L'universo tranne noi

Manca sempre meno

Sto guardando l'allenamento dei ragazzi, ovviamente mi concentro nel guardare nello specifico, gli allenamenti dei portieri, in particolare Gigio.
Mi accorgo che ogni tanto mi guarda, Bonucci tira un rigore, e fa goal.

Sicuramente si è distratto per colpa mia.

Bonucci: Dajjeee ho fatto goal!

Chiellini: Grande Leo!

Immobile: Gigio dove hai la testa?

Donnarumma: Attaccata al collo ahaha.

Insigne: A me sembra un po' più tra le nuvole!

Mancini: Ragazzi, per favore.

Sento squillare il telefono, è mamma!

*Al telefono*
Mamma: Ciao tesoro, come stai?

T/n: Ciao, tutto bene grazie. Voi come state?

Mamma: Tutto bene qui, ci manchi!

T/n: Anche voi mi mancate!

Mamma: Dai che tra una settimana torni.

T/n: Cazzo, ho solo una settimana ancora?!

Mamma: Eh si, è volato il tempo!

T/n: Già...

Mamma: Che succede, non vuoi tornare?

T/n: Si, cioè no, voglio tornare però...

Mamma: Però??

T/n: Ti chiamo sta sera così c'è anche papà.

Mamma: Così mi tieni sulle spine.

T/n: Eh si...devo andare. A più tardi.

Mamma: A più tardi.

La mia permanenza qui è quasi finita, ho poco più di una settimana e poi devo tornare a casa. Questa cosa mi ha destabilizzato un po'.

*Arriva Mancini*
Mancini: T/n: Tutto bene?

T/n: No...mi ha chiamata mia mamma e mi ha ricordato che ho solo una settimana da stare qui.

Mancini: Per questo sei giù di morale?!

T/n: Non pensavo si vedesse così tanto! Non era previsto che mi trovassi cosi bene, e non era neanche previsto che mi innamorassi.

Mancini: Beh, al cuore non si comanda e questo di certo non potevi saperlo! Però potremmo fare una cosa di questo tipo...

T/n: Cioè?

Mancini: Torni a casa, stai a casa un po' di giorni. Poi ogni volta che ci sarà un ritiro, c'è un posto libero per te.

T/n: Non so che dire...io non voglio essere invadente...

Mancini: Devi solo dire di sì!

T/n: Allora convincerai tu i miei!

Mancini: Va bene, nessun problema!

T/n: Grazie davvero, mi hai tirato su un po' il morale.

*Mi abbraccia*

Con questo abbraccio capisco che non solo loro sono diventati importanti per me, ma anche io per loro. Sto entrando a far parte di questa famiglia meravigliosa, più comunemente chiamata come "nazionale italiana di calcio", ma per me sono come una seconda famiglia.

*LA SERA*
Siamo in camera io e Gigio, gli racconto dell'episodio di questa mattina e decidiamo di chiamare mia mamma.

*Al telefono*
Mamma: Eii ciao!!

Papà: Ciao tesoro!

T/n: Ciao!

Mamma: Allora? Che ci devi dire? Qualcosa di bello spero...

T/n: Si si, è qualcosa di molto bello. Ecco io...

Papà: Tu?

T/n: Mi sono fidanzata

Mamma: Che bella notizia!!

Papà: Bene e...con chi?

*Guardo Gigio entusiasta*

T/n: Se volete ve lo passo?!

Mamma: Certo volentieri!

Donnarumma: Buonasera!

Mamma: Ciao, piacere!

Papà: Ei ciao ragazzo!

Mamma: Dalla voce però non riesco a capire chi sei...

Donnarumma: Vediamo...

Papà: Di che anno sei?

Donnarumma: '99

Mamma: Beh ci sta!

T/n: Vi dico solo che è alto e che è molto dolce!

Papà: Ormai di questi tempi sono tutti alti ahaha

Donnarumma: Beh ha ragione ahaha

Mamma: Portiere?

Donnarumma: Esattamente!

Mamma: Meret?

Papà: Piacere di conoscerti Gianluigi!

Donnarumma: Piacere mio!

Mamma: Ops!

Stiamo al telefono almeno un altra mezz'ora.
Non pensavo sarebbe andata così bene, come sempre ho avuto l'ansia per niente.

Donnarumma: Hai visto che è andata bene?!

T/n: Si, è andata benissimo...non pensavo...

Dommarumma: Vuol dire che ho fatto una bella impressione ahah

T/n: Eh si, ma d'altronde cosa ci si può aspettare da un ragazzo così...

Donnarumma: Così come?

T/n: ...così dolce, apprensivo, premuroso, bello, affascinante...

Mi zittisce con un bacio, o forse due o tre!