Insieme~ JJ Maybank

Capitolo 17- Matrimonio

<Okay, okay, ora basta...ho un piano> ci interrompe Kie
<Sì ragazzi smettetela, mi fate sentire solo> si lamenta Pope
Scoppio a ridere e JJ si alza avvicinandosi a Pope. <Poveretto, vieni ti do un bacio io>
<Ragazzi ascoltatemi!> urla Kiara
JJ torna a sedersi e io mi metto composta sul sedile.
<Ops...mamma è arrabbiata> commenta il mio ragazzo
<Cosa?> domanda Kie per poi alzare gli occhi al cielo <Lasciamo stare. Dobbiamo andare da Sarah e convincerla a testimoniare per John B>
<Sarah?! Sul serio?!>
<Sì, Izi, quali altre alternative abbiamo?>
Sbuffo ed evidentemente lo prendono come un consenso per raggiungere la villa dei Cameron.

<Tu e JJ aspettate in macchina> ci ordina Kiara appena arrivati.
JJ mi fa sdraiare su di lui nei sedili posteriori dell'auto. Mi passa mezza canna e io la finisco.
<Mi ami?> mi domanda di punto in bianco
<Sì> rispondo senza battere ciglio
<Quanto mi ami?>
<Tanto così> allargo le braccia il più possibile, come fanno i bambini e scoppiano a ridere.
<Siamo strafatti> dice stampandomi un bacio sulla fronte.
<Già>
Sospiro di gioia.
<Mi vuoi sposare?>
<Sei serio JJ?>
<Ti ho già fatta mia, mi manca solo che tu prenda il mio cognome…>
<Chiedimelo quando avrò 18 anni>
<Ma almeno mi ami?>
<Tantissimo>
La conversazione si sta facendo troppo dolce e da film romantico, perciò ringrazio Dio quando vedo Pope e Kiara tornare in macchina.
Do un ultimo bacio a JJ e mi siedo.
<Allora?> domando
<Sarah sta cercando un modo per uscire dalla stanza, è dalla nostra parte…> spiega Kie
<Ottimo e adesso?>
<Non possiamo più fare niente, ora è tutto nella mani di John B e Sarah…>
Annuisco e spero vada bene.
<Pope hai pianto?> nota JJ
<N-no> risponde
<Tu hai pianto, perché?>
<Niente ragazzi, non vi preoccupate>
Mentre lo dice gli cade l'occhio su Kiara, stranamente a disagio e allora mi si accende una lampadina.
<Kiara ti ha dato un due di picche> concludo
<Cosa? n-no!>
<Andiamo Pope, ci sono arrivata io da strafatta>
<Okay sì...è vero…>
<Tieni amico>
JJ gli passa un altro spinello, ma io lo prendo dalle sue mani.
<Ora non esageriamo però>
<Vi accompagno a casa?> chiede Kie
<JJ viene da me> rispondo
<Non possiamo entrare che puzziamo d'erba> mi fa notare
<Inizio ad accompagnare Pope, intanto decidete cosa fare>

Abbiamo deciso di fare una passeggiata per smaltire la droga.
Verso le nove siamo a casa mia.
<Mamma, papà sono tornata! C'è anche JJ> li informo
Mio padre sbuca dalla porta della cucina <Lui se ne deve andare>
<Perché?>
<Te l'avevo detto che i Pogues sono tutti criminali, ora allontanati da lui e fallo uscire>
Lo vedo tirare fuori una pistola e puntarla contro JJ che, istintivamente, alza le mani.
Presa alla sprovvista faccio la prima cosa che mi viene in mente: mi sposto davanti a lui cercando di coprirlo con la mia esile statura.
Lo tengo stretto per le braccia.
<Papà lui non ha fatto niente…> dico il più calmo possibile.
<Ma il suo amico sì. Sai come si dice "Chi va con lo zoppo impara a zoppicare">
<Papà smettila>
<Fallo andare via da casa mia!> urla
Sto per fare un passo indietro spaventata, ma la mia testa ha altro in mente.
<Se se ne va lui me ne vado anche io>
<È un assassino, spostati>
Mi aggrappo all'unica cosa che spero gli faccia cambiare idea, la verità: <Non è stato lui, è stato Rave Cameron a sparare a quella poliziotta...i miei amici non c'entrano niente>
<Ma ti senti quando parli?> urla
<Perché dovrei mentirti su una cosa così importante papà!>
Ho le lacrime agli occhi.
Sono stata così stupida da pensare che Tony, un uomo ricco e pieno di pregiudizi, potesse credere che un suo "simile" possa essere un assassino.
<Papà ti prego, fidati di me...non è stato nessuno dei miei amici...ti prego credimi>
<Mi fido di te, ma l'amore alla tua età rende ciechi...quindi ora JJ sei pregato di uscire da questa casa…>
Ormai ho perso le speranze, ci ho provato in tutti i modi. Odio la decisione che sto per prendere, ma non ho altra scelta.
<Okay JJ andiamo>
<Tu non ti azzardare ad uscire da qui!>
Mi giro verso il mio ragazzo e, cercando sempre di fargli da scudo, usciamo.
Iniziamo a correre senza meta, fino ad un bosco.
<Stavolta l'hai fatta grossa> commenta JJ appoggiandosi ad un albero
<Non mi interessa> rispondo con il fiatone <L'ho fatto per te...per noi...ricordi: insieme>
<Insieme>
Si avvicina e posa la sua fronte sulla mia. Sorrido e mi lecco il labbro inferiore.
Vedo nascere un sorriso malizioso sul volto di JJ e d'istinto lo bacio.
È un bacio bisognoso, ricco di ansia, felicità, tristezza e dolore.
È magnifico.
Mi sbatte contro un palo e gli slaccio i pantaloni.
Lo stacco da me con forza e mi guarda stranito.
Mi inginocchio a lui e gli tiro giù pantaloni e boxer.
Lo sto davvero per fare…
Sarebbe la mia prima volta e non so esattamente come "adoperare".
Ho visto un paio di porno, ma non spiegano esattamente tutto.
<Non sei obbligata a farlo> mi rassicura JJ vedendomi titubante.
Mi serviva giusto questa frase per darmi coraggio.
Lo prendo in bocca e inizio a fare su e giù, proprio come nei "film".
JJ mi prende i capelli e mi spinge per aumentare il ritmo.
Il mio istinto prende il sopravvento e la mia lingua inizia a seguire i movimenti della mia testa.
Alzo lo sguardo e, prima di arrivare al limite, JJ esce dalla mia bocca.
<Ora tocca a me> sorride
Si toglie la maglia e mi ci fa stendere sopra. Intanto io tolgo la mia. Mi bacia tra i due seni e poi nel basso ventre. Mi slaccia i pantaloncini e me li sfila insieme alle mutande. Sento caldo ovunque e istintivamente chiudo le gambe.
JJ mi guarda e me le riapre. Mi dà un bacio nell'interno coscia e posa un dito su di me. Inizia a fare movimenti circolari e io inarco la schiena.
Caccio un gemito quando mi infila due dita e la lingua sostituisce il dito. Le muove dentro e fuori di me facendomi provare una sensazione inspiegabile.
<JJ…> sussurro prima di raggiungere il culmine.
Si alza e mi bacia. Si struscia un po' su di me e comincia a torturarmi il collo.
Con uno scatto mi giro sopra di lui. Gli bacio il petto, il collo e la bocca. Lui geme sulle mie labbra quando affonda in me. Inizio a muovermi su di lui. Mi prende per le natiche e aumenta il ritmo fino a quando veniamo entrambi.
Mi sdraio esausta su JJ che mi accarezza i capelli.