I commenti per questo post sono stati disattivati

"Ale posso chiederti una cosa?" mi chiede Max appena esce dal bagno.
Non sono completamente sveglia ancora.
"certo, dimmi" gli dico mettendomi comoda tra le lenzuola.
"sono tre settimane che praticamente viviamo insieme, mi chiedevo se, ehm ecco, insomma se tu quando lo facciamo, ehm c'è stata qualche volta che avresti voluto dire di no invece che... Insomma dai hai capito no?"
Lo guardo mentre si asciuga i capelli con l'asciugamano. Non è il sicuro di sé Max Verstappen, che tutti credono di conoscere, quello freddo e duro, ma è semplicemente Max, quello che conosco solo io, quello dolce, sensibile e a volte insicuro. So cosa vuole dire, ogni volta che succede, mi chiede se sono sicura di volerlo e aspetta sempre un mio si. È di nuovo il meraviglioso ragazzino di 15 anni che ha passato un'estate a decidere se baciarmi o no. Quel ragazzo che mi prometteva che avremo fatto tante cose insieme, cose che stiamo facendo ora. Devo fare qualcosa, devo fargli capire che deve stare tranquillo e so come fare.
"Max se non lo volevo, ti avrei detto di no"
"ok Ale"
Mi Alzo e vado in bagno mentre lo lascio vestirsi.
Quando esco lo trovo in piedi con una tazza di caffè che guarda fuori dalla finestra, pensieroso.
Hanno portato la colazione vedo il vassoio. Prendo il mio caffè e gli vado vicino senza vestirmi, non mi importa più ormai, resto in intimo.
"a che pensi Max?"
"che appena torniamo tu resterai a Roma e io sarò di nuovo solo"
So come si sente, provo la stessa cosa, paura di restare soli, paura di non fare la cosa giusta, paura di non saper più capire cosa l'altro pensi realmente o voglia. Le nostre storie ci hanno distrutto psicologicamente.
Gli prendo la tazza dalle mani e la Poso con la mia sul davanzale, mi metto davanti a lui e lo guardo negli occhi.
"Non sei solo Max, non siamo soli, siamo qui insieme"
Lo abbraccio e lo stringo forte baciandolo, senza aspettare nulla, sorprendendolo. Mi stringe ricambiando il mio bacio, lo spingo verso il letto continuando a baciarlo. Ascolto il suo corpo, i suoi movimenti, non gli chiedo se è sicuro e non lo deve fare neanche lui, dobbiamo ricominciare a fidarci di noi stessi e del nostro istinto.
Devo respirare, lo sto ancora baciando, sono riuscita a spogliarlo. Mi stacco da lui e subito sta per parlare, gli metto una mano sulla bocca.
"shhh non parlare. Non ti chiederò se sei sicuro e tu non lo chiederai a me ok? Piano piano ricominceremo a fidarci di noi stessi, ti sto ascoltando Max e tu fai lo stesso, ascolta il mio corpo, ce la faremo, insieme"
Gli tolgo la mano dalla bocca e mi sorride.
Gli sfilo i boxer soffermandomi sul suo punto più sensibile, lo sento tremare e gemere di piacere. Mi prende per i fianchi e mi stringe.
Mi metto sopra di lui e mentre gli lascio dei baci sul collo mi muovo.
"Aleeeee oddioooo"
Mi muovo più forte e nel momento in cui tutti i miei sensi stanno impazzendo sento che anche lui lo sta facendo. Mi abbraccia fortissimo baciandomi ancora.

MaxVerstappen

Piace a Redbullracing e altri

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Piace a Redbullracing e altri

Visualizza i commenti

Give Me A Reason Where stories live. Discover now