sei?>>

A: <<Giardini Margherita>>

P: <<Da sola? Sei con Martina?>>

A: <<Ehm, nessuno dei due.>>

M: <<Salve signora!>> spunta Matteo di fianco a me.

P: <<Oddio. Asia? Comunque chiamami Paola. Stefano!>>

Ora si aggiunge pure mio papà e non oso immaginare.

Stefano: <<Dimmi>>

P: <<C'è tua figlia con un ragazzo>>

A: <<Ciao papà>>

M: <<Salve!>>

S: <<Ciao amore, aspetta. Cosa ci fai con Pessina?>>

A: <<Storia lunga, troppo lunga>>

P: <<Abbiamo tempo>>

A: <<Mamma, io ora dovrei andare. Vi spiegherò tutto poi, promesso. Vi voglio bene!>>

M: <<Arrivederci>>

S e P: <<Ciao ragazzi>>

Mi butto all'indietro sul mio cappotto e sbuffo. Matteo si sdraia accanto a me e mi guarda.

<<Così hai conosciuto i miei!>> esclamo.

<<Non sono male, è ovvio si preoccupino per te. Ti vedono con un ragazzo che non conoscono>> dice lui.

<<Mio papà ti conosce, è quello il problema>> scoppiamo a ridere entrambi e tra una chiacchiera e l'altra si fanno le 16.

<<Ti voglio far vedere una cosa>> gli dico alzandomi e porgendogli una mano.

Matteo's pov

Ci allontaniamo dalla gente e mi fa sedere su una panchina.

<<Cosa stai cercando?>> le chiedo ridendo, vedendola trafficare con faccia concentrata nello zaino.

Cerca per qualche secondo e <<Trovato!>> urla.

Scoppiamo a ridere per l'ennesima volta e mi porge un pennarello bianco.

<<Faccio io o fai tu?>> mi chiede indicando con la testa un palo della luce dietro di noi.

Osservo bene il palo e disegnate ci sono date e iniziali. Afferro il pennarello e cerco un posticino per poter scrivere.

Asia mi fa un video mentre "marchio" il palo con il pennarello. "A+M" "19/12/21" è quello che scrivo.

Sorridiamo e ci guardiamo perdendoci l'uno negli occhi dell'altra.

Ci risediamo sulla panchina e una notifica fa vibrare il telefono nella tasca del mio cappotto.

"Asia ti ha menzionato in un post".

La guardo ancora e noto che ha lo sguardo rivolto verso il basso ed è chiaramente imbarazzata.

Le alzo il mento con due dita in modo da poterla vedere bene e le poso un bacio sulla guancia inebriandomi del suo profumo.

Metto "mi piace" al video e lo reposto sulle storie.

Asia's pov

Mannaggia Matteo! Devi smetterla di essere così dolce. Già sono cotta di te, così mi brucio direttamente!


zona autrice

ehy ehy! come state? vi sta piacendo la storia?

ci tengo a scusarmi per non aver pubblicato il capitolo prima, ma sabato non mi funzionava wattpad, non so per quale motivo. non ho potuto pubblicare nemmeno ieri o oggi pomeriggio perché sono appena tornata da torino. 

altra cosa da dire: mentre visitavo l'allianz stadium, mi è venuta un'idea stupenda per una storia su chiesa. dopo questa storia, che ne direste di una storia sul nostro amato federico? fatemi sapere tutto in un commento o in un messaggio.

ultima cosa: vi ringrazio! siamo a 180 letture❤

love you all! asia💜

12:32p.m. || a Matteo Pessina storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora