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Avvertimento: lesbo smut

"Avery!"
Elaine si sentì chiamare mentre entrava nella sala grande per la cena.

Giró il volto per vedere l'unico e solo James Potter che le correva incontro.
Quando l'abbracciò di slancio, Elaine si sentì travolta da un'ondata improvvisa di calore.

Nonostante non fosse bassa, lui era più grande e grosso di lei.
Le spalle muscolose la stringevano, e dopo qualche secondo lo strinse a sua volta.

"Potter" sussurrò.
"Come sono andate le vacanze?" Chiese poi.
James le parlò dei regali, dei suoi strani parenti, delle notti con i malandrini...
"Oh si e poi a Capodanno sono arrivate le ragazze e Marlene ha fatto esplodere una caccabomba nella stanza di Sirius e poi Lily... Elaine io..." si bloccò.

"Cosa" chiese Elaine.
"Lei mi ha chiesto di andare ad Hogsmade insieme..." iniziò.
"E?" Lo incitò a continuare lei.
"Non ho accettato ma..."
"Ma ci hai pensato! Va bene Potter lo sapevo!" Esclamò allontanandosi velocemente.

"Elaine!" Si sentì chiamare, ma continuò a camminare.

Arrivò nella stanza delle necessità.
Chiese una sala come quella che avevano al manor, con il camino i libri e la cioccolata calda.

Aprì la porta.
Doveva esserci qualcuno,
La stanza era piena di vapore, sembrava il bagno dei prefetti.

La vasca però era più grande...

"C'è qualcuno?" Chiese.

Nessuna risposta...
Girò per un pò nella stanza.
Vide un grande letto di avvicinó e...

"Dio!" Esclamò la persona nel letto alzandosi di scatto.

"Io- Salazar scusa" disse Elaine imbarazzata.

Dorcas Meadowes la guardò un secondo.

"Io- non preoccuparti, solo non mi aspettavo di ricevere visite...Se vuoi puoi- si insomma...farti un bagno" disse la mora.

Elaine annuí.
Riflettè un secondo per poi pensare che forse un pó di sesso ci voleva...

Si girò verso la grande vasca, gettò la giacca a terra, poi si tolse la cravatta, la camicia, i collant di seta neri,
Rimase in biancheria sotto lo sguardo desideroso di Dorcas.

"Mi fai compagnia?" Chiese la serpe con un sorriso.
La grifondoro annuí ipnotizzata.

Entrarono in acqua, erano lontane.
Elaine si bagnò i capelli, poi decise di voler eccitare ancora di più la sua accompagnatrice.

Si slacciò il reggiseno in pizzo,lo lanciò sul bordo vasca.

Poi si girò verso Dorcas.
La vide con le pupille dilatate per l'eccitazione.

Immaginò fosse dominante quando le si avvicinò prendendola per il collo.

"Che cazzo vuoi fare Avery" chiese.

Elaine decise che voleva dominarla lei, cosí si attaccò a lei e le spostò la brasiliana in cotone, le dita finirono per accarezzare le pieghe della grifona che emise un sospiro frustrato.

Le dita di Elaine entrarono nel buco stretto di Dorcas, ma solo per prenderla in giro.
Poi le tirò completamente fuori e si allontanò fino al bordo.

Dorcas era incazzata, offuscata da un eccitazione cieca, si mise dietro di lei.
"Vuoi fare la dominante ma non lo sei?" Chiese.
Mise una mano intorno al collo latteo della compagna.
"Rispondi " dise solo.

"Posso essere tutto ciò che vuoi" sussurrò Elaine.

Non ci furono più repliche.

Dorcas la sollevò sul bordo, le aprí le cosce lisce, fece scorrere su di loro il perizoma di seta fradicio e avvicinó il viso all'eccitazione della compagna.

"Non trattenere suoni, prendi tutto ciò che ti do come una brava ragazza e non venire senza chiedermi il permesso" disse.

Elaine annuí per poi sentire la lingua dell'altra viaggiare in lei.
Il cltoride vibrava  insoddisfatto  per la poca attenzione datagli mentre il buco stretto si contraeva.

"Sto per venire!"gemette.

"Chiedi e ti sarà dato"

"Posso venire?" Chiese.

"Vieni per me"

Venne forte e ancora e ancora.
Finchè stremata dai numerosi orgasmi non si addiormentò coccolata da quella fottuta grifondoro.

I WANT ONLY YOUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora