Una vita che non mi aspettavo in DXD e nel multiverso.

(001) Scelte.

Punto di vista ????

Sono veramente molto arrabbiata. So che non è giusto alzare la voce con mia sorella, ma non riesco più a trattenermi. La situazione che si sta venendo a creare peggiora sempre di più e non posso intervenire direttamente in tutto questo. Le persone che dovrebbero monitorare o quantomeno aiutare nella gestione delle cose, se ne infischiano, e continuare a mettere una toppa a tutto sta diventando pesante anche per me.

Sto ascoltando mia sorella che cerca di mostrami il suo punto di vista, quando improvvisamente accade qualcosa di inaudito. "Scusate?". Una flebile voce giunge a me. Vedo mia sorella fermarsi d'improvviso, smettere di emettere la propria presenza per quanto assurda è questa situazione. Come è possibile che qui esista una voce oltre a noi?

Cerco attorno a noi con minuziosa attenzione.. ed infine eccola lì la fonte questa voce, un anima così piccola che è un miracolo io sia riuscita a percepirla. Un anima mortale, senza alcun dubbio, ma se osservata bene così piena di una volontà di vivere da risultare accecante. Una piccola anima che rischia di spegnersi sotto la pressione mia e di mia sorella. Senza quasi rendermene conto nello stesso istante di mia sorella, la avvolgo con delicatezza per impedire che scompaia.

Punto di vista ?????

Mentre sto parlando con mia sorella e cerco di portare la nostra rabbia in qualcosa di utile, sento qualcosa che non dovrebbe esistere. "Scusate?". Nel mondo mio e di mia sorella è presente qualcuno. Scatto nello stesso istante di mia sorella e cerco l'anomalia. La mia sorpresa è immensa quando lo riconosco come una piccola anima mortale, che con pura volontà di esistere è riuscita a trasmetterci la sua presenza. Con mio ancora maggiore, invece di distruggerlo lo avvolgo in modo che non si estingua.

Mia sorella gli invia il proprio potere, che lo nutre e lo rivitalizza, mentre io lo proteggo dalle nostre stesse esistenze. Vedo quell'anima riprendersi a poco a poco, rafforzarsi quanto basta per non essere più stremata, e sono in trepidante attesa di scoprire come sia giunto qui e da quanto tempo ci stava osservando.

Finalmente sembra essersi stabilizzato, e subito sento mia sorella fargli la stessa domanda che vorrei porre io. [Chi sei?]. Sento perplessità irradiarsi dalla piccola anima e una miriade di emozioni confuse, finchè non trasmette "Non lo so... non riesco a ricordare molto di me stesso". Si riferisce a se stesso come a un LUI, quindi sicuramente era di genere maschile quando era vivo. Il fatto che non abbia ricordi è fattibile, forse era un anima pronta alla reincarnazione, già pulita dalla sua precedente vita, ma la cosa strana è la forte coscienza di se che ha tuttora, una cosa che si sviluppa nei primi anni di rinascita.

Sento mia sorella toccarmi e so che vuole che guardiamo da dove viene, visto che non ha conoscenze da fornirci e così mi lego a lei ed insieme sfioriamo quest'anima per guardare oltre a tutto ciò che è stata. E di nuovo entrambe riceviamo uno schock. La persona in questione ... non è altro che un comunissimo umano come tanti altri. Ha vissuto una vita normale su un mondo come ne puoi trovare a bizzeffe in ogni multi verso. Un mondo privo di magia e con una tecnologia appena decente, una scienza medica in lotta al limite tra stregoneria e casualità per sconfiggere le malattie. Un mondo dominato dalla sua razza, ma così frammentato in piccoli stati e ideologie diverse, senza mai rendersi conto che le continue guerre, sia armate sia commerciali, portano il loro mondo verso la sua estinzione.

Ed è in quel tipo di mondo che lui è nato e cresciuto. Ha studiato a scuola, ha amato al sua famiglia ha iniziato a conoscere gli anime dalla televisione, per poi quando era più grande i fumetti e poi ancora le novel e gli anime subbati da internet. Piccoli scorci di mondi lontani e fantastici, che fanno sognare molte persone, ignare che siano veramente finestre su mondi diversi, che non potranno mai raggiungere, ma sempre mondi reali che hanno il loro inizio e la loro fine. Su quel banale mondo lui ha lavorato, amato diverse ragazze prima di incontrare quella che sarebbe poi stata sua moglie e la madre dei suoi figli. E come ogni uomo, ha attraversato le perdite e le gioie della vita, invecchiando fino spegnersi sotto il peso dell'età.