Capitolo 30

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*flashback*
CALUM POV:

Ero sdraiato sul mio letto, era un'intera giornata che non uscivo o che non vedevo nessuno apparte mia madre. Ad un tratto il mio cellulare squillo e senza voglia mi alzai per andare a prenderlo.
-"Pronto?" Risposi.
-"Calum?" Disse Harry.
-"Si sono io." Dissi risedendomi sul letto.
-"Liam... oggi... uhm stava per.. per fare quello che fa a tutte a Madison" quasi disse in un sussurro. Mi alzai di scatto dal letto.
-"Harry grazie eee, ci vediamo domani"

Chiusi la chiamata e mi avviai fuori dalla mia stanza.

-"MAMMAAA IO ESCO NON ASPETTARMI STA NOTTEE" urlai uscendo. Quel bastardo pezzo di merda come si è permesso?! Non la deve toccare nemmeno con un dito!

Camminai a lungo finché non vidi Liam da lontano. Gli andai incontro a passo svelto.

-"Mi spieghi che cazzo volevi fare alla mia ragazza?! " dissi spingendolo. Lui rise.

-"Per prima cosa, non toccarmi. Poi io faccio quello che mi pare con le ragazze" disse sogghignando. Avevo i coglioni girati e si notava.

-"Brutto bastardo di merda lei non la devi nemmeno guardare! Hai capito?! Come fa uno stronzo come te a respirare ancora? Sei un coglione Payne!!" Gli urlai contro. Lui abbassò lo sguardo. Lo guardai.

-"Io..."

-"Tu un cazzo se ti avvicini di nuovo a lei dichiarati morto" dissi per poi andarmene.

*fine flashback*

Madison si era addormentata tra le mie braccia mentre eravamo sul divano quindi la strinsi a me mentre le accarezzavo dolcemente i fianchi.

**

Aprii i miei occhi a mandorla sentendo una porta sbattere. Quando misi a fuoco le immagini vidi un tizio che riguardando bene lo avevo già visto... oh giusto era il padre di Madison. Strinsi Madison a me non appena lui si avvicinò a noi.

-"Ragazzo" sussurrò. Lo guardai ancora un po assonnato.

-"Si?" Dissi con la mia voce mattutina. Sorrise vedendo come tenevo Madison stretta a me.

-"Lei è la mia bambina.. ti prego non farla soffrire.. non lo potrebbe mai accettare... è così fragile. Io prima o poi tornerò... tornerò per loro. Non lo facevo apposta quel che facevo. Devo partire per lavoro. E lei non lo avrebbe accettato. " disse accarezzando i capelli alla figlia. Sorrisi.

-"Signore se si ama una persona si fa di tutto per vederla felice e non farla soffrire" dissi. Lui sorrise annuendo.

-"Io ti ringrazio tanto.. tra qualche settimana tornerò" disse andando verso la cucina.

Guardai Madison e le lasciai un umido bacio sulle labbra. Lei mi strinse forte.

-"Madison" sussurrai. Lei pian piano aprì i suoi occhioni blu e mi guardò.

-"Si?" Disse.

-"Ti amo" dissi sorridendo. Lei sorrise per poi baciarmi. Ricambiai accarezzandole i fianchi. Lei infilò le sue mani nei miei capelli e sorrisi mentre con la coda dell'occhio suo padre ci guardava dalla cucina.

POV ME:

-"Amore... ho fame vado a fare colazione" disse ridendo. Rise sgramando gli occhi.

-"Ora? Proprio ora?" Disse lui. Risi.

-"Si" dissi alzandomi e prendendolo per mano andando in cucina. Appena attraversai la soglia vidi mia madre e mio padre abbracciati che si "coccolavano" dolcemente. Calum mi guardò mentre guardavo i due.

-"Che ci fai tu qui!?" Dissi. Calum strinse la mia mano.

-"Possiamo spiegare..." disse mia madre calma.

**

Non ci potevo credere. Guardai Calum poi mio padre.

-"Tutto questo solo per me Luke?" Chiesi. Lui annuii. Io sorrisi per poi abbracciarlo.

-"Ci vediamo tra qualche settimana" disse. Annuii per poi vederlo andare via.

Fratelli per caso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora