Parte 1

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Quella mattina mi alzai allegro, spensierato, felice di aver finalmente trovato il mio posto nel mondo. Il mio posto è accanto ad una persona speciale, che è riuscita a sconvolgermi totalmente la vita e a farmi ritrovare la forza di andare avanti. La ragazza in questione, come già sapete, è Julie.

Da quando io e la band abbiamo suonato all' Orpheum la nostra vita è cambiata: ora siamo conosciuti in tutto il Paese, i locali ci chiamano per suonare e siamo più felici che mai. Abbiamo composto nuove canzoni, nuovi successi e molte di queste sono arrivate al milione di visualizzazioni su YouTube. Sembra un sogno e non ci credo ancora.

Anche per Alex e Reggie le cose sono migliorate: Willie è tornato in città e sta uscendo con il mio amico biondo, mentre il chitarrista è diventato il principale argomento presente nelle conversazioni della ragazze della scuola. Julie invece è una delle ragazze più popolari del liceo e non solo: camminando per strada con lei, ci capita spesso di venie fermati da alcuni fan che chiedono un autografo. Le cose con Carrie, che fino a poco tempo fa era la sua acerrima nemica, stanno decisamente migliorando. Le due vanno a fare shopping insieme e si aiutano a vicenda con i compiti e lo studio. Strano vero? In un primo momento lo era per entrambe, poi però hanno compreso che è inutile farsi la guerra. 

Alcuni progressi ci sono stati anche per quanto riguarda i nostri poteri da fantasmi: possiamo toccare i vivi ed essere visti da loro, spostare gli oggetti con il pensiero e infine tele trasportare con noi qualsiasi cosa tocchiamo. Ad essere sinceri già il fatto di essere finalmente liberi per tutta l'eternità e poter stare sempre a fianco di Julie, mi bastava. Alex si deve ancora abituare a questo cambiamento, mentre Reggie è più felice che mai dei nuovi poteri. Insomma: tutto sta andando per il meglio e non potrei desiderare altro. Ho tutto ciò che mi fa stare bene. 

"Ehi, tutto ok amico?" mi domanda Reggie interrompendo i miei pensieri. Avevo dimenticato che sono seduto su questa sedia da circa mezz'ora, alla ricerca dell'inspirazione per comporre la melodia della prossima canzone.                                                                                                                                  "Ehm, si perché?" chiedo io facendo finta di niente.                                                                                              "No niente, hai trovato la melodia alla fine?" mi risponde lui, senza sapere che stavo pensando a tutt'altro. Rido imbarazzato e faccio cenno col capo di "no". Reggie sbuffa e mi dice di andare a fare un giro per prendere aria, così appoggio la mia amata chitarra ed esco dal loft. 

Torno a casa dopo un'ora di passeggiata e con mia sorpresa trovo Julie e Carrie duettare una canzone. Non è certo la prima volta che sento la bionda cantare, ma questa volta la sua voce è delicata, soave e si fonde perfettamente con quella di Julie. Finita la canzone decido di entrare nella stanza sorridendo e applaudendo. Come risposta le ragazze sorridono e si salutano. Carrie esce dalla stanza ed io e Julie rimaniamo da soli.                                                                                                   "Ciao, tutto bene?" mi domanda mentre ci accomodiamo nel divano. Le rispondo di sì e chiedo lo stesso a lei. Chiacchieriamo del più e del meno, ridiamo, scherziamo fino a quando non arriva nel loft il padre di Julie, Ray. Fortunatamente in quel momento io e Julie ci trovavamo ben distanti l'uno dall'altra: io steso sul divano mentre lei in piedi accanto al piano. Non è per cattiveria ma preferisco stare distante da lei quando suo padre è nei paraggi, altrimenti potrebbe farsi mille pensieri e finirebbe per ostacolare la mia amicizia con Julie. Amicizia? Ma chi voglio prendere in giro? E' ormai evidente che mi piace, che sto bene con lei. Aspetto solo il momento giusto per dirglielo, tutto qui.                                                                                                                      "Siete qui ragazzi? Alex e Reggie vi cercavano. Ve li mando" dice lanciandoci una strana occhiata, un misto tra un'aria sospetta e un velo di agitazione. Chissà perché...   Io e Julie ci scambiamo uno sguardo e ridiamo mentre i nostri amici ci raggiungono di corsa.                                                           "Ragazzi, stavamo facendo una passeggiata per le strade di Los Angeles quando una signora si avvicina a noi. Subito non l'abbiamo riconosciuta, poi però a Reggie torna in mente la sera che ci siamo esibiti cantanto "finally free" in quel locale: la signora che ci ha fermati era la manager che voleva parlare con Julie. Le abbiamo dato il tuo numero di telefono" spiega Alex ansioso, indicando Julie "e dovrebbe contattarti da un momento all'altro". Un altro ingaggio? Per quanto mi piaccia tutto questo non nego che avrei bisogno di una pausa, di <<staccare un po' la spina>>. 

Come aveva detto Alex, la donna non tardò a chiamare e dopo aver concordato un appuntamento con Julie la salutò e la ringraziò della sua disponibilità. E' arrivata ora di cena, perciò Julie ci saluta e va in casa a mangiare con Carlos e Ray.  Io rimango invece con i ragazzi a mangiare delle fette di pizza avanzate dal giorno prima. Una volta terminato decidiamo di vedere un film insieme, Julie invita Flynn e Alex invita Willie. Tutta la famiglia è riunita! Scherzo, ma è bello passare del tempo con i miei amici, proprio come una volta. Mi fa scordare il fatto di essere morto. Mi fa sentire vivo, normale. Ci sistemiamo sul sofà, stretti uno accanto all'altro e accendiamo la tv. L'onore di scegliere il film spetta a Flynn che è un'amante dei film comici e dei musical, per cui opta per "Grease". Annuendo, Julie fa partire il film e si siede comoda accanto a me. Sarà proprio una bella serata, me lo sento. 


Buon pomeriggio ragazzi, sono tornata con una nuova storia che sarà più completa, drammatica, romantica, commovente e (spero😊) coinvolgente della mia prima storia "INSIDE JATP!". Ne approfitto per ringraziarvi ancora una volta delle 1000 letture e spero che anche questa storia vi piaccia. Da questo primo capitolo non è possibile intuire come si svolgerà la vicenda, preferisco farvelo sapere un po' per volta. Mi scuso se non ho più pubblicato nuove storie ma come vi avevo accennato sono stata impegnata fino a metà giugno con gli esami e in seguito mi sono concessa due settimane di vacanza. Luglio lo trascorro a casa e che altro posso fare se non intrattenervi con una nuova storia? 

Questa storia si chiama "remember me?" ed è incentrata sulla ship che tanto amiamo, Juke, come mi avete richiesto. Sono felice di tornare a scrivere per voi e di farvi sognare ad occhi aperti mediante le romantiche vicende che vivono i nostri personaggi. L'idea di questa storia risale a circa un mese fa quando avevo intenzione di scrivere un racconto tranquillo e sereno, senza sconvolgere i lettori. Tuttavia, amando i colpi di scena e la suspance, non ho potuto fare a meno di integrare in questa storia alcuni accaduti che, spero, vi faranno leggere il racconto tutto d'un fiato.  Questo capitolo è quindi solo una piccola introduzione alla storia vera e propria, giusto un "assaggio" per poi fare un balzo al centro della storia. Per supportarmi, fatemi sapere nei commenti che ne pensate (accetto anche consigli per migliorare la storia) e lasciate una stellina se vi piace il capitolo. Grazie dell'attenzione e del tempo che impiegate per visionare i miei racconti. Vi ringrazio di cuore e vi auguro una felice estate! Al prossimo capitolo.

Sara 💖


Remember me? - JukeWhere stories live. Discover now