Quella frase, come una folgorazione, in pochi secondi mi fa capire -o almeno spero- cosa sta succedendo. Ringrazio velocemente Claudia mettendole le mani sulle spalle e mentre mi allontano a passo svelto la vedo alzare gli occhi al cielo, borbottare un ben distinto "Uomini" e riunirsi al resto del gruppo mentre io entro nella gabbia di Cel dove ho visto Sofia entrare prima. Mi fermo sulla soglia, osservando la mia ragazza smanettare con la sella della sua draghessa, imprecando di tanto in tanto. Incrocio le braccia, fingendo un colpo di tosse per farmi notare e così succede. Lei alza lo sguardo, immediatamente cambia espressione e torna a fare ciò che stava facendo prima, come se io non fossi qui.

"Lo sai che non puoi ignorarmi a vita?" e invece continua a farlo, la vedo resistere al rispondermi a tono "So che sta succedendo, Sofia, quindi ora qui, da soli, parliamo e evitiamo di tirarla per le lunghe, mh? Anche perchè ti ricordo che anche se mi detesti viviamo nella stessa casa, tesoro"

Schivo fulmineo la scatolina con dentro la vernice rossa che usiamo di solito per le competizioni che per fortuna cade a terra senza rompersi. La guardo male e lei ricambia subito il mio sguardo.
"Chiamami di nuovo tesoro e giuro che Berk dovrà cambiare dinastia dopo di te perchè non potrai più procreare."
"Cattivissima, ma almeno sei tornata a parlarmi" mi avvicino, coccolando Celestial che si è avvicinata, al contrario della padrona ancora restia. "Ne abbiamo già parlato stamattina, Sofi. So che sei tesa e impaurita per la questione di Drago, ma non devi metterti così tanto sulla difensiva, sopratutto non con noi."
"Non è quello."
"E allora cosa? Solo la gelosia che provi nei confronti di Astrid, ragazza che conosciamo complessivamente da un'ora se non consideriamo la notte con la quale ho parlato una volta? Non me la bevo, non è solo questo. Vorrei solo...che non ci pensassi, te lo già detto prima"
"Mi spieghi come posso non pensarci?!" si gira di scatto verso di me, buttando nel secchio d'acqua lo straccio che stava usando con così tanta violenza da rovesciarlo "Non sei tu quello che ha condannato una volta il suo popolo, non sei tu quello che per un fottuto e meschino desiderio di potere ha buttato nel cesso ogni cosa che aveva, non sei tu quello che fino a ieri era convinto di aver scampato la morte e invece ora si ritrova con una spada sulla testa che potrebbe cadere in qualsiasi istante, Hiccup! Non puoi chiedermi di fare l'amicona con quelle tre perchè appena le vedo mi sale l'ansia, la paura e il disgusto verso me stessa. Perchè per quanto tu mi dica di non pensarci, io ho fatto tutto ciò che ho fatto, ho permesso a Drago di ottenere più potere di quanto non avesse e per cosa?! PER NULLA! Quindi no, non me la farò passare in fretta e quelle stronze non mi andranno mai a genio e non solo per gelosia."
Quando finisce di parlare ha le lacrime agli occhi e il fiatone, ma appena se ne rende conto volta il viso sperando che io non l'abbia notato, così mentre non guarda mi avvicino piano e la abbraccio da dietro, stringendola forte forte tra le braccia.
"So che hai incubi su questo più volte di quanto fai credere. Pensavi che non lo notassi quando di notte scatti nel letto, mh? So...anzi, forse non lo so, perchè non posso immaginare quanto sia difficile per te tutta questa situazione o il peso che ti porti addosso, ma come...come Claudia so che puoi superarlo. Quella non eri tu, Sofi, e lo sai più di me. Sai cosa mi ha detto mia madre? Anche i draghi buoni sotto il controllo di persone cattive possono compiere azioni malvagie e sono convinto che la stessa cosa valga anche per le persone. Hai dimostrato, in questi mesi, di essere cambiata e lo sai anche tu." la lascio piano solo per farla girare verso di me per appoggiare le mani sulle sue guance ormai bagnate dalle lacrime "sai cosa puoi fare, ora? L'unica cosa che ti resta da fare per tutta questa situazione? Smetterla di pensarci, tornare a stare con noi e soprattutto, ti prego, tornare a parlare con me. Il mio cuore è troppo debole per reggere la tensione, lo sai, e se proprio ti fa stare meglio ti metterò già ora a comando dell'addestramento dei Cavalieri insieme a Claudia così li preparerete al meglio contro Drago. Va bene?"
Sospira, annuendo piano "Va bene.."
"Stavolta davvero o è un va bene come quello di stamattina?"
"No, stavolta per davvero, promesso" accenna un sorriso, appoggiando la fronte contro la mia, ma il momento tenero non dura moltissimo a causa degli idioti che ci ritroviamo come amici.

Dusk till Dawn|| HiccofyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora