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Kageyama pov

Bene, sono in ansia per vari motivi.
Anche solo il fatto di essere nello stesso posto dell'altra volta mi mette panico.
Come sará meglio iniziare il discorso?
Devo dirglielo subito, senza giri di parole?
E se lui rimanesse scioccato da tutta questa sincerità e non reagisse bene? No non mi pare possibile questa opzione.

Ma quando arriva?
Cioè è in ritardo.
O forse sono io che sono in anticipo?
Forse tutte e due.

Vabbè, aspetteró.



Hinata pov

OK HINATA CALMATI

Facciamo il punto della situazione.

Mi sono dichiarato a Kageyama, e non mi pare che lui l'abbia presa bene.
Non mi ha parlato per un po' di giorni e stamattina mi scrive di incontrarci nello stesso posto dell'altra volta.

Cosa più importante, non so cosa voglia dirmi.

A questo punto le cose sono due.
O vuole picchiarmi, cosa molto probabile, oppure vuole dichiararsi anche lui a me.
Sono molto sicuro sia la prima.
Come gli ho detto anche io, come potrei mai piacergli? Cosa ho di tanto affascinante che possa far innamorare qualcuno di me? Soprattutto se quel qualcuno è un tipo come Kageyama.

Letteralmente impossibile.

Devo essere pronto a tutto.
Quindi devo prepararmi psicologicamente a qualsiasi eventualità.

Mi vestirò in modo normale, non voglio essere ne elegante ne un barbone come faccio di solito.
Perció mi metteró una semplice tuta.
Mi sistemo per bene almeno i capelli peró.

Vado, altrimenti se la prenderá con me anche per essere arrivato in ritardo.


Non ci vuole tanto da casa mia ad arrivare al parco, ma a me è sembrata un'eternità.

Sono proprio preoccupato.
Non so assolutamente cosa voglia dirmi.
Erano tante le possibilità.
Come ho detto prima potrebbe picchiarmi, o anche dirmi di chiudere la nostra amicizia... spero davvero di no.
Un'altra possibilità a cui ho pensato, ma che ho escluso subito, è quella che anche lui potrebbe dichiararsi... ma sinceramente sarebbe troppo bello per essere vero.

Eccomi finalmente, sono arrivato.
Vedo Kageyama che alza la mano e la scuote in alto, ma non era un cenno di saluto, lo stava facendo per indicarmi la sua posizione, così che io potessi raggiungerlo e poi potesse parlarmi.

Mentre avanzo verso di lui, faccio un paio di respiri molto profondi, e mi ripeto non so quante volte di rimanere calmo.

Sono davanti a lui.

"ciao Kageyama... di cosa volevi parlarmi?"

Dico altamente imbarazzato.

"ehi... allora, non è facile per me ammetterlo, quindi dammi un attimo di tempo."

Fa qualche respiro profondo, come se anche lui come me fosse agitato e avesse bisogno di calmarsi.

"so già cosa vuoi dirmi, ma tranquillo, non me la sono presa, me lo aspettavo... quindi per me va bene se restiamo ami-"

"HINATA PER FAVORE FAMMI PARLARE, NON SAI UN BEL NIENTE TU!"

Ha urlato talmente forte che tutte le persone attorno a noi si sono girate per vedere cosa stesse succedendo.
Per fortuna poi si sono rigirate subito, in fondo non gli interessava davvero guardare.

Ma perchè mi ha risposto così?
Cosa... ho fatto?

Continua ad urlare, ma un po' meno forte di prima.

"tu non sai da quanto tempo anch'io pensavo a tutto questo. sai perchè sono scappato l'altro giorno, quando ti sei dichiarato a me? PERCHÈ ERO SEMPLICEMENTE SCONVOLTO! non avrei mai immaginato che la mia prima cotta delle medie, un giorno si sarebbe dichiarata a me! si Hinata, mi piaci anche tu. e anche io mi ricordo di quel giorno."

Ok, non mi sarei mai aspettato questo.

"c-cosa?! anche io ti piaccio allora?! ma io pensavo che..."

"cosa pensavi? che uno come me non potesse innamorarsi di una persona come te? come hai detto quella volta in chat, tra l'altro? che sei stupido è vero, e questa ne è una dimostrazione, ma non sarà mica questo ad impedirmi di stare con te. tu non hai idea di quanto io mi sia innamorato di te quel giorno. e non dirmi di preciso di che cosa, perchè risponderei con 'tutto'. non hai niente che non va, credimi"

Lo guardavo con gli occhi lucidi, infatti poco dopo qualche goccia ha iniziato a segnare il mio viso.

"perché stai piangendo? non credo di aver detto qualcosa di male... no?"

"secondo te perchè sto piangendo? non immagini nemmeno quanto io sia felice in questo momento, non sai quanto io volessi sentire queste parole da te, e io adesso non dovrei piangere? non posso non farlo, non ci riesco"

Singhiozzavo.
Era un pianto di felicità, non c'era nemmeno un minimo di tristezza che scendeva insieme alle mie lacrime, nemmeno un po'.

"mi piaci, Hinata, e anche tanto"

Queste sono state le sue parole, dopo che il mio pianto si era quasi placato.

Non ho resistito.
Ho dovuto colmare lo spazio che c'era tra i nostri due visi.
L'ho preso dalle guance, l'ho fatto abbassare verso la mia direzione e subito le nostre labbra si erano unite, in un casto bacio.

Finalmente.
Se proprio devo confessarvelo, ho sognato un paio di volte che ció accadesse.
Certo, non era proprio così, io avevo sognato lui che scendesse da cavallo, mi prendesse a mo di sposa e mi baciasse in modo passionale, ma va bene anche così, ovviamente.
Non si puó chiedere troppo dalla vita.

Lui all'inizio era un po' spiazzato dal mio gesto, ma non mi importava, non ce la facevo più.
E poi lui non mi sembrava tanto dispiaciuto, anzi.
Forse tutti e due desideravamo che arrivasse questo momento.

"mi piaci anche tu, Kageyama, tantissimo"

L'ho detto anche io finalmente, e subito dopo, lui ha riunito le nostre labbra.
Il bacio era diverso da prima, più romantico, eravamo felici, e si vedeva.

"allora... adesso stiamo insieme, giusto Kageyama?!"

"se ti va si"

"OVVIO CHE MI VA!! AAAAAH SONO FELICISSIMO!!"









Era vero... non so mai stato più felice di così.

 𝐼𝑛𝑠𝑡𝑎𝑔𝑟𝑎𝑚 || 𝐾agehina Where stories live. Discover now