a jar of hearts ; taegyu

; 𝗅𝖾𝗀𝗀𝗂𝖺𝖽𝗋𝗂𝖺

Beomgyu non si innamorerà mai più.

Era una promessa che fece a se stesso, una promessa che teneva molto. Uno su cui aveva giurato. Si ritrovò lontano da ogni possibile interesse romantico nel timore che la sua idea sarebbe stata ignorata.

Tuttavia, non aveva un motivo fisso. Non era mica che i suoi genitori abbiano tagliato i ponti con lui — erano ok, davvero — e lui non ha attraversato un evento traumatico.

Ha solo avuto il cuore spezzato una volta di troppo. In un mondo come questo, potrebbe costarti più di qualche settimana di profondo dolore.

Beomgyu non riusciva a percepire come alcune persone potessero essere così avide ed egoiste, vantandosi dei loro cinque cuori pieni e scintillanti mentre spezzavano i suoi cuori abbattuti e limitati.

Anche lui una volta aveva un set completo, per poi essere corrotto così presto. Il suo primo amore fu considerato un fallimento. Era all'inizio del liceo quando si innamorò per la prima volta di una ragazza più grande di lui di un anno. Era stupenda. Sapeva che sarebbe cresciuta con caratteristiche ben sviluppate che avrebbero fatto sbavare le persone.

Quando si confessò, era estasiato quando lei affermò di provare lo stesso. L'amava e pensava che sarebbero cresciuti come fidanzatini del liceo — era normale perché era la prima volta che si innamorava.

Ovviamente cose del genere non durano. Lo abbandonò per un altro ragazzo — ovviamente più grande.

Fu allora che il suo primo cuore si era spento.

Non fece male fisicamente. Non lo fa mai. Il giorno in cui lei lo lasciò, lui trascorse la giornata imbronciato nella sua stanza, piangendo persino un paio di volte. Cosa aveva fatto di sbagliato? Perché gli faceva male il petto al pensiero di incasinare le cose controvoglia? Verso l'una del mattino, notò che la luce di uno dei suoi cuori si stava spegnendo gradualmente. Il giorno dopo, il primo cuore si era completamente eclissato nella sua collezione.

Non gli importava, però. Era solo uno — un cuore. Ne aveva altri quattro e non si sarebbe fermato lì.

Lo superò più in fretta di quanto volesse. Il suo secondo amore fu solo un anno dopo il primo. Un'altra ragazza, questa volta della sua classe. Era positivo su questo. Essendo il romanticone senza speranza che era, si sentiva dedicato a lei. Lei aveva cinque cuori pieni. Erano felici insieme, erano la combinazione perfetta. Incontrò pure i suoi genitori innumerevoli volte ed era felice di quello che erano.

Fino ad un anno dall'inizio della loro relazione, lei gli disse che doveva andarsene. Gli disse che non poteva sopportare le relazioni a distanza, lasciandolo con nient'altro che un lontano ricordo.

Quella notte il suo secondo cuore era diventato grigio cenere.

Quando andò a trovarla un'ultima volta all'aeroporto, notò facilmente che aveva ancora tutti e cinque i cuori. Non aveva il cuore spezzato come lui. Non l'ha mai amato come lui amava lei.

Tre rimasti. Tutto ok. Ce la può fare.

Intorno al suo ultimo anno di liceo, decise che avrebbe sperimentato un po' ed esplorato la sua sessualità. Fortunatamente per lui, un ragazzo vivace attirò la sua attenzione e Beomgyu si trovò coinvolto, ancora una volta. Cercò di non innamorarsi del ragazzo, notando quanto sarebbe stato a rischio se il ragazzo gli avrebbe fatto del male.

Il ragazzo aveva cinque cuori, che gli davano ricordi indesiderati. Continuava ad innamorarsi di quelli con troppi cuori da vendere. Si sentiva in ansia per i suoi, coprendo i suoi tre cuori rimanenti.

Beomgyu tenne per sé la sensazione, timoroso di fare coming out. Lui e il ragazzo erano usciti insieme e diventarono follemente intimi, enfatizzando i suoi sentimenti.