Fogliolino e gli otto pianeti

Il pianeta delle autonobili

Fogliolino è nello spazio silenzioso con indosso l'ingombrante tuta spaziale a forma di foglia.
Sta pulendo e riparando Dis, curando i graffi che si era fatta attraversando il bosco per portarlo via.
Aveva fatto questo per lui!
Fogliolino è troppo commosso: da due giorno ormai l'effetto della Bevanda Festaiola è svanito, così ha capito che ciò che aveva fatto Dis era giusto e non sbagliato.
L'ha ringraziata molte volte e si sono riappacificato, appena in tempo!
Infatti sullo schermo compare con nuovo pianeta: il Pianeta delle Autonobili.
-"Automobili?" chiede Dis -"Cosa saranno mai?"
-"Qui c'è scritto autonobili. Forse sono esseri importanti"
Il pianeta è fatto di alture, colline, pianure e speroni rocciosi, ma tutti ricoperti di terra rossiccia.
Su di essa erano disegnati molti segni simili a V contenute un due linee parallele.
Fogliolino lascia sola Dis, un po' a malincuore poiché erano diventati ancora più amici.
Cammina per molto molto tempo, finché non arriva in una vasta pianura con al centro un buco, come un ingresso ad una grotta.
Improvvisamente un suono esce dalla caverna, come un rombo, e compare un'auto, decisamente antica.
Beninteso, io, essendo terrestre, so cos'è un auto, mentre Fogliolino no e grande è il suo stupore quando la vede.
Ha una bocca sul paraurti anteriore e i fanali sono due occhi.
Si aggira con fare altezzoso sgommando per tutta la piana, senza degnare Fogliolino di uno sguardo.
-"Scusi signora" dice Fogliolino, intuendo che è una signora -"Mi potrebbe dire dove sono?"
L'auto impiega due minuti prima di avvicinarsi e gli risponde -"Sbaglio o non mi hai chiamato regina?"
-"Ehm, no"
-"Male, decisamente male, piccolo plebeo. Sarò costretta a metterti al rogo"
-"Al cosa, scusi?"
-"Al rogo, al rogo! Svelte, guardie, portatelo in prigione e preparate la legna!"
Ma nessuno si muove.
Fogliolino si guarda intorno confuso,-"Mi scusi di nuovo, ma lei non ha guardie"
-"Ovvio" interviene un'altra voce, appartenente ad un'altra auto -"Lei è solo una poveraccia. Piccola foglia, vieni da me e sarai contenta"
Improvvisamente la voce della prima auto si fa più dolce e gentile -"Cara fogliolina, non dargli ascolto. Io sono l'unica auto migliore del mondo. Io sono l'unica è autentica Autonobile."
-"Nobile tu? Si, e io sono ruota! Io sono la figlia del pasticcere dell'amico dello zio del cuoco del re! Sono io quella nobile"
-"Io invece sono la sorella della nutrice della madre del proprietario del cane reale. IO sono la più importante!"
-"Scusatemi se vi interrompo" interviene Fogliolino -"Ma se qui c'è un re e voi siete così vicine a lui, perché non mi accompagnate al suo cospetto? Vorrei tanto sapere di più su questo posto"
Le due autonobili lo guardano confuse.
-"Ehm, non a te di certo, sei di rango troppo inferiore, un plebeo" dice la prima.
-"No, tu, ehm, non sei degno di camminare vicino a me" dice la seconda.
Fogliolino si rassegna e si allontana da quelle due, alla ricerca di qualcuno che sappia fare buste.
Un'altra autonobile compare da dietro un masso e per poco Fogliolino non ci sbatte contro.
-"Per il mio volante! Guarda dove vai!"
-"Mi scusi, sono desolato"
-"Le scuse non bastano, andrai al rogo!"
-"Ma non so neanche cos'è!"
-"Lo scoprirai presto. Sono la migliore a fare roghi. Ah ah ah!"
Prima che potesse fare qualunque cosa Fogliolino interviene furbamente -"Mi scusi, sa chi sa fare qui le migliori buste?"
L'auto lo guarda sconcertata -'Io ovviamente. Io sono la migliore a fare buste. Le cucino in modo perfetto!"
-"Non credo che si cucinino"
-"Ah, intendi le altre! Si, modestamente sono la migliore anche nelle altre. Quelle stupide auto che abitano qui sono delle scarsone. Devi vedere il mio orto di buste, vengono su a meraviglia!"
-"Si coltivano? Non lo sapevo"
Ma l'auto si sta già allontanando dicendo fra se e se -"Dovrei proprio aprire un negozio. Le migliori buste dell'universo. Suona bene"
Fogliolino è ancora più confuso di prima: doveva fidarsi di quell'auto strana?
Improvvisamente una voce per terra lo attira -"Amico, se fossi in te non seguirei ciò che dice quell'autonobile. Non sa neanche cosa sono le buste! Lo ha detto solo per farti credere che è la migliore in tutto"
A parlare è una pozza di petrolio.
-"Chi sei?" chiede Fogliolino.
-"Sono Pozza dell'Olio di Pietra"
-"Sembra che sai molte cose delle abitatrici di questo pianeta"
-"Sono stato con loro molto molto tempo. Eravamo su un astronave quando essa si inceppò e precipitammo qui."
-"Da dove venivate?"
-"Da 1-3A, lo chiamavamo noi, ma penso che il suo nome sia un po' diverso. È un po' lontano da qui"
-"E ci fanno le buste? Quelle di carta"
-"Si, ma da molto tempo pochi le usavano. Preferiscono messaggi molto più veloci, gli abitanti di 1-3A"
-"Sono dunque sulla pista giusta! Perfetto, mi dirigo subito verso quel pianeta!"
-"Ti avverto, giovane foglia, la distanza che ci separa da quel pianeta è lunga e non vuota. Incontrerai altre strane creature"
-"Grazie dell'avvertimento. Starò attento"
Fogliolino si allontana verso Dis, pronto per ricominciare altri viaggi, mentre Pozza dell'Olio di Pietra (che è un nome molto strano) sospira triste, condannata a non rivedere più 1-3A, condannata a rimanere in quel pianeta di auto superbe.