Capitolo 1

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'Aria svegliati!'
'Ti ho detto di svegliarti, o perderai il volo'
'Aria!' Urla mio padre per l'ennesima volta, e per non sentire altri richiami frustanti, decido di alzarmi.
Eccomi qua. In camera mia, seduta sul letto, guardando in basso. Penso. 'È tutto pronto, tranne me'.
L'ultima cosa che volevo era andare gli unici mesi d'estate in Australia da mio fratello. Si chiama Ashton, Ashton Irwin. Un anno fa ha creato una band insieme ai suoi amici, Michael, Calum e Luke.
Oh, mi è sempre stato antipatico Luke, ed ora dovrò subirli tutti e quattro per tre lunghi mesi.
Ho 17 anni, credo di poter prendere ormai decisioni da sola, non penso che mio padre mi debba ancora dire cosa fare e dove andare.
Se ci fosse la mamma, ora non starei per partire dall'altra parte del mondo. Oh la mamma, quanto mi manca; è morta sette anni fa, aveva una grave malattia. Credo di non avere superato del tutto la sua morte, non la supererò mai.
Tutti, qui a Londra, si ricordano di lei.
Del suo modo gentile di dire le cose, anche le più tristi, riusciva a dirle con tranquillità, e nel mentre ti consolava; una donna davvero meravigliosa.
Mi asciugo due lacrime, e realizzo solo ora che fra meno di mezz'ora avrei il volo.
Mi accompagna papà dicendomi 'sii prudente, ti voglio bene. Ah e controlla che tuo fratello non faccia stupidaggini'.
Perché sono io la figlia grande e responsabile eh.
Rispondo un 'tranquillo papà, lo farò'.
Lo saluto, e mi incammino verso la prima tappa del mio inferno.
Salita sull'aereo, prendo il mio iPhone e mi infilo le cuffiette alle orecchie. La prima canzone che metto è We found Love, di Rihanna.
Poco dopo, calo in un profondissimo sonno.

In The Name Of LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora