Fogliolino e gli otto pianeti

Fogliolino e il pianeta fogli

Tanto tempo fa, ma non troppo, molto molto lontano, addirittura in un altro sistema solare, inizia questa storia.
Si chiama il Sistema Solosolare, perché c'è solo un sole e attorno ad esso c'è solo un pianeta: il Pianeta Fogli.
Anticamente c'erano due abitanti sul pianeta, i fogli e le foglie.
I fogli erano simili a fogli di carta terrestri con gambe e occhi e bocca.
Le foglie erano simili alle foglie degli alberi terrestri con gambe e occhi e bocca.
Avvenne poi una guerra, una cosa bruttissima dove muoiono quasi tutti, perché entrambi volevano la supremazia sul pianeta.
Che motivo ingenuo per fare la guerra! Come tutti i motivi, d'altronde.

Su questo pianeta rimane solo Fogliolino.
Poverino, una piccola foglia condannata a stare sempre sola su un grosso pianeta, senza nessun amico.
In realtà un amica ce l'ha, è Disastronave, un'astronave che un giorno si schiantò su un lontano pianeta perché aveva visto una Pastalla, una farfalla di pasta.
Poverina! Tutti la prendevano in giro quasi sempre per questo, ma in giro scherzosamente, però lei ci rimaneva male.
Da quanto non c'era più nessuno Disastronave sta sempre lì, su quel sasso in mezzo al mare, a dormire continuamente
E a Fogliolino non resta che sognare un giorno di trovare tanti amici.
Un giorno però arriva sul Pianeta Fogli una busta di carta e si appoggia davanti a Fogliolino, proprio mentre osserva il cielo.
All'inizio è un po' spaventato, perché ha sentito dire che su un pianeta lontano la carta viene fatta con le piante.
Che brutto pianeta deve essere!
"Che strano" pensa "Chi vorrebbe mai spedire una busta qui, dove non c'è nessuno? Credo che la aprirò"
E così fa.
Dentro ci trova una tavoletta di argilla con su incise delle parole: Caro Fogliolino, so che sei molto solo lì su quel pianeta. Perché non te ne vai da lì? Perché non vieni qui da noi? So che Disastronave è rotta, perciò ho deciso di farti un regalo"
Dalla busta esce una rotella e un bullone.
Che siano questi pezzi che mancano a Disastronave?
E chi avrà spedito questa busta?
-"C'è solo un modo per scoprirlo" si disse Fogliolino -"Fare come ha detto chi mi ha mandato questa busta!"
Purtroppo non se ne intende di astronavi, così ci mette parecchie settimane per concludere il lavoro, ma alla fine Disastronave si accende.
-"Zzzz, che succede? Una nuova missione? Oh, ciao Fogliolino"
-"Ciao Disastronave"
-"Puoi chiamarmi Dis"
-"Va bene. Io sono stanco di stare qui da solo, e te?"
-"Un po''"
-"Allora ho la soluzione! Ho ricevuto una busta anonima che mi invitava ad andare nel suo pianeta. Che ne dici?"
-"Mi sembra un'idea spaziale! Salta su!" e detto questo apre un grosso portellone grigio.
Fogliolino sale su Disastronave (che per rispetto d'ora in poi chiamerò Dis)e va subito nella sala comandi, che è in testa al velivolo.
È piena di pulsanti blu, gialli, rossi, verdi e di altri colori, tutti brillanti che a Fogliolino viene subito voglia di toccarli tutti.
Di fronte a sé c'è un grosso vetro che fa vedere tutto il Pianeta Fogli nella sua desolazione.
-"Premi il pulsante per farmi partire" dice Dis.
-"Quale sarebbe?"
-"Quello viola"
-"Ma ce ne sono tre!"
-"Non ricordo quale sia" Dis ci pensa un po' -"Non importa, premine uno a caso"
Fogliolino ne preme uno e da dietro l'astronave esce un enorme carico di banane.
-"Perché hai tutte queste banane?" chiede Fogliolino.
-"Non lo so. Tornano sempre utili"
Fogliolino ne preme un'altro e per fortuna Dis si alza in volo.
-"Qual'è la rotta, capitano?"
Fogliolino si sbatte una mano tra gli occhi, non avendo una fronte.
Non ci aveva proprio pensato!
Mentre ci riflette però Dis caccia un urlo -"Ahhhhh! Cosa quella enorme palla gialla nel cielo? Quando mi sono addormentata non c'era!"
-"Ma è solamente il sole. Poi tu ti sei addormentata di sera"
-"Credo che sia meglio giragli alla larga"
Così Dis gira e si allontana dal temuto sole.
Fogliolino guarda dal grande vetro il Pianeta Fogli allontanarsi sempre di più. Prova già un po' di nostalgia, ma è fiducioso, perché qualcuno lo vuole accogliere nel suo pianeta.