Apro il portone e vedo Marco che mi aspetta fuori dalla macchina, ha una camicia nera e dei pantaloni chino beige ai piedi ha dei mocassini neri.
É li che mi aspetta sorridendo..
Maledettissimo sorriso, e maledettissimi occhi
É davvero bellissimo.
Mi avvicino a lui e gli do un bacio sulla guancia, lui mi prende il viso e lo avvicina al suo le nostre labbra sono a pochissimi centimetri di distanza
Mi sento mancar il respiro e ho lo stomaco pieno di falene, sì esatto falene non farfalle
M: Sei bellísima!
- Grazie, anche te stai molto bene - gli sorrido timidamente e abbasso lo sguardo
Salgo in macchina prima di lui, sono molto agitata, lui invece sembra essere a proprio agio dentro il suo bmw, i sedili sono in pelle, le mie cosce sudano e sento pizzicare la pelle che si appicca di continuo..
Non vedo l'ora di scendere
M: Allora che fai nella vita ? Studi?
Odio questo tipo di domande non so perché ma mi fanno pensar alle selezioni per partecipare ai reality show
- Si vado alle superiori studio economia del turismo, te invece come sta andando il tuo corso di laurea?
M: Molto bene sono al ultimo anno di tirocinio e se tutto va bene a luglio mi laureo
- Hai già preparato il mio invito? - ammicco
M: Certo, è dentro il cruscotto - sorride
*Ridiamo insieme*
- Ma quindi in che ristorante mi stai portando?
M: È una sorpresa, siamo quasi arrivati
Prendo il cellulare e leggo i messaggi del gruppo
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Y: Che figa che sei, mi raccomando fai la brava
C: Adoro
-: raga è troppo bello stasera giuro, non vedo l'ora di raccontarvi tutto a dopo..
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M: ecco siamo arrivati
Lo seguo senza dire una parola, all ingresso del locale vedo il suo amico Dylan che mi accoglie con grande enfasi.
D: Eccola la coppia più bella di Valencia- sogghigna-
Allora come stai Core?
Perché ha esordito con quella frase? Scusa lui non lo sa che il suo amico ha una fidanzata ?! Comunque gli avrà sicuramente raccontato di ieri sera, chissà cosa gli avrà detto di me..che disagio
Mi rendo conto che sono rimata in silenzio assorta dai miei pensieri per troppi secondi, incalzo
- Molto bene, grazie. Quindi te lavori qui?
Vedo che si guardano e ridono
M: Si lui è il Titolare
- Beh complimenti sembra molto bello da qui il ristorante
D: Ti ringrazio spero che ti piacerà anche l'esterno vi ho riservato un angolino appartato solo per voi due, buona continuazione..
Marco lo saluta, mi prende per mano e fa cenno di seguirlo
C'è questo tavolino illuminato da tantissime candele e strisce neon attorcigliate sulle sedie, é così magico sembra uno di quei posti raccontati da sparks..
M: Sono veramente felice che tu sia qui con me
- Lo sono anche io
M: Cosa hai intenzione di ordinare ?
- Ma ho visto che fanno anche cucina giapponese, credo che ordinerò una tartare di salmone e avocado e l'uramaki con la tempura di gamberi, te ?
M: Mmm mi hai fatto venire voglia anche a me di tartare, io però la prendo di tonno, e una paella di pesce..
*si avvicina la cammeriera*
• Buonasera signori, avete già deciso ?
M: si grazie, per iniziare due tartar una di tonno e una di salmone con avocado
• Da bere, posso consigliarvi io?
M: Sì, purché sia un bianco pregiato
• Abbiamo uno Sauvignon del 2004
M: Perfetto, andata.
La cameriera si allontana
- Sei un intenditore di vini?
M: sono un intenditore di tutto - mi fa l'occhiolino
Vorrei intavolare un discorso sulla sua fidanzata, senza essere diretta.. mmm vediamo
- Beh per questa estate hai già prenotato le vacanze?
M: Si certo, perché me lo chiedi? Non è un po' troppo presto al primo appuntamento auto invitarsi in vacanza? - socchiude la bocca e abbassa lo sguardo sul tovagliolo
- Si, no certo chiedevo così per dire
Ecco ora pensa che io stia già programmando il matrimonio...
Si crea un silenzio imbarazzante..
Fortunatamente arrivano due cameriere una con il vino che riempie i bicchieri di entrambi e l'altra con la portata di cibo..
Ringrazio, afferro il mio calice e bevo fino al ultima goccia, non appena inclino il bicchiere mi rendo conto che Marco è li che aspettava di far un Brindisi
Che figura di merda..
- perdonami ma avevo un fastidio alla gola - cerco di giustificarmi
M: Si tranquilla non preoccuparti.. - sorride forzatamente
- beh Buon apetito allora - sorrido
La tartare è davvero ottima..
il pesce è stato sicuramente pescato poche ore fa, Marco non mi guarda nemmeno più in faccia questa cena va sempre peggio...
Faccio un lungo sorso di vino che mi scalda la gola e il petto, e mi sento palpeggiare..
Abbasso lo sguardo e vedo la mano di Marco che mi accarezza la coscia dal esterno verso l'interno andando sempre più a salire, cerco il suo sguardo ma lui non mi guarda, fissa il suo piatto mentre con l'altra mano mangia indisturbato la sua tartare
Sembra un gioco un po' malato, ma mi piace
Prendo coraggio, mi sfilo il sandalo destro e porto il piedino verso il suo membro, faccio piccole rotazioni con il piede finché non sento un rigonfiamento a quel punto sento la mano di Marco spingermi via il piede, si alza dal tavolo lanciandomi uno sguardo infastidito, imprecando si allontana..
Oddio, cosa ho fatto? Cosa ho sbagliato? Perché si è incazzato? Gli avrò fatto male?
O forse non è arrabbiato ma imbarazzato, forse l'ho fatto eccitare troppo.. dai magari é un buon segno, forse ci so fare anche io ...
