Capitolo 2

4K 233 48
                                    

"Meeting our favs"

SETTEMBRE 2012 aereoporto
Matthew POV.

Non mi aspettavo davvero nessuno all'aereoporto se non una botta di freddo. Invece eccole lí, è la prima volte che incontriamo delle fans non americane. Che belle.
Ci saranno una decina di ragazze vestite normalmente con in mano i loro cellulari che corrono verso di noi insieme ai loro ... Genitori?
Poi leggermente più distanti, ma che stanno comunque correndo verso di noi, altre tre ragazze all'incirca della nostra età che sembrano abbastanza americane dato i vestiti... Hanno i nostri nomi sui vestiti!
Mi volto verso i miei amici e per un istante ci guardiamo, poi esclamo:" BENVENUTI IN ITALIA!"
Ci fermiamo e posiamo le valigie a terra pronti a incontrarle.
La prima ad arrivare è una delle ragazze più alte con indosso una maglietta con il mio nome sopra ad un vestitino che gli arriva a metà coscia. Sta piangendo? Si sta piangendo! Wow!!! Nessuna ha mai pianto per noi!
Ha i capelli scuri, lunghissimi e lisci, occhi chiari e grandi, è bellissima.
Gli vado incontro e l'abbraccio prima che mi possa dire qualunque cosa. Quando l'ho fra le braccia comincia a piangere ancora più forte. Ma che dolce che è!
"Hey hey va tutto bene ciao"-la stringo
"Oh mio dio non sai da quanto tempo ho aspettato questo momento ti amo ti amo ti amo!"-sussurra fra i singhiozzi.
Oh dio che dolce!
"Hey calma, ti amo anch'io grazie"
"Davvero?"-mi chiede allontanandosi per guardarmi in faccia ma mantenendo l'abbraccio.
"Certo che ti amo"-le ripeto
"Tu non puoi capire quanto"-mi risponde
"Starò qui sei mesi ci rincontreremo tranquilla piccola!"
"Posso...posso avere una foto con te?"-mi chiede
Annuisco e ci facciamo un paio di foto, una mentre le bacio la guancia ed una mentre lei la bacia a me.
Questa ragazza è cosí dolce dio mio.

Cameron POV.

Le ragazze che sembrano più piccole sono rimaste indietro rispetto alle altre tre, una delle quali sta già abbracciando Matt.
Una ragazza carinissima più o meno della nostra età corre verso di me con le lacrime agli occhi urlando il mio nome, ha un paio di jeans neri e una maglietta con la mia faccia, che figata! È bionda-castana e davvero carina.
Gli corro incontro e la prendo in braccio al volo abbracciandola.
Mi piange sulla spalla dicendomi quanto mi ama. Le dico che anch'io la amo ed è vero. Amo ognuna di loro.
Mi chiede una foto e va a finire che ne facciamo una decina con faccie assurde. Mi ripete quanto mi ama e mi ringrazia almeno mille volte. Facciamo anche una foto con un bacio finto, tengo i pollici tra le nostre labbra.
Che dolce, in america le ragazze non sono cosí attaccate a noi, se in strada incontriamo una nostra fan al massimo ci dice che ci ama e ci facciamo una foto, ma non ci è mai successa una cosa del genere e poi che se lo aspettava in Italia?

Nash POV.

Wow, saluto quel gruppetto di ragazze che sono rimaste indietro con una mano e loro si limitano a scattarci foto a raffica e a chiamare i nostri nomi, ma non si avvicinano più di tanto, rimangono a qualche metro di distanza.
Altre due ragazze corrono da Matt e Cam.
Mi volto e la vedo.

Angelica POV.

Immaginate il mare e la luna di notte.
L'aria fresca in estate. La neve che copre le cime degli alberi.
Un libro perfetto letto accanto al camino in una giornata di pioggia. Il sapore dello zucchero quando arrivi alla fine del cappuccino. L'ultima campanella della giornata. Il sorriso di un bambino. La tua canzone preferita.
Immaginate di desiderare una cosa da talmente tanto tempo che ormai nella vostra testa è impossibile averla e poi vederla difronte a voi.
L'emozione più bella della mia vita la sto vivendo in questo istante.
Lo vedo. Lui vede me.
Non ci sono più migliaia di kilometri fra noi, ma solo istanti.
Per un secondo ci fissiamo e basta, quando mi sorride con il suo sorriso che ho sognato cosí tante volte, sento le lacrime scendermi sulle guance.
Quel peso che ho sempre avuto nel petto ora non c'è più. Ho realizzato il mio sogno. L'ho incontrato.
Mi prendo un paio di secondi per guardarlo e basta, gli sembrerò pazza dalla mia espressione ma invece mi sorride e viene verso di me.
Due passi, un passo, ed eccolo qui che mi sta abbracciando, sento la sua guancia sulla mia, le sue fossette mentre sorride sfiorano la mia pelle.
È così vero.
"Ciao!"-mi dice
Non riesco a dire nulla, sono nel panico, lo stringo e basta. Non riesco a dire nulla perchè nessuna parola può esprimere quello che provo ora.
"È tutto ok"-mi rassicura.
Respiro lentamente cercando di calmarmi e finalmente le parole cadono dalle mie labbra.
"Non sai quanto tempo ho passato a sognare questo momento"-dico tutto d'un fiato.
Si allontana per guardarmi in faccia e mi sorride, il sorriso più bello che gli abbia mai visto fare.
"Sei cosí vero"
"Anche tu sei cosí vera"-mi imita
Ride e la mia vista comincia a scurirsi, questa familiare sensazione di vertigini mi assale e tutto d'un tratto non vedo più nulla.

Nash POV.

