E NON CI SONO TREGUE, È LA STORIA CHE PROSEGUE (Abbie🌸Allmight- 2 Parte)

MAMMA E PAPÀ

[Novembre]

A: Ehy,che fai già in piedi?
I: Buongiorno anche a te,Toshi.
A: Sai che dovresti stare a riposo il più possibile.
I: Toshi,stiamo bene e poi guarda che pancia... E poi sembra essersi svegliato prima di me. Credo sia forte come il suo papà se si fa già sentire nonostante sia ancora così piccolo.

* Mi accarezzo la pancia che giorno dopo giorno,si arrotonda sempre di più,una mia mano praticamente ha preso residenza lì con l'istinto e la speranza che un semplice tocco possa proteggerlo. È una sensazione particolarmente strana ma piacevole,non pensavo avrei mai detto frasi del genere. A dire la verità la mia vita,la mia mentalità,la mia routine... Tutto è cambiato da quando Allmight è entrato nella mia vita,nulla è stato più come prima,in senso positivo.

A: È l'ora del bacio!

* Con non poco entusiasmo,ogni mattina,si inginocchia davanti a me riempiendomi di baci. Di solito, è un gesto che ho sempre odiato ma questa è un'eccezione. Vuole dare il buongiorno alla piccola vita che sta crescendo nel mio corpo e che abbiamo creato,il che mi riempie il cuore di orgoglio e per il 99% delle volte mi fa piangere,come se premesse un interruttore.

A: Buongiorno piccolo,ora vado a salutare la mamma.
I: Mmm,così lui o lei ha la precedenza.
A: Siete importanti entrambi. Che c'è per colazione, piuttosto?
I: Per te latte e cereali.
A: Ehehe,ti amo.
I:Piccolo mio,non ti vizieró così tanto. Hai un papà che sarà più bimbo di te.
A: Lo prendo per un complimento. Comunque ti ripeto che dovresti riposarti un po' di più. Lo stress del viaggio,della nostra nuova vita qui,immagino che i primi mesi siano complicati.
I: Siamo a Tokyo ormai da un po,va tutto bene.
A: Lo so ma devo proteggervi.
I: E lo stai facendo perfettamente,amore mio.
A:Bacino?
I: Ruffiano.

* Qualche altra mielosaggine. Da quando ha scoperto di diventare papà sembra essere impazzito,il che lo rende ancora più meraviglioso. Qualche giorno dopo il nostro arrivo,ha fatto in modo di organizzare i preparativi per la stanzetta dei bimbi,anche per Helen che vive al piano di sotto con le ragazze.

A: Mi dispiace di aver saltato la visita.
I: Toshi,va tutto bene. Eri al lavoro.
A: Se voglio essere il papà numero uno devo assistere a tutte.
I: Lo so ma non ero da sola. C'erano le sue zie con noi. Sei stato molto carino ad ospitarle.
A: La mia casa è abbastanza spaziosa da ospitarci tutti e soprattutto voglio che tu abbia più persone possibili intorno mentre io sono fuori. Helen come sta?
I: Dice che a breve comincerà a rotolare. Insieme a me.
A: Nah,siete due bellissime mamme.
I: Mmm, doppiamente ruffiano. Dai,a tavola. Le ragazze si svegliano sempre tardi quindi approfitto del fatto di avere sempre fame e farò colazione di nuovo con loro.
A: Sei davvero carina così golosa, sai?
I: Mi sono abituata a te. Comunque devo stare attenta a non esagerare anche se sta andando tutto bene.
A: Com'è avere... Insomma... Una vita che cresce dentro di te?
I: È sempre un po' strano essere in due qui ma la gioia che provo quando gli parli e risponde già con dei calcetti... È qualcosa di unico. Sai che me lo chiedi ogni giorno?
A: Sì,ma è una cosa tanto straordinaria...

* Ogni volta che mi guarda i suoi occhi sembrano brillare molto più di quanto non facessero già prima. Capita anche che si lascia scappare qualche lacrima di gioia,prima di addormentarci stretti l'uno all'altra,lasciando una mano sulla mia pancia per proteggere ciò che il nostro amore ha creato.

I: Sarai un papà straordinario,Toshi.
A: E anche tu una mamma meravigliosa.
I: Ehy,bambinone. Ti sei commosso?

* Mi alzo e lo raggiungo,stringendolo a me e facendogli appoggiare il viso sul mio ventre.

A: Scusami piccola è che non so in che altro modo dirti quanto mi rendiate felice.
I: Lo sappiamo,Toshi. Lo sappiamo...
A: Vi amo così tanto. E tu,piccino mio,non vedo l'ora di conoscerti.

* Appoggio le mani tra i suoi capelli biondi,coccolandoli un po'.

A:Posso rimanere un po' qui?
I: Tutto il tempo che vuoi,lo sai.
A: Potrei raccontargli la storia di come sto per diventare il più grande degli eroi.
I: Gliela racconti da quando ti ho detto di aspettarlo.
A: Beh così conoscerà già il suo papà quando verrà a trovarci.
I: Giusto...