Ho 19 anni. Sono una detective. Non ho famiglia. Praticamente vivo per il lavoro e anche quello iniziò a non piacermi finchè non conobbi un ragazzo.
Si chiama Hwang Jun-ho. E' davvero carino, gentile e premuroso. Siamo diventati ottimi amici e mi ha fatto ritrovare la passione per il mio lavoro.
Riiniziai a lavorare e riuscii a risolvere molti casi, finche un giorno io e Jun-ho non ci trovavamo alla centrale e ci imbattemmo in un signore che parlava di un certo gioco dove uccidevano se sbagliavi a un, due, tre, stella.
Io:"Probabilmente è ubriaco"
Fu la prima cosa che dissi ma Hwang mi corresse
Jun-ho:"Sto lavorando ad un caso super secret"
e mi raccontò tutto, coinvolgendomi.
Ed eccomi qua. In una tuta rossa con un casco con un cerchio ad impugnare un arma.
Per fortuna c'è il mio migliore amico con me che però non sento da parecchi giorni e purtroppo non posso cercarlo.
Infatti non posso parlare senza il permesso del capo senno mi sparano e non posso muovermi liberamente nella struttura senno mi sparano. In breve posso solo respirare.
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"Inizia una nuova giornata. Svegliatevi tutti, grazie! Tra 10 minuti inizia la giornata del personale"
parla la voce robotica accompagnata dalla solita musichetta.
Io brontolo e mi alzo.
Indosso la tuta rossa, mangio la colazione e mi metto la maschera.
Dieci minuti esatti dopo esco dalla porta, tenendomi stretta al petto l'arma.
Ogni volta in cuore mi batte a mille.
Il mio obbiettivo? Sopravvivere.
Perchè? Per trovare Hwang Jun-ho.
Forse mi piace quel ragazzo...ma non lo so.
La giornata andò come il solito:
Colazione, Gioco, ripulire i cadaveri, cena, dormire.
Questa sera sono di turno.
Stavo pensando ad un modo per trovare il mio amico quando il capo si avvicina.
triangolo:"Seguimi in bagno"
io mi limito ad annuire e fare come lui desidera.
Io nella mia testa:"Questa voce..."
Una volta raggiunto il bagno ci mettiamo uno davanti all'altra.
triangolo:"levati la maschera"
io vado in panico: se mi vedono il volto mi uccidono.
io rimango immobile ma lui carica la pistola e me la punta addosso.
triangolo:"ho detto: levati. la. maschera"
Prendo il fucile e quando sto per sparagli, lui mi precede e spara sul soffitto, spaventandomi. Mi metto in ginocchio.
triangolo:"levati quella cazzo di maschera!"
io terrorizzata faccio come dice.
Appena vede la mia faccia, abbassa la pistola e si mette in ginocchio davanti a me.
Ormai sono fottuta tanto vale parlare.
io:"Tu chi sei? E cosa vuoi da me?"
Si toglie la maschera e mi bacia. Io rimango di pietra.
Iniziano a scendermi le lacrime e quando si stacca da me, le uniche parole che riesco a dire sono:"Hwang Jun-ho..."
Jun-ho:"Sei viva piccola...non hai idea per quanto tempo ti abbia cercata"
Io:"Anch'io, sai pensavo di morire prima di riuscire a dirti che ti amo"
Lui si allontana.
Jun-ho:"Aspetta- tu mi ami?"
Io mi accorgo di quello appena detto e arrossisco.
io:"Io- non lo so- bhe credo di si"
lui sorride dolcemente. Cazzo quel sorriso.
Jun-ho:"Anch'io ti amo"
Mi prende le mani.
Jun-ho:"proprio per questo dobbiamo uscire vivi da qua...ora mettiti la maschera e seguimi"
Adesso più che mai voglio vivere. Per lui. Per noi.
(spero vi piaccia. non sapevo esattamente come creare una storia con quel figo di Hwang-hu :)
(Datemi idee please)
CITEȘTI
𝑺𝒒𝒖𝒊𝒅 𝒈𝒂𝒎𝒆 𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂
Acţiune{RICHIESTE APERTE} se vi piace squidgame siete nel posto giusto. è la prima volta che scrivo degli immagina perciò se non vi piacciono mi dispiace. le richieste sono ovviamente aperte. scrivetemi per qualunque cosa. p.s sono una appassionata di squ...
