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*pov's San*
È adesso dovevo fare i conti con la mia ragazza o meglio dire quasi ex, perché stare con altri maschi se hai un fidanzato? Sbuffai raggiungendo il posto prestabilito è la trovai seduta di spalle sulla panchina in legno della scuola "ciao" dissi in tono freddo "amor-" stava per baciarmi ma la allontanai non volevo che mi toccasse "San ma-" la fermai di nuovo "no basta yuna sono stufo" la ragazza si alzò confusa "sono stufo che mi vengono ha raccontare cose su di te con altri maschi" la ragazza mi iniziò a guardare con rabbia "San io non posso crederci che tu non ti fidi di me è credi a quelle voci" mi alzai infuriato "ah no? Ho tutte le prove cazzo yuna so benissimo che mi stai tradendo prima con Mark al café poi con Lucas seduti ad fare smancerie adesso vuoi provarci pure con quello nuovo credi che non me ne sarei accorto?" Sbottati infuriato dicendo tutto quello che tenevo dentro da troppo, lei presa dall'ira iniziò ad urlare come una pazza.

*Pov's wooyoung*
Avevo visto il ragazzo di stamattina prendere yuna  è portarla non so dove così li seguì, mi misi nascosto dietro loro lo sentivo urlare con di lei che aveva provato anche con altri maschi è poi vidi lei iniziare ad urlare , aspettai che lei se ne andasse così poi da uscire dal mio nascondiglio, anche perché potrebbe riconoscermi è dirmi di nuovo "biondino" o chissà quale altro nome. Mi accigliai non volendo più sentirla urlare "SAN IO NON TI HO MAI TRADITO" o cose del genere, dopo che il ragazzo si sedette dicendo "finiamola qua" yuna per l'ira credo diede un pugno al povero ragazzo, rimasi sbalordito vedendola fare quel gesto non me l'aspettavo, finalmente lasciò solo il ragazzo io non conoscendolo del tutto mi feci gli affari miei tornando in camera mia.

*Pov's San*
Ero seduto col naso sgocciolante per il pugno ricevuto da quella puttana, sentì qualcuno mettere una mano sulla mia spalla "stai bene?" Domandò
"Certo" dissi oramai rassegnato che ero scoperto  il mio sguardo era  sul biondo che era davanti a me "scusa ma chi cazzo sei?" dissi nel mio tono normale, lui si sedette accanto a me sulla panchina di legno, lui prese la sua mano torturandola probabilmente non sapeva come rispondere. Non mi diede il tempo di prendere fiato di nuovo che mise un fazzoletto sul mio naso..

Come se vorresti farlo.

Il mio cervello pensò, perché aiutarmi se non mi conosce?, sospirai per poi alzarmi dopo aver detto un flessibile grazie per tornare in stanza mia.

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Durante il pomeriggio San era in camera sua intento a studiare o almeno ci provava ma in mente gli veniva solamente di andare da yuna è spezzarla in due, quel ragazzo biondino era stato davvero impulsivo secondo San, ma infondo lo aveva aiutato nonostante non si conoscessero. Quei due non facevano altro che litigare san e yuna, trovavano sempre qualcosa pur di litigare anche per cose insignificanti, San alla fine aveva lasciato yuna ed era questo l'importante. ma non aveva detto nulla a nessuno anche se  probabilmente qualcuno glielo avrebbe chiesto, molto probabile per la notanza di distacco nulla sapeva quello  che prima era successo si tenne tutto dentro di sé.

Spazio autrice

Eccomi tornata :3

𝑨𝒏𝒔𝒘𝒆𝒓-𝒘𝒐𝒐𝒔𝒂𝒏Where stories live. Discover now