Capitolo 1

8.4K 258 31
                                    

Porca troia.

La sveglia continuava a suonare e non avevo nessuna voglia di alzarmi dal letto. Decisi che era il momento di aprire gli occhi e appena presa la sveglia tra le mani la lanciai contro il muro di camera mia. Mi alzai dal letto presi dei vestiti ed andai a cambiarmi. Mi lavai e mi vestii e scesi sotto. Mia madre stava parlando con mio fratello Luke.

-"Giorno" dissi fredda. Loro mi guardarono. Non sono quel tipo di ragazza socievole, che sorride sempre. Se sorrido allora devo avere qualcosa.

-"Ciao tesoro" disse mia madre sorridendomi.

Io e mio fratello non andiamo molto d'accordo ma è sempre stato così quindi non vedo differenze tra l'avere un fratello che ti sta sempre attaccato e quello di avere un fratello che nemmeno ti parla.

Andai nella mia nuova cucina a fare colazione. Ci siamo trasferiti da qualche mese qui a Londra, prima vivevo in Italia. È tutto diverso.

Inziai a mangiare la mia fetta biscottata con la nutella.

-"Madison, tu e tuo fratello oggi andate a scuola insieme. Non fare l'acida" disse mia madre uscendo di casa. Ma cosa cazzo ho fatto di male per meritarmi tutto questo?

Annuii a mia poi mi alzai da tavola andando da mio fratello.

-"Allora andiamo?" Dissi prendendo il mio zaino.

-"Mh si" disse guardandomi per poi uscire. Arrivammo a scuola e subito mio fratello andò dal suo amico Ashton. Io lo seguii.

-"Madison perché mi vieni appresso? " chiese mio fratello.

-"Luke non conosco nessuno apparte te e Ash" dissi frustata. Lui alzò le spalle.

-"Vai in classe allora tanto sta per suonare la campanella" disse. Io lo fulminai con lo sguardo poi mi avviai verso il mio armadietto.

Mentre posavo alcuni libri nel mio armadietto qualcuno mi abbracciò da dietro.

-"Chi cazzo è che rompe le palle?!" Dissi girandomi per vedere chi mi stava abbracciando. Vidi un ragazzo alto, moro, occhi a mandorla neri, con aria di un prepotente. Lo staccai da me.

-"Ehi te sei quella nuova eh?" Disse morendosi il labbro. Lo guardai da testa a piedi.

-"Umh si sono io e tu ora mi stai veramente dando fastidio" dissi facendo uno dei miei sorrisetti falsi.

Lui sorride in modo strano. Era fastidioso quel ragazzo.

-"Mh sei aggressiva bella.. Ci vediamo in classe ti tengo il posto acconto al mio libero" disse il ragazzo facendomi l'occhiolino e allontandosi. Io chiusi l'armadietto e arrivai in classe, come al mio solito, in ritardo.

-"Signorima già dal primo giorno in ritardo?!" Disse con una voce stridula la professoressa di matematica.

-"Scusatemi, non trovavo l'aula" dissi arrossendo. Dopo aver parlato con la prof alzai lo sguardo verso la classe per trovare un posto libero ma l'unico era quello accanto al ragazzo con gli occhi a mandorla di prima. Mi sedetti accanto a lui. Sentivo i suoi occhi bruciare su di me.

Mi girai verso di lui.

-"Mi spieghi cosa cazzo ti guardi?" Dissi guardandolo. Lui rise.

-"Io sono Calum bella" disse il ragazzo. -"tu sei Madison giusto?" Continuò. Io sgranai gli occhi.

-"Come fai a saperlo" dissi.

-"Sei la sorella di Luke, bella" disse lui.

Scossi la testa, ovvio tutti mi conoscevano per sua sorella.

-"Ma se nemmeno ci parliamo" dissi scrivendo qualcosa su un pezzo di carta. Lui ridacchiò.

-"Sei bella piccola" disse riportando lo sguardo verso la prof.

Feci finta di niente e ascoltai la lezione.

**

Finirono le lezioni e suonò la campanella. Raccolsi le mie cose ma mentre stavo per uscire dalla stanza qualcuno mi chiamò. Oh ma uno che si faceva i meritati cazzi suoi quel giorno no?

Mi girai e vidi una ragazza che frequentava la mia stessa classe.

-"Oh ciao emmh.. Sophie giusto?" Dissi.

-"Sisi sono io" disse sorridendo.

-"Mh okay, che c'è? " dissi fredda e disinteressata. Lei mi guardò.

-"Stavi parlando con Calum in classe? " chiese.

-"Oh si perché? " dissi camminando.

-"Non fidarti molto di lui" disse lei. Sgranai leggermente gli occhi.

-"Numero uno non so chi sei quindi fottesega e numero due è amico di mio fratello e se è amico suo non deve essere un cattivo ragazzo" dissi andandomene. Lei mi bloccò. Ma voleva davvero che la picchiassi?

Le feci mollare la presa e andai da mio fratello. Vidi in lontananza un gruppo di ragazzi e subito riconobbi la testa bionda di mio fratello. Mi avvicinai.

-"Luke" dissi stando vicino ai ragazzi.

-"Oh ciao bella" disse Calum. Alzai gli occhi al cielo.

-"senti non è giornata non ti ci mettere pure tu" affermai. Mio fratello e Ash si girarono verso di noi. Mio fratello mi guardò.

-"Luke io a te sto aspettando" dissi. Lui mi fece un segno con la testa e poi ce ne andammo.

-"come fai a conoscere Calum?" Chiese mio fratello. Io lo guardai.

-"Viene nella mia stessa classe" dissi alzando le spalle.

#angoloautrice.:)

Fratelli per caso.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora