Siamo con l'acqua alle ginocchia a cercare una soluzione.
<Potrei prendere il pick-up di mio padre> azzardo <Lo lascia sempre fuori e so dove nasconde le chiavi>
<Sei sicura?> mi chiede John B
<No> rispondo sincera
<Oh okay. Da me possiamo prendere la corda> propone JJ
Annuisco <Andiamo>
<Non vi fermate ad amoreggiare> sento urlare
<'Fanculo John B!>
Quando arriviamo davanti casa mia, o meglio, che era mia, JJ mi ferma.
Finalmente ha deciso di parlarmi, mi sono accorta che c'è qualcosa che non va.
<Rafe> dice solo
Mi basta a capire <JJ> gli posò una mano sulla guancia <Era una recita te lo giuro. Se mi avessi guardata la pelle o le mani avresti visto la paura che avevo>
<Il bacio…>
<È stato lui. Mi ha colta alla sprovvista e non potevo reagire>
Abbassa la testa.
<JJ tremavo di paura>
<E allora perché l'hai fatto?>
<Per te, per tutti voi>
<Non lo fare più>
<Può esserci utile. Ora Rafe si fida di me e->
<No> dice secco
<Okay>
Mi avvicino al muretto e, con un po' di fatica, tolgo un mattone. Dietro di esso c'erano le chiavi del pick-up.
Saliamo in auto e JJ guida fino casa sua.
<Tutto bene?>
Annuisco.
Quando scendiamo JJ prende la corda. Fa un salto in avanti e scivola cadendo.
Scoppio a ridere <JJ…>
<Tutto bene>
Lo vedo tornare al pick-up insieme al padre.
<Cos'è uno scherzo?!> lo guardo
<Si si lo so, guida tu>
<JJ il furgone sta per affondare e i nostri amici sono bl->
Mi interrompe prendendomi dalle spalle e scuotendomi leggermente.
<Ascoltami!> urla <Lo devo portare al molo, lì c'è una barca che l'aspetta. 20 minuti non chiedo altro>
<JJ…>
<Ha la polizia alle calcagna!> sbraita
Rimango in silenzio.
<Scusa...lo faccio adesso perché è l'ultima volta…>
Annuisco.
<Non provi nemmeno a rivolgermi uno sguardo> dico a Luke salendo sul pick-up.
<Fermati, dobbiamo comprare da mangiare> mi ordina Luke quando passiamo davanti ad un supermercato.
Guardo JJ e lui annuisce.
Mi fermo e lo vedo scendere.
Mi lascia da sola in macchina con il padre che inizia a colpire il mio sedile per infastidirmi.
<Lei è davvero un pessimo padre> sbotto
<Brava, fammi la predica> ironizza
<Si rende conto di quanto sia speciale suo figlio? Ne ha la minima idea?>
<È un ladro, ecco cos'è>
Mi volto a guardarlo <Lei si è visto? Lei è un ratto di Porto che non ha mai mosso un muscolo per la famiglia>
<Com'è che ti chiami?>
<Izi per gli amici, ma lei mi chiami Izabella> rispondo tornando a guardare davanti a me
<Scommetto che sei una di quelle convinte di essere migliore degli altri, una principessa. E sei anche una stronza ingrata. Credi di essere troppo per mio figlio vero?>
<Io sono nella stessa situazione di suo figlio, ma lui almeno si fa il culo per guadagnare qualcosa>
<Scommetto che appena papà ti sentirà piagnucolare ti verrà a prendere in due secondi e tu tornerai a vivere con i suoi soldi>
Questo è troppo.
Gli tiro una gomitata sul naso e torno a guardarlo negli occhi.
<Non parli più della mia famiglia e con famiglia intendo JJ, suocero>
In quel momento entra JJ che ci guarda.
<Tutto bene? Possiamo andare?>
<Sì> rispondo secca
Arriviamo al molo.
<Saluti principessa> dice Luke prima di scendere
<Sta zitto!> gli urla JJ
Scendono dalla macchina.
Mi affaccio al finestrino <Ehi Luke>
Si voltano entrambi e io gli faccio il dito medio.
JJ cerca invano di trattenere una risata e poi spinge il padre verso la nave <Non ti azzardare a tornare indietro. Andiamo forza!>
Quando rimane da solo lo raggiungo sul molo <Come stai?>
<Bene>
Alzo gli occhi al cielo. Quando imparerà a non mentirmi?
Lo abbraccio e scoppia a piangere sulla mia spalla.
<Vorrei dirti che passerà, ma mentirei> dico sincera
<L'importante è che tu sia con me> mi stringe
<Sempre JJ, sempre> ho le lacrime agli occhi
<Insieme?>
<Insieme>
<Che cavolo di fine avete fatto?> sbotta Pope incazzato appena ci vedono
<Complicazioni> dico
<Mio padre…>
<Bello, mentre tu ti intrattenevi con papà, noi eravamo qua ad affondare>
<Piano con le parole Pope!> lo riprendo
<Mi ha morso un alligatore!> urla John B
<Perché ve la prendete con me?!>
Iniziamo a discutere parlandoci uno sopra l'altro.
<ADESSO BASTA!> urla JJ
Cala il silenzio.
<Davvero ragazzi, io non ce la faccio più okay?! Basta! Smettetela tutti per un secondo!> fa un respiro profondo <Sentite... ho aiutato mio padre a lasciare l'isola per sempre. Come si dice in spagnolo "bon voyage">
Trattengo una risata <Amore quello è francese…>
Mi ignora <Tutti voi siete...sì di questo sono sicuro, siete l'unica cosa che mi rimane. Ho rischiato spesso di perdervi. Accusarci a vicenda come Kooks è una stonata va bene?! Siamo Pogues!>
Ci guarda e noi rimaniamo zitti.
Sono stupita dalla sua sincerità e colpita dalle sue parole.
È vero, siamo una famiglia. L'unica che mi resta.
<Scusate forse non era il momento…>
Gli stampo un bacio e gli altri iniziano ad applaudire.
Entro nell'acqua con la corda da legare al furgone.
Sento un dolore lancinante alla caviglia <AIUTO!> urlo prima che qualcosa mi trascini sott'acqua.
Cerco di liberarmi, ma mi manca l'aria.
Per fortuna due mani mi afferrano per le braccia e mi riportano in superficie.
<Amore stai bene?>
Annuisco tessendo.
<Legale questa attorno alla ferita>
John B gli passa la sua bandana e JJ la stringe attorno alla mia caviglia.
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Insieme~ JJ Maybank
FanficCi troviamo nelle Outer Banks. Per chi non lo sapesse le Outer Banks sono una sottile striscia di sabbia che si estende disegnando la costa del Nord Carolina. La popolazione vive sul mare e le barche sono come le macchine nelle città. In questa "cos...