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Ero ancora scioccata dalla mia visione cavolo! TOM HOLLAND!
Quel tom holland quello di cui mio padre andava tanto fiero. L'ha sempre considerato come un secondo figlio, l'ho sempre voluto vedere, conoscere dal vivo e finalmente oggi ne ho avuta l'occasione <<hey>> mi disse lui <<hey ciao, tu devi essere tom, il famoso secondo figlio di mio padre>> si, certo y/n come se non sapessi che lui sia Tom, alle mie parole lui ridacchia <<Tom in persona!>> mi risponde continuando a ridacchiare contagiando anche me. Nel frattempo arrivò mio padre che ovviamente si abbraccio con Tom, sembrano veramente padre e figlio, lui adora mio padre, si capisce, è evidente, ma poi la vera domanda è, chi non adora mio padre?

<< y/n vieni con noi al bar per un croasson?>> (scusate francesi se lo scritto male) a quella parola io scoppiai a ridere, lui mi guarda perplesso non capendo il perché del mio atteggiamento <<scusa puoi ripetere?>> dissi continuando a ridere come un ebete <<quackson, scusa però non capisco perché ridi>> smisi di ridere e accettai la sua risposta d'altronde come fai a non accettare un invito da parte sua <<ci saranno anche Zendaya, Harrison, un mio amico, è mio fratello Harry>> io annuii <<se vuoi ti passo a prendere dopo per le 11:35>> <<ok perfetto a dopo>> lo salutai e andai da mio padre che mi stava aspettando in macchina. Anche se ho la patente non ho mai avuto tempo di comprare una macchina tutta mia, sarebbe un sogno per me.

<<y/n il citofonoooooo>> mi alzai subito dal letto era tardi e dovevo vedermi al bar con Tom e gli altri. <<si papà vado subito>> mi alzai corsi subito a mettermi le scarpe <<ma chi è??>> mi chiese papà con uno sguardo interrogativo <<tranquillo è Tom, mi è venuto a prendere per andare al bar>> cambió subito espressione <<finalmente hai rimorchiato qualcuno senza il mio aiuto, sono fiero di te>> io rimasi basita da quelle parole<<emh papà n->> risuonò il campanello << vabbè papà io vado ci vediamo dopo>> <<certo casanova>>

<<hey come stai?>> mi disse Tom dopo avermi aperto lo sportello della sua macchina<<tutto apposto>> che domanda strana ci siamo visti due ore fa, ma lasciamo stare <<allora dove andiamo?>> chiesi per chiacchierare un po' << al bar >> grazie Tom per il tuo tempo nello spiegarmi <<ti sei sprecato a spiegarmi eh>> dissi sorridendo come un ebete << simpatica, adesso vedrai..>>.  

Arrivammo al bar al tavolo c'erano già Harrison e Harry, Zendaya non era ancora arrivata.
Ci sediamo e aspettiamo il suo arrivo e nel frattempo al tavolo ci hanno servito patatine e bibite gassate <<ciao ragazziiiiii !!!>> disse zendaya aprendo la porta d'entrata del bar; urlammo in tutti in coro un accogliente "ciao", non so ma non mi sento più molto tranquilla com'ero appena arrivata insieme a Tom.

space for me
spero che vi stia piacendo questa storia, fatemi sapere (per favore ne ho bisogno :,) ) nei comments cosa ne pensate
baci <3

for everWhere stories live. Discover now