Stalking

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📍Camera 216

Mi suona la sveglia devo alzarmi anche se non ne ho voglia ancora. 5 minuti, mi giro Dall'altra parte e sento qualcosa che mi sfiora
Oddio! Che è?
Non ci credo! È ancora qui!
Dorme ancora, ha ancora la mano sulla pancia, non l'ha tolta mai.
Si è spogliato, i suoi pantaloni e la maglia sono per terra. Perché non te ne vai? Perché resti qui? Ti farò vedere il bambino ma non farmi ancora del male per favore.
Gli tolgo la mano dalla pancia e al mio posto ci metto il mio cuscino.
Riposo la sua mano delicatamente sul cuscino e scivolo piano fuori dal letto.
Mi stiracchio e vado a lavarmi.
Esco dal bagno, ancora dorme, come fa sempre si è abbracciato il cuscino. È dolcissimo.
Prendo i vestiti e mi vesto. Preparo la borsa da portarmi con dell'acqua e qualcosa da mangiare, ho sempre più fame ultimamente.
"bonjour cherie"
"buongiorno a te, non chiamarmi così"
"ti sei già alzata?"
"si tra poco devo andare"
"Non mangi? "
"ora no. Dopo"
"perché?"
"ma che ti frega!"
"voglio saperlo per favore"
"perché appena alzata non ci riesco ok? Mi viene fame dopo"
"vuoi qualcosa in particolare? "
"voglio che te ne torni in camera tua!!! "
"Non posso"
"mi fai saltare i nervi giuro!"
"allora cosa ti piace?"
"conosci i miei gusti o te li sei dimenticati?"
"caffè lungo caldo e cornetto con il miele"
"vuoi un applauso?"
"no, voglio sapere ora che piace a te a al bambino"
"oh Signore! Latte freddo, cereali e yogurt alla fragola"
"anche a me piace lo yogurt"
"lo so"
Si alza e come se niente fosse va in bagno. Sento che apre la doccia.
Mi sembra di tornare indietro nel tempo quando vivevamo insieme felici a Milano. A Monaco era stato difficile.
Esce avvolto nell'asciugamano e devo girarmi, se lo guardo ancora potrei tradirmi.
"a che ora torni?"
"quando mi pare"
"ceni con me?"
"no"
"alle 8"
"cos'è che non hai capito del mio no?"
"alle 8. Voglio cenare con voi"
"Charles per favore"
"ti prego è importante"
"d'accordo" cedo
"che ti ordino?"
"ci devo pensare"
Vado in balcone, ho bisogno di aria, ancora è presto per scendere. Ovviamente mi segue, è uno stalker.
Si mette vicino a me.
"ti ricordi le Castellet? La nostra cena sul balcone e le candele?"
"ah - ah" cerco di rispondere distrattamente ma lo ricordo perfettamente, mi sento strana, ho di nuovo dopo mesi quella sensazione di buco allo stomaco
"era bello vero?" mi chiede
"bellissimo" ammetto ricordando quelle splendide e uniche serate
"già ti amavo lo sai?"
"Non dire stronzate"
"te lo giuro, ho capito di amarti la prima notte che abbiamo passato insieme"
"si come no"
"ti amo anche adesso Amy"
"Non è vero e lo sai"
"te lo giuro"
"Non puoi accendere e spegnere l'interruttore dell'amore a tuo comodo Charles"
"infatti non l'ho mai spento"
"sei stato 4 mesi in giro con gli amici, non credo che avrai avuto il tempo di pensare a me e al piccolo"
"si invece, non sai quanto"
Evito di rispondere
"quanto è lungo il bimbo ora?"
"circa 11/12 centimetri e pesa circa 140 grammi"
"è fantastico! Com'è vederlo dal vivo?"
"bellissimo, emozionante pierre e Max ne sono innamorati, fanno a turno ad accompagnarmi"
"posso venire io con te la prossima volta? Mi piacerebbe molto"
"vedremo"
Fa una pausa e mi guarda, distolgo lo sguardo concentrandomi sui fiori sul tavolo.
"posso dargli il buongiorno?"
"Non ti sente è inutile"
"ma serve a me"
"no che non ti serve"
"credimi, si mi serve"
"poi la smetti?"
"Non posso promettertelo"
Mi giro verso di lui e di nuovo lo accarezza attraverso la maglietta che porto.
"sono suo padre Amy, non tenermi lontano da lui"
"ricordati bene Charles, io ti ho pregato di restare con noi, sei tu che ti sei tenuto lontano"
Da un bacio alla pancia e si alza guardandomi negli occhi. Di nuovo un balcone, di nuovo noi due, di nuovo lui così pericolosamente vicino come la prima sera che ci siamo incontrati.
Non farlo! Non farlo! Lo fa... Mi da un bacio tenero, dolce, leggermente accennato, un bacio che mi provoca delle scosse di elettricità dalla testa ai piedi. Oh dai Amy ammettilo, lo volevi da morire, parlo a me stessa.
Devo andarmene da qui, subito!
"ehm... G-grazie" gli dico confusa e cerco di rientrare in camera
"perché mi ringrazi?" ride
Mi prende anche in giro ridendo di me! Ha ragione Max sono troppo buona.
"perché mi confondi!"
"Non voglio confonderti, voglio solo stare qui con voi"
"Non puoi Charles"
"perché? Ne ho diritto, sono il padre del piccolo"
"nessuno dice il contrario ma io sono la madre e lui è dentro di me e io non voglio che tu stia qui"
"Non è vero, so che lo vuoi, lo sento"
"ti odio, sei arrogante"
"sei arrabbiata e lo capisco, ho fatto un casino e ho esagerato, ma voglio recuperare"
"è tardi"
"no non lo è, non può essere tardi"
"perché fai così Charles? È un gioco per te? Tra 2 giorni poi te ne torni a Monaco dai tuoi amici per ricomparire dopo che il Piccolo è nato?"
"no"
"bugiardo"
"non ti ho mai mentito io"
So che litigheremo, lo sento perché sento la rabbia salire. Prima che mi possa pentire di qualcosa, decido di chiudere la cosa.
"devo andare ora, mi aspettano di sotto"
"mi scrivi più tardi?"
"Non ne vedo il motivo"
"voglio sapere come state"
"stiamo bene te lo dico già da adesso"
Prendo la borsa, gli occhiali e la giacca.
"Non mi hai detto che vuoi mangiare stasera"
"ho cambiato idea, non è il caso che ceniamo insieme"
"come vuoi"
"buona giornata Charles"
"buona giornata ma princesse"
Alzo gli occhi al cielo e esco, mi sta facendo diventare matta.
Mi chiudo là porta alle spalle e vado verso gli ascensori, mi appoggio con la schiena e la testa al muro lasciando che la borsa e la giacca cadano sul pavimento e chiudo gli occhi.
Non sento l'ascensore aprirsi da cui escono Max e Pierre, mi vedono così e corrono da me.
"Amy che succede?" mi chiedono preoccupati. Apro gli occhi e li guardo seria
"siamo amici vero?"
Annuiscono entrambi
"ho un grandissimo favore da chiedervi"
"ma certo piccola, tutto quello che vuoi" mi risponde Pierre
"uccidetemi, fate nascere il bambino e prendetelo voi ma uccidetemi vi prego, non ce la posso fare con lui"
Pierre scoppia a ridere.
"è ancora da te vero?" mi chiede Max
"si e non se ne vuole andare! Mi chiede mille cose, mi tocca la pancia, si mette nel letto e non riesco a buttarlo giù, non mi ascolta! Gli dico di no e lui lo prende per un si, mi sta facendo impazzire. È uno stalker!"
Anche Max scoppia a ridere.
"vuole semplicemente starti vicino" mi dice Pierre
"vuole farmi impazzire Pierre! Lo denuncio per stalking"
"Non credo che la Ferrari ne sarebbe felice e neanche tuo padre" mi dice ridendo ancora Max
"su forza, resisti tra 2 giorni torniamo a casa e devi concentrarti sull'ultimo Esame" mi dice Pierre
"vai ora, Simo Ele e Mary sono già di sotto"
"ci pensate voi al pazzo nella mia camera?" gli prendo la chiave elettronica dalla borsa e gliela do
"si certo, andiamo subito" mi dice Pierre
"ok a stasera allora e buone prove!" gli lancio un bacio e entro in ascensore

