†5†Non ignorarmi

144 5 3
                                    

Nel capitolo precedente
"Era sangue"...

Izuku POV
Sono quel tipo di persona che quando fa' una cazzata non sa come affrontare la situazione , di solito scappo cercando un posto peggiore dove andare così che nessuno mi giudichi ; ma adesso che sono già nel posto occupato dal cosiddetto "gradino più basso della società" dove dovrei andare?

Le scuse sono difficili da trovare , generalmente ci metto così tanto a scusarmi con le persone che quando lo faccio si sono dimenticate il motivo delle mie scuse però adesso è diverso non ho tempo e loro non lo scorderanno molto facilmente

Ho perso il controllo

Era da anni che non succedeva , non ho perso il controllo per la fame è stata colpa sua

Sentendo la sua presenza nell'assenza non riuscivo neanche a pensare , senza controllo sui miei pensieri le azioni e i desideri agiscono di conseguenza

Sono ancora sopra di lui , il suo sangue e buono , forse perché il mio subconscio crede che se rimango fermo non mi succederà niente , che coglione

Il suo sguardo non lo capivo non sembra più così impaurito come se avesse appena ricordato di aver già vissuto un'esperienza simili ,ma comunque peggiore

«Midoriya potresti alzarti?» ubbidii alla domanda retorica che mi avevano fatto

Il ragazzo non sentendo più il peso sopra di lui si alzò con delicatezza e calma dirigendosi verso Dabi che iniziò ad accompagnarlo per il corridoio per poi sparire dentro una stanza

Glaciale , l'atmosfera era così fredda che l'Everest gli faceva un baffo

Nessuno parlava con la consapevolezza che fosse meglio lasciare tutto com'è invece di cercare di riparare tutto in quel momento

Sguardo basso , piedi che si seguivano una davanti all'altro verso la "mia" stanza...non stavo scappando loro mi stavano lasciando andare

Sbattei con delicatezza la porta , anche per fare uscire da quella specie di trans le persone al di fuori

Avevano riparato la porta...

Mi tolsi i vestiti pregni di sudore , odio farmi la doccia perché quando la faccio i pensieri che mi uccidono ogni giorno arrivano più forti su un me più vulnerabile che in quel momento non può evitarli

Aprii l'acqua ed entrai senza aspettare che si scaldasse , ero pronto a tutto quello che la vita voleva mandarmi nel mio unico momento di "pace" , ed eccolo ancora lui quel profumo capace di fottermi il cervello in un nanosecondo

Agiva su di me come una droga , prima mi faceva eccitare poi appena se ne fosse andato mi sarei sentito vuoto e impotente come prima

Ci sono delle regole morali di base che si dovrebbe apprendere come l'autocontrollo , ma lui è lì a infrangere ogni piccolo pezzo di certezza e di contegno in me

In modo distratto feci scendere la mano in mezzo alla gambe , non avevo voglia di farlo ma forse ne avevo bisogno

Misi sopra la mia mano del sapone per evitare un eventuale attrito che si sarebbe creato e inizia a a muovere la mano su e giù

Ero più sensibile del solito , era più difficile trattenere i gemiti

Era come se quel profumo mi stesse avvolgendo provocando un calore eccitante che mi faceva impazzire

I found youحيث تعيش القصص. اكتشف الآن