"Stanne fuori"

"Insomma cugino ho aiutato solo questo splendore no"
Dice accarezzandomi la guancia ma Chris lo afferra per il colletto della camicia che spunta da sotto un maglione e lo spinge contro il muro

"Lei e mia tu toccala o sfiorala e te ne faccio pentire ricorda quello che è successo anni fa quello che vince e che vincerà rimarrò sempre io"

"Non se sarei così sicuro cugino le cose sono cambiate ora se non vi dispiace vado a dormire buonanotte"
Dice ingenerale ma rivolgendo un piccolo sorriso a me.
Saluta anche la madre e anche lei va nella sua rispettiva camera così ci ritroviamo solo io Chris e Angelina

"Prima di andarmene per far chiarire voi vorrei spendere due parole,sei un vero idiota Christian"
E si allontana scomparendo mentre sale le lunghe scale

"Io non ho niente da dire dormirò sul divano buonanotte Christian"

"Ti prego non fare così perdonami e dormi con me di sopra sta notte potresti non sentirti bene,ti prego ti chiedo scusa"

"Non capisci Christian non puoi fare così a un minimo problema scappi oggi o domani che farai quando ti si parerà aventi qualcosa di molto importante è complicato"

"Vedi chi parla"

"Come osi dirmi una cosa così,io l'ho fatto per una valida ragione tu per una stronzata ti rendi conto che sei scappato perché arrabbiato della presenza di tua zia e cugino non ci posso credere io invece se sono scappata e perché mi avevi distrutta Patterson"

"Non azzardarti a chiamarmi con il cognome adesso"
Mi dice afferrandomi le guance Ma si ritrae sospirando

"Miriam ascolta,hai ragione ho sbagliato tutto per qualcosa di irrilevante mi dispiace ma è più forte di me c'è un odio troppo grande e credimi se ti dico che quel verme ti ha già puntata tu sei mia e nessuno deve ne guardarti ne toccarti ne parlarti nessuno che non sia io"

"Chris tu lo sai che ti amo e questo vuol dire che se amo te non voglio nessuno al mio fianco okay"
Gli dico accarezzandogli le guance per poi stringerci in un forte abbraccio

"Ora che ne dici di andare di sopra"

"Prima vai da tua madre io ti aspetto in camera"

"Già sai come voglio trovarti"
e corre di sopra sapendo che la chiacchierata tra madre e figlio sarà lunga vado a farmi una bella doccia infilo un tanga nero classico e una felpa di chris senza reggiseno non ne sarà felice ma non morirò di freddo.

Mi rannicchio sull' letto aspettandolo e poco dopo la porta viene aperta da Chris che si leva tuta e felpa e buttandosi sul letto

"E questa"
Dice indicando la felpa

"Ho freddo"
Gli dico come una bambina sorride e sale a cavalcioni su di me e fa scivolare la punta del suo naso sul mio viso

"Amore non baciarmi e non starmi così vicino ho comunque un po' di febbre"

"Mi dispiace è colpa mia se stai così"

"Non fa niente l'importante è che ora sei qui con me"

"Mi ami?"
Mi chiede

"Si ti amo"

"Sei mia?"
Continua

"Si solo tua"

"Rimarrai per il resto della vita con me"

"Per sempre"

"Bene"
Dice facendo scivolare le sue mani fredde sotto la felpa per poi baciarmi le nostre lingue calde danzano lentamente e si staccano solo per far sì che la mia felpa possa essere sfilata come il suo solito quel mio povero paio di mutande viene  stracciata e buttata via e poco dopo lui è dentro di me.

Ci addormentiamo esausti entrambi ma nel bel mezzo della notte mi sveglio siccome la febbre è salita indosso più indumenti pesanti possibile e scendo al piano di sotto barcollando mi affaccio verso la finestra e vedo che c'è il ragazzo dai capelli biondi

"Ciao"

"Ciao John"

"Come mai sveglia"

"Mi è salita la febbre e volevo prendermi qualcosa sto poco bene"

"E non potevi mandare Chris invece di sforzarti"

"non lo sveglierei per così poco posso farcela infondo non è tanto alta sicuramente domani starò benone"

"Se lo dici tu splendore"

"Va in quel fottuto letto prima che ti faccia ritrovare sotto terra"
Dice Chris spuntando all'improvviso John così sbuffa e sale di sopra

"Perché non mi hai chiamato"

"I-io non volevo svegliarti"
Gli dico mentre mi sento sempre peggio,un conato di vomito sale per la mia gola così corro al piano di sopra verso il bagno e rimetto tutto quello che ho mangiato mentre Chris mi tiene la fronte e i capelli.
Mi sciacquo il viso e poi Chris mi prende in braccio portandomi a letto mi copre con le coperte scende al piano di sotto per poi tornare con un bicchiere con dentro una medicina
Dopo infinite storie mi obbliga a berla e così mi riaddormento cercando di stare più lontana da lui per non infettarlo ma ovviamente a lui questo non va bene

"Non mi interessa posso anche prendere le febbre ma devo stare vicino a te"

Ricomincio da me Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora