Ritorno in dietro e afferro Noah per mano

"Andiamo a casa"
Sussurro con gli occhi rossi

"Amore,ti giuro ch-"

"Se proprio devi parlare va a farlo da un altra parte qui,ora le tue parole non mi importano parleresti solo per dare aria alla bocca"
Gli dico voltandomi di spalle per andarmene ma mi afferra un braccio.

"Lo sai che ti amo e che non"

"Sta zitto perché mi hai abbandonato quando avevo più bisogno di te se questo è amore non so cosa lo sia,menomale che c'era Noah qui"
Gli sputo acida per poi andare via.
Lasciandolo li non sapendo cosa dire.

"Quindi ora finisce così,vuoi lasciarmi perché mi sono dimenticato"

"Ti sei dimenticato di una cosa importante per me,sai quanto ho sofferto prima di raggiungere questo traguardo ma a te non importa.
volevo solo una cosa da te che mi stessi affianco come per te solo importanti le partite di football e vuoi che io mi presenti per me era importante questo"
Gli dico e poi finalmente vado via.

Sono così delusa dal suo comportamento come ha potuto dimenticarsi di una cosa cosi importante,forse per lui non le è evidentemente.

"Scimmietta andiamo a mangiare qualcosa che ne dici"
Mi dice il mio migliore amico raggiungendomi fuori e asciugandomi le lacrime ma prima che potessi parlare un'altra voce mi giunge alle orecchie

"M-Miriam,senti so che non ti va proprio di vedermi ma ti volevo dire che sei stata fortissima sul palco hai veramente dato il massimo anche se non c'era la persona che volevi al tuo fianco"
Mi dice un vice sottile mi giro e vedo Emma

"Che ci fai qui"

"A scuola ho visto il tuo nome sul foglio e quando l'ho letto ho deciso di venire,siamo pur sempre state amiche e nonostante tutto io continuo a volerti bene e ho ascoltato il tuo litigio con Chris se hai bisogno sai dove trovarmi"
Mi dice so che è sincera ma non sono sicura di volerla perdonare anche se ora ho tanto bisogno di un'amica.

"Emma!"
Dico prima che salga in macchina,la rincorro e l'abbraccio.

"Ho bisogno di un'amica ora piu che mai ho bisogno di te al mio fianco"
Gli dico ci stringiamo forte scoppiando a piangere l'una nelle braccia dell'altra.

Noah si avvicina a Emma e come sempre la guarda incantato come se si fosse perso nei suoi occhi

"Mi perdoni anche tu?"
Chiede la ragazza,Noah annuisce e quel momento di gioia finisce quando vedo Chris uscire dalla porta con gli occhi rossi

Abbassiamo entrami lo sguardo e poi lo vedo salire sulla moto e andare via.
Noi saliamo in macchina con Emma che ci porta in un caffetteria ci sediamo al tavolo e i ragazzi insistono a purché mi prenda qualcosa ma non mi va per niente.

Nel frattempo Noah e Emma mangiano qualche Cupcake e si raccontano cosa hanno fatto in questi giorni mentre io...io non vedo l'ora di andare a casa buttarmi sul letto e pensare a cosa fare ora.

Noah capendo che questa uscita non migliora il mio stato decide di alzarsi e pagare per poi tornare a casa.

Con già gli occhi inondati di lacrime salgo le scale entro in camera mi spoglio e mi butto sul letto cercando di capire se Chris mi ha mai amata veramente.

CHRIS

arrivo a casa scendo dalla moto e butto con violenza il casco per terra entro in casa sbattendo la porta facendo sussultare mia madre e chelsie

"Christian! Accidenti che paura"
Dice mia mamma ma non l'ascolto e vado di corsa in camera mia chiudo la porta che causa un rumore assordante e dalla rabbia inizio a prendere a pugni il muro e ben presto la parete bianca si sporca del mio sangue mi butto sul letto e mi insulto mentalmente

Pochi instanti dopo la porta viene aperta rivelando la mia piccola sorellina che trascuro molto ultimamente.

"Fratellone che hai"
Mi chiede salendo con fatica sul letto data la sua basta statura e il mio letto che è fin troppo alto.

"Chelsie non ora"
Dico ma è troppo tardi le sue esili braccia mi circondano il suo nasino e schiacciato contro il mio e i suoi capelli corvini sono sparsi in modo disordinato sul letto.

Le accarezzo una guancia poi faccio scivolare la mano nei suoi lunghi e morbidi capelli e avvicino le nostre fronti

"Ho ferito Miriam,l'ho abbandonata in un memento difficile e mi ha lasciato"

"Perché l'hai fatto"

"Non l'ho fatto a posta chelsie,me ne sono dimenticato,non l'avrei mai fatto di proposito la amo troppo per ferirla"

"E tu glielo hai detto Chris,facciamo così ora dormiamo un po' e dopo vai a casa sua sta tranquillo fratellone risolverai tutto ne sono sicura"

Mi dice prima di sbadigliare a abbracciarmi così la stringo anche io a me e poco dopo si addormenta

Avvolte sembra già una donna da come parla e incredibile che una bambina della sua età possa già essere così "matura".

poco dopo anche io mi addormento con la speranza che Miriam mi perdoni.

Ricomincio da me Where stories live. Discover now