📍Portimao, Praca da Republica

"mi sta facendo impazzire!"
"vuole soltanto recuperare il tempo perso Amy" mi dice Mary
"Non può farlo ora in 3 giorni"
"si Amy però ci sta provando" mi dice Ele
"e poi Amy pensaci, non deve essere facile per lui. Ha paura, è con te che sicuramente per come ti conosco, gli stai mettendo un muro davanti, sta cercando di capire com'è il bimbo quanto cresce, come cresce... Si è perso tutto" mi spiega Simo
"fatemi capire, ora lui è il povero triste ragazzo e io la strega della situazione?"
"no! Ma che dici! Charles si è comportato come un deficiente e hai ragione, ma resta il padre del bambino e deve fare parte della sua vita" mi dice di nuovo Ele
"il bambino ne sarà felice tesoro, avere entrambi i genitori con lui, credimi piccola" cerca di calmarmi Mary
"si lo so questo, ma non deve per forza far parte della mia vita però. L'ho pregato di non andare, l'ho supplicato di restare con noi, l'ho ascoltato per mesi parlarmi di tutto mentre girava il mondo felice e spensierato senza mai accennare al piccolo, mai una parola. Io voglio che sia parte della sua vita ma non posso permettergli di farmi del male ancora una volta"
Annuiscono.
"andiamo avanti giorno per giorno?" mi chiede Ele
"si va bene. Ora però ho fame" ridiamo tutte

Amy_Brown

Amy_Brown terza colazione della giornata a Portimao 💙😂

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Amy_Brown terza colazione della giornata a Portimao 💙😂

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Pierre-Gasly10 è tutto lo zio Pierre! 💙😂😂

Charles-Leclerc16 il mio bellissimo bimbo ha fame vedo! 😍💙

Amy_Brown il MIO bimbo ha fame! 😎

Max33Verstappen è il VOSTRO bambino!! Smettetelaaaaaa 😠 o chiederò la custodia del mio nipotino e vi farò internare entrambi per infermità mentale! 👊

Charles-Leclerc16 scusa Max 😇

Amy_Brown scusa brother 💕

Max33Verstappen 🙅‍♂️🤦‍♂️

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