l'aula del sesso

il rientro a scuola

*beep beep*
la sveglia era suonata e un'altra giornata del cazzo doveva iniziare. mi alzai dal letto e mi guardai allo specchio: avevo proprio una brutta cera. andai in cucina dove mio fratello Noah mi stava aspettando per iniziare la colazione.

-buongiorno sorellina, come va?
una merda per ora
-bene grazie, che hai fatto stamattina per colazione?
-beh per il primo giorno di scuola ti ho preparato dei pancake proteici con delle fragole e un cappuccino, proprio come piace a te
-wow Noah, grazie
- di nulla, ora però mangia perchè altrimenti si farà tardi.

dopo aver fatto colazione corsi in bagno e mi cambiai, oggi mi sarei messa un top nero con dei jeans larghi, un look abbastanza basic ma non troppo per una giornata di scuola.

-Ashley sei pronta? : mi giridò mio fratello dal piano di sotto
-si, un secondo e arrivo : mi infilai le Jordan, rigorosamente viola, e scesi di corsa.
-sbrigati o faremo tardi
-si si stai tranquillo.
in macchina stavo pensando che avrei dovuto incontrare di nuovo tutti i miei amici e sinceramente non mi andava troppo.

-ok sei arrivata, buona scuola sorellina
-grazie anche a te: aprii la portiera e scesi.

Dopo aver aspettato che ripartisse mi girai dietro e mi truccai un po', eye-liner, mascara, matita nera ed ero pronta.
-ashley siamo quiii: mi gridarono in coro Cassie e Hanna, le mie migliori amiche
-si eccomi: ecco il momento che temevo, ma forse non sarebbe stato così male dai.
-sei pronta per il primo giorno di scuola?
no
-si, sono molto felice di avervi rincontrato
*driiiin*
-oh cavolo è suonata la campana, entriamo.

era così strano entrare a scuola di nuovo, mi erano mancati quegli armadietti tutti grigi che dentro contenevano un po' l'anima di tutti.

-Hey ash: era Evan, il più figo della classe:occhi verdi, capelli neri e ricci, si insomma un figo anche se a me non piaceva, era il solito fuck boy e non ci volevo avere molto a che fare.
-hey Evan, come va?
-si dai abbastanza bene, volevo dirti che quel top ti dona molto.
arrosii
-grazie.