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please leggete le note in fondo <3

L'incontro con la Toman è stato -come al solito- familiare, non c'erano altre parole per descriverlo; Chifuyu si sentiva più a casa lì che nel suo stesso appartamento. Dopo essersi diretto a casa, prende il pigiama, lo spazzolino e il cambio per il giorno dopo e poi sale le scale sul pianerottolo di Baji. Fa per bussare ma il moro è più veloce ed apre la porta.
«Mi stavi aspettando?»
«Cazzo, sì. Preferisci guardare qualcosa o giocare alla play?»
Il biondo si passa una mano sulla nuca. «Sono troppo stanco per prenderci a mazzate su chi vince. Guardiamo un film?». Sarebbe stato fin troppo stressante ritrovarselo addosso -sentirsi così mentre il suo migliore amico è all'oscuro di tutto? Lo farebbe sentire sporco, un pessimo amico ed approfittatore. Cerca di ignorare il senso di colpa e il rimpianto all'idea.
«Bene. Decido io.» Sentenzia mentre cammina verso camera sua. Il moro si stende sul letto, una mano posizionata dietro la nuca e inizia a fare zapping su Netflix. Il biondo si chiede come faccia ad avere Netflix se la sua condizione economica non è delle migliori e immagina che forse lo avrà gentilmente chiesto -minacciato- a qualcuno.
Baji batte la mano col telecomando sul letto, facendogli cenno di raggiungerlo.
Chifuyu sbianca.

Cazzo, sul suo letto.
Ma ci sono già stato, perché devo renderlo strano?
Non è giusto, dammi un attimo di tregua.

Improvvisamente sente una mano che lo strattona sul letto. Chifuyu lancja a Baji un'occhiata confusa.
«Fissavi il vuoto e non venivi sul letto. Ci ho pensato io.» disse con un sorriso che somigliava di più ad un ghigno malefico.

So che non lo fai apposta, ma dammi una pausa. È troppo dannazione.

Constata che forse era meglio non perdersi troppo nei propri pensieri o avrebbe solo peggiorato le cose. Anche se ultimamente era diventato tutto troppo difficile.

«Comunque, Chifuyu...uhm sai stavo pensando che mi piacciono molto gli animali... E anche a te.»
Chifuyu è palesemente confuso da quella costatazione.
«Sì?»
«A me soprattutto i gatti, tipo. Cioè, so che lo sai. Vorrei fare da assistente in uno studio veterinario. A te piacerebbe?»
«Certo che mi piacerebbe!»
«Quindi ora lavori con me.»

Eh?
«Ma se non hai ancora trovato lavoro!»
«Infatti domani andiamo a cercare qualche studio veterinario che cerca degli assistenti.» Risponde come se fosse la cosa più ovvia su questo mondo.
«Sarebbe fantastico!»
Il moro gli passa un braccio sulla spalla e lo avvicina a sé.
«Oi Baji, ma il film?»
«Come se me ne fregasse qualcosa del film» E lo stringe più forte. Ancora.
La mano di Baji finisce tra i capelli biondi di Chifuyu, prende a massaggiare la cute e il più piccolo si addormenta così, tra le carezze del suo migliore amico.

Il giorno dopo Chifuyu si sveglia con un Baji vestito di tutto punto che lo scuote leggermente. Gli ricorda vagamente il loro primo incontro, vestito come un secchione. L'unica ditferenza è che questa volta non porta gli occhiali spessissimi di una volta, la camicia è messa fuori e senza cravatta, i pantaloni sono informali ma fanno comunque la loro figura, e aveva ai piedi delle air force one nere. Tipico. Incredibile, sto morendo di sonno eppure riesco a squadrarlo e analizzarlo dalla testa ai piedi.
«'Fuyu, svegliati, dobbiamo cercare lavoro»
«Eh? Non dobbiamo andare a scuola?» chiede con la voce ancora impastata di sonno.
«Ci andiamo domani... credo. Il lavoro è più importante! E interessante. La colazione è pronta.»
«Mi hai... preparato la colazione?» Chiede senza rifletterci, un pizzico di sorpresa nel suo tono.
«Perché sei sorpreso? Alzati prima che ti trascini io.» è incredibile che il moro riesca ad avere la forza di ghignare anche di prima mattina. Una costante per Chifuyu che non perde mai l'abitudine di notare. Cos'è quella sensazione allo stomaco che sente ogni volta che lo vede sorridere?
«Preparati, cerca di renderti presentabile per farti assumere.»

what if - bajifuyuWhere stories live. Discover now