Come Icaro in cielo

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Angelo caduto,
stufo degl'ordini
impartiti da un
Dio ateo, che
ha perso il lume
della ragione.

Ora semplice
umano, attratto
dal dolore, che
causa emozioni,
sintomi d'una
malattia,
mortale...

l'amore.

Scottato, ustioni di
3° grado, disperato
vorresti la
tua Grazia,
tenuta tra le
grinfie del
Demonio.

Redenzione mai
immaginata, negata
dal tuo superiore.

Disperato tenti
di essere Icaro
in cielo,
l'atto del perdono
dimenticato
nell'oblio.

Il cielo si spegne,
le tue ali risparmiate, i
cancelli ancora
aperti, Dio
s'intravede con
l'indice puntato.

Peccato...
disobbedire alla
propria natura!

Quando salvezza era
certa, volta le spalle,
solo ed in trappola
bussi al cielo
mentre l'acqua
giunge alle
tonsille strappate.

Affondi là,
dove vorresti stare,
la libertà
t'è costata
la Vita.

Pensieri crepuscolariWhere stories live. Discover now