"Ragazzi avevo pensato...qualcuno vorrebbe accompagnare la signorina a visitare la scuola?"chiede il prof
In un attimo vedo un ragazzo agli ultimi banchi che dormiva scattare in piedi
"Io prof"urla
"D'accordo la accompagni lei signor Patterson"
O mio dio
O mio dio tutti ma non lui
L'ho riconosciuto subito,occhi neri capelli ricci fisico perfetto come d'altronde la sua mascella
CHRISTIAN colui che ha rovinato il mio fantastico vestito
"sarà un piacere mi segua signorina"
Mi dice fissandomi negli occhi
"Si certo darmi fastidio ti farà piacere"
Gli sussurrò quasi fuori l'aula per non farmi sentire
"E così ora oltre a essere una Troia sei anche una psicopatica ora le cose mi sono molto più chiare"
"Sta zitto"
"Altrimenti?"
Mi chiede con un ghigno
"Ti stacco il cazzo con la forbice e te lo attacco in fronte"
Gli dico e a quelle parole il ragazzo si gira e si zittisce
Finalmente.
lui continua a camminare cammina con un ghigno stampato sul volto,mi fa vedere varie aule la caffetteria il giardino e il campo di football.
Successivamente mi fa vedere il bagno delle ragazze e passiamo anche avanti a quello dei ragazzi che si trova poco più avanti.
In un attimo la sua mano fredda afferra il mio polso stringendolo mentre mi trascina nello sgabuzzino dei bidelli.
"Oh ma che cazzo fai" gli dico spingendolo da me
"Uno abbassa i toni e due non mi sono dimenticato di quello che hai fatto in discoteca"
"Se tu non mi avessi versato di PROPOSITO il drink sul mio vestito io non lo avrei mai rovesciato sul tuo e sarei rimasta lì a ballare"
"Si saresti rimasta lì a fare la Troia no?"
"La mia voglia di scioglierti in un bidone di acido aumenta sempre di più credimi"
Gli dico lui resta impassibile così lo guardo dritto negli occhi successivamente lo spingo lontano da me eravamo troppo vicini sentivo il suo corpo premere contro il mio lo riguardo ed esco da quella stanza.
Ho provato una strana sensazione quando si è avvicinato,quasi mi pento di essermene andata ma...no che sto dicendo ho fatto la cosa giusta è solo un viscido donnaiolo.
Ritorno in classe seguita da lui e mi siedo al mio posto.
Guarda un po' il tuo vicino di banco.
Mi giro e vedo Chris che si siede proprio di fianco a me.
"Non ci credo"sussurro
"Bene signorina spero che il signor Patterson gli abbia fatto visitate per bene la scuola.
Ora ragazzi,vorrei assegnarvi un compito che farete con il vostro compagno di banco"
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Ricomincio da me
RomanceMiriam è una ragazza di 18 anni, la sua vita non è mai stata semplice così decide di andare a vivere a New York. Per riuscire a frequentare il suo ultimo anno si inscriverà in una scuola dove incontrerà un ragazzo che odierà dal primo instante. Ra...
Capitolo 2
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