𝑴𝒊𝒔𝒔. 𝑱𝒂𝒄𝒌𝒔𝒐𝒏 ll A. Levi

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Skip Time (T/n pov's)

Passarono ben 6 anni da quando me n'ero andata da Paradis. Reiner era tornato da solo, mentre Annie era rimasta lì, rinchiusa in un bozzolo di cristallo e Bertholdt era stato mangiato da Armin.
Mentre noi aspettavamo solo il peggio. Sapevamo che prima o poi loro sarebbero venuti qui a Marley per ucciderci tutti.

Avevamo appena concluso la guerra e stavamo tornando a casa tramite un treno passeggeri.
Io ero dietro con gli altri soldati Marleyani, seduta su una scatola di legno mentre tutti gli altri festeggiavano. Grazie a Gabi e al suo piano ce l'abbiamo fatta, anche se nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere da una ragazzina di soli 12 anni.

Falco:"signorina T/n, non è contenta che abbiamo vinto la guerra?"

T/n:"molto Falco e a quanto vedo anche Gabi è molto felice" dissi indicando la ragazzina sulle spalle di Colt.

Reiner:"ormai Colt è ubicato fradicio"

Falco:"già..."disse leggermente in imbarazzo.

T/n:"fate meno casino se non volete pulire le latrine per un intero mese!" urlai ai soldati, ma ovviamente mi ignorarono.

Reiner:"è tutto inutile, ormai sono andati" disse ridacchiando.

T/n:"non abbiamo ancora tanto da goderci vero?"

Reiner:"non posso mentirti, abbiamo pochissimo tempo per prepararci alla battaglia vera e propria"

T/n:"non ti pensavo così filosofico Reiner"

Il ragazzo sorrise debolmente per poi andare verso Falco. Io rimasi a guardare gli altri soldati mentre lodavano Gabi per il suo lavoro.
C'era troppa calma, sembrava surreale. Tutti si divertivano a guardare le stupidate di Colt, ma qualcosa non mi tornava.
Saranno pure passati 6 anni, ma questa calma mi fa venire i brividi. Ho un brutto presentimento, e non credo che vivremo questa pace per sempre e fra poco succederà il peggio per tutti noi.

Per tutto il viaggio rimasi in disparte, continuando a pensare a cosa fare se dovesse succedere una catastrofe.
Quando arrivammo a destinazione era già sorto il sole, tutti i soldati sopravvissuti alla guerra scesero il treno con orgoglio, mentre Colt veniva trasportato da Porco per il dopo sbornia.

T/n:"vedi cosa succede a bere troppo Colt?"

Porco:"tsk, io vorrei solo sapere chi è che gli ha dato quella bottiglia di vino"

Pieck:"sono stata io, continuava a supplicarmi e dopo poco ho ceduto" disse la donna alle nostre spalle.

T/n:"sei troppo buona pieck"

La ragazza rise, e si incamminò vero l'entrata delle mura di Marley. Io feci lo stesso.
Quando arrivammo davanti al cancello era pieno di gente, tutti i familiari di soldati che hanno donato la propria vita per il bene di Marlye.

??:"T/N!" sentì una voce familiare.

Continuai a guardare tra la folla che c'era davanti a me, dopo un paio di occhiate trovai mia nipote Melany, che sventolava la sua mano nella mia direzione, io ricambiai con un sorriso che lei notò.

I cancelli si aprirono e noi entrammo, tutti andarono dai propri familiari, almeno quelli che rimanevano.
Io andai verso mia nipote, che appena arrivai abbastanza vicina lei mi saltò addosso abbracciandomi.

T/n:"mi sei mancata anche tu piccola peste"

Melany:"mi sei mancata zia"

T/n:"dov'è tuo padre?"

Melany:"è a casa che ci sta aspettando!" disse con un sorriso a trenta due denti.

Misi giù la bambina e lei mi prese per meno per poi incominciare a correre tra la folla.
Durante la corsa, per sbaglio andammo a sbattere contro qualcuno, Melany cadde a terra mentre io alzai lo sguardo verso l'essere.