"Oh qualcuno venga qui!"-urlo
La ragazza bellissima con cui stavo parlando è svenuta e per poco non cadeva a terra se non l'avessi presa.
Le sue amiche si girano in contemporanea e mi corrono incontro, le vedo prenderla e farla sedere a terra per poi sollevarle le gambe.
"Tranquillo ogni tanto sviene, ci soffre da quando è piccola"-spiega la mora, poi si volta dinuovo e aggiunge:" approposito, ti amo da morire ache a te"
Sorrido e le dico che anch'io le amo.
Matt mi chiama dicendo che il pullman parte tra 5 minuti e che è ora di caricare le valige. Tra due ore dovremmo entrare a scuola, il nostro primo giorno di scuola dopo un volo da Los Angeles a Roma.
"Quindi tutto ok nulla di grave vero?"-chiede Cam preoccupato
La ragazza che gli era saltata addosso si gira e dice:" dio mio sposami"
Lui ride e l'abbraccia sussurrandogli qualcosa all'orecchio.
La ragazza che aveva abbracciato Matt in qualche modo fa rinvenire quella bionda con gli occhi azzurri che avevo abbracciato io.
"Angelica dai respira"-gli sussurra tenendogli la mano.
"Tutto ok?"-le chiedo abbassandomi al suo livello.
"Grazie, di tutto"-mi dice

Cameron POV.

Dopo aver salutato le ragazze ci siamo allontanati e ci siamo diretti verso il parcheggio degli autubus che portano in centro.
Arrivati lí abbiamo incontrato l'aptro gruppetto di fans che gentilmente ci hanno dato indicazioni per quale prendere e ci hanno salutato augurandoci di passare una bella permanenza.
Già amo Roma. Sarà un semestre epico.
Saliamo sul pullman solo dopo aver caricato le valige e aver pagato l'autista che a quanto pare non parla molto bene la nostra lingua.
Ci sediamo ai nostri posti, io e Nash vicini e Matt dall'altra parte vicino ad una signora abbastanza formosa.
L'autista avvisa che sta per partire al microfono, almeno credo, e chiude le porte.
Quando sta per premere l'accelleratore intravedo le tre ragazze di prima correre verso il pullaman gridando qualcosa.
L'autista le vede e le ferma.
Loro entrano con il fiato corto e lo pagano ringraziandolo in italiano.
Si siedono due file davanti a noi e neanche si accorgono della nostra presenza.

Matthew POV.

Il pullman parte e vedo Cam infilarsi le cuffiette della musica.
Nash invece, come me, preferisce fissare le ragazze di prima ininterrottamente.
Stanno parlando di noi.
"Oh mio dio, il giorno più bello della mia vita!"-esclama quella con il vestitino.
L'amica accanto a lei l'abbraccia stretta e le dice:" te lo sei meritato, ce lo siamo meritate tutte quante"
L'altra ragazza, quella con i jeans rotti sta dall'altra parte dei sedili, proprio nella fila di Nash, che continua a fissare la bionda.
"Matt!"-mi chiama sussurrando, non è mai stato un campione nel sussurrare difatti la signorotta accanto a me si sveglia dal suo sonno rumoroso.
Annuisco facendogli capire che le ho viste anch'io.
Lui sorride e indica la mia Canon che spunta dallo zaino.
Con le labbra mima "vlog" ed io subito intuisco tutto.

Angelica POV.

Che figura di merda! Dovevo svenire proprio davanti a Nash Grier?
Che figo.
Un sogno.
Non respiro.
Non dinuovo.
Calma, respira.
Ok, calma brava.
Non pensarci più.
Dio quanto lo amo.
È una cosa perfetta.
Sento dei rumori di qualcuno che si alza dietro di noi ma non ci faccio molto caso.
Poi sento che qualcuno si è seduto ai posti liberi dietro me e Francesca.
Lei mi guarda confusa e si affaccia per vedere chi abbiamo dietro.
Che dolce, ha ancora le lacrime agli occhi.
"Ciao ragazze"-sento dire da una voce, quella voce!
Mi volto di colpo e li vedo dallo spazio tra i sedili, sono loro, Matt e Nash.
Mi impallo dinuovo e la mia testa và in standby.
Lei dice qualcosa e loro hanno in mano qualcosa e stanno spiegando qualcosa inquadrandoci con qualcosa e Matt ride per qualcosa e tutto accade così. Ma io vedo solo i suoi occhi, nei miei.
Non ho mai amato qualcuno quanto io ami lui in questo istante.
È superiore all'amore adolescenziale, è diversi dall'amore tra amici, tra figli e genitori.
Ho altre cotte per le celebrità come gli One Direction o per altri attori e cantanti, ma loro, ma lui è diverso, lui non è famoso come gli altri. È bellissimo e non lo sa.
È simpatico, è creativo, è attraente. Lo adoro con tutta me stessa.
È possibile innamorarsi di qualcuno da dietro il computer? Di qualcuno mai incontrato che non sa che tu esisti? Si.
A me è successo ed ora, dopo tutto, lo sto fissando e lui fissa me.
Matt continua a parlare, guarda la macchina fotografica e Francesca sembra a suo agio, ride e parla.
Nash invece è immobile e mi guarda, io guardo lui.
In questo momento, te lo giuro, io sono infinito.
Ok, questa frase è copiata, ma la sento mia.

----------------------------------
Spazio autrice
----------------------------------

Wow il mio primo spazio autrice su wattpad!
Sono davvero felice per questa storia e vorrei davvero sentire la vostra opinione, quindi commentate e fatemi sapere che ne pensate.
Qual'è il vostro personaggio preferito?

Cercherò di aggiornare più volte a settimana, un bacio
Angelica
(@CowellThankYou su twitter)

ITALIAN ADVENTURE//magconDove le storie prendono vita. Scoprilo ora