2 Oc

30 4 7
                                    

Nome: Daisuke, è composto da due kanji affiancati e, come per la maggioranza dei nomi giapponesi, il significato di Daisuke cambia a seconda di quelli che sono usati. Il primo (dai) può essere 大 ("largo", "grande") o 太 ("enorme", "molto grande" - è una forma superlativa del precedente), mentre il secondo (suke) può essere 輔 ("aiuto", "aiutare", "assistere", e "protettivo"), 介 ("conchiglia", ma anche "indossare un'armatura"), 昌 ("luce solare"), 祐 ("intervento divino", "protezione"), 助 ("aiutare", "assistere") o infine 亮 ("brillante", "luminoso", "luce"). I kanji di suke si ritrovano anche nei nomi Ryōsuke e Sasuke. Il nome è adespota, non essendo portato da alcun santo, quindi l'onomastico ricade il 1º novembre, giorno di Ognissanti. Il nome è stato scelto dal nonno, visto che quando il ragazzo nacque a lui rimasero solo pochi giorni di vita per colpa di un brutto tumore al cuore. Per i genitori non era assolutamente un problema, anche perché il nome scelto al ragazzo, a loro, piaceva molto.

Cognome: Yamada, è utilizzato almeno 311 volte in almeno 16 paesi. Nome di un'antica regione del Giappone, oggi parte della prefettura di Nara, passata poi a indicare il Giappone stesso, che diede nome a un antico clan ( uji). Dall' epoca dei Kofun il clan cominciò a unificare i vari territori del Giappone, allora divisi in diversi uji. Da questa famiglia discenderebbe la dinastia imperiale «unica», esistente tuttora. Un'altra lettura del carattere con cui si scrive Y. è wa (wo in cinese), termine che indicava le popolazioni del Sol Levante all'epoca della dinastia cinese Han. Il cognome è stato ereditato dal padre disoccupato quarantasettenne Gonkuro Yamada, divorziato con la sua ex moglie cuoca quarantenne Akane Shimizu.

Età: Daisuke ha venticinque anni, nato il 7 Giugno alle ore 13:45 del pomeriggio, nel bel mezzo di una giornata afosa e calda. Il parto purtroppo è stato molto lungo e pieno di complicazioni e questo ha creato dei problemi soprattutto per quanto riguarda la madre, che subito dopo aver partorito, entrò subito in coma. Durante tutto questo, passarono gli anni e il figlio era costretto a rimanere sotto la custodia del padre che, dopo aver scoperto che la moglie fosse andata in coma, cominciò a bere e ad essere violento nei confronti di tutti, soprattutto però su Daisuke. Tutto questo andò avanti fino a quando la madre si risvegliò dal coma e realizzò cosa avesse fatto il padre al figlio per tutto questo tempo. Lei divorziò è se ne andò, ma non se lo portò via con sè, lo lasciò però agli assistenti sociali. Come segno zodiacale è Gemelli, ascendente Bilancia.

Regione: Ionia, circondata da mari insidiosi, Ionia è composta da una serie di province alleate sparse nel grande arcipelago delle Terre Antiche. Visto che la cultura di Ionia è da tempo plasmata dalla ricerca dell'equilibrio, il confine tra i reami materiali e spirituali qui è più permeabile, soprattutto nelle foreste e sui monti. Anche se gli incantesimi di queste terre sono mutevoli e le creature sono pericolose e fatate, gli ioniani vi prosperano da secoli. I monasteri dei guerrieri, le milizie di provincia e la stessa terra di Ionia erano stati una protezione sufficiente. Tutto è cambiato dodici anni fa, quando Noxus attaccò le Terre Antiche. Le infinite truppe dell'impero devastarono Ionia e vennero sconfitte solo dopo molti anni... e a caro prezzo. Ora Ionia vive in una pace precaria. Le diverse reazioni alla guerra hanno diviso la regione. Alcuni gruppi, come i monaci Shojin del Kinkou, vorrebbero tornare a un pacifismo isolazionista e alle tradizioni agresti. Altre fazioni più radicali, come la Fratellanza dei Navori e l'Ordine dell'Ombra, richiedono a gran voce una militarizzazione della magia della terra, per creare una singola nazione unita in grado di vendicarsi contro Noxus. Il destino di Ionia è in un delicato equilibrio che quasi nessuno osa sfiorare, ma che tutti percepiscono come precario. Il ragazzo non è che sia così tanto attaccato alla sua regione. Certo, lì dove sta ora va bene e si vive la vita a modo suo, ma non gli cambierebbe niente se mai un giorno, per qualche motivo, dovesse lasciare la regione. Insomma, gli è indifferente.

OcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora