S.

28.

è passato qualche giorno da quel tanto sognato bacio,e proprio oggi si è svolto il nostro show qui a londra per l'MML
io e sebastian non ci siamo parlati più di tanto,qualche volta alle prove,giusto il buongiorno e niente più.
mi sono sorti tanti dubbi
per lui il bacio ha significato qualcosa? perché l'ha fatto? e cosa siamo ora dopo quel bacio?
ho preso coraggio e ho deciso che voglio mettere da parte tutto e tutti: andrò a chiederglielo,proprio ora
faccio un respiro profondo e mi alzo dal letto dopo ore di riflessioni
-avanti-
sento pronunciare da dentro alla stanza dopo che ho bussato
timidamente entro e mi siedo sul letto di sebastian,mentre lui si mette dritto
-come mai sei qui?-
mi chiede cercando di essere freddo
-volevo parlare di quello che è successo l'altro giorno,sai,mi hai baciata- dico con un pizzico di fastidio,dopo la sua domanda acida
alza lo sguardo e prende un respiro profondo,per poi sbuffare
-senti emma, dimenticatelo- pronuncia deciso mentre si alza dal letto,ed io lo seguo
dimenticatelo?
-c-cosa scusa?-chiedo io balbettando,abbastanza scioccata
-emma lo sai,lo sai meglio di me,abbiamo sbagliato-
dice quasi arrabbiato,come se volesse totalmente evitare l'argomento -era un bacio così,non ti preoccupare- mi dice come se volesse rassicurarmi,ma forse non ha capito che non speravo che fosse un bacio così
ogni sua frase mi colpisce come se fosse una coltellata,non mi ha mai parlata così
-e perché mi hai baciata allora? perché mi hai baciata sapendo che sarebbe stato un bacio così?- dico cercando di non alzare la voce,ma fallendo
-emma senti,che ti stia bene o meno,abbiamo sbagliato,te lo ripeto,scordati di ciò che è successo-
lo guardo per qualche istante negli occhi,ma decido di arrendermi, e senza dire niente esco dalla camera sbattendo la porta
vado in camera mia asciugando qualche lacrima e senza fare rumore mi accascio sul letto
ad un tratto una voce mi interrompe
-segreteria. ciao baby! ti aspetto giù tra dieci minuti-
inconfondibile accento americano di hannah