La Bambina Proibita

CAPITOLO 2

POV di Zoe

Manhattan, New York

Ho corso velocemente intorno ai mostri grazie al mio ADHD. Quando sono uscito dalla loro portata mi sono precipitato verso la città dove sapevo che sarei stato al sicuro.

Ma mentre continuavo a correre ho sentito più movimento e ho guardato dietro di me.

Grosso errore.

Una signora con una coda di serpente per le gambe mi ha afferrato le gambe e mi ha tirato giù mentre urlavo.

"Tu ssssssssei morta." Sibilò venendo verso di me, ma prima che potesse farlo una spada gli attraversò l'addome. In pochi secondi il mostro si è trasformato in polvere dorata e il mio nuovo amico Jace è comparso.

"Jace?" Ho chiesto in stato di scock.

"Stai bene, Zoe?" Ha chiesto aiutandomi ad alzarmi e guardarmi.

"No." Dissi scuotendo la testa. "Devo impazzire perché ho appena visto un uomo molto alto con un occhio, una signora conuna coda di serpente al posto delle gambe e molti altri mostri."

"Zoe, so che è difficile da capire, ma ho bisogno che tu ti fidi di me." Ha detto cercando di calmarmi. "Posso tirarti fuori da questa situazione in sicurezza se vieni con me e fai quello che dico."

"Vengo ma non sempre seguo le regole." Rise e prese il coltello e me lo porse.

"Ho solo per meno di un giorno e lo so già." Ha detto prima di diventare serio. "Prendi questo pugnale e proteggiti. Crystal e io ti porteremo da qualche parte al sicuro."

"Anche qui Crystal?" Ho chiesto preoccupato ma allo stesso tempo sollevato. Sapevo che stava dicendo la verità, ma avevo ancora bisogno di sentirlo dire.

"Sì. E ti porteremo da qualche parte dove ci sono persone come noi che possono proteggerti." Dice prendendomi la mano e guidandomi attraverso la città verso un'auto dove Crystal era già sul sedile dei passeggeri.

"Ci hai messo abbastanza tempo, testa calda." Disse guardandolo con uno sguardo gelido. "Dobbiamo andare! Lei è l'unica nella zona quindi la nostra ricerca è finita. Ora guida!"

Non aveva bisogno di altre conformazioni prima di sfrecciare in direzione di Long Island. Nessuno aveva detto una parola e io volevo risposte.

"Cosa sta succedendo? Cosa intendi per portarmi in un posto che può proteggermi? Cosa intendi per persone come noi? Perché i loro mostri mi stavano cercando? E che diavolo sta succedendo?" Ho chiesto.

"Conosci le storie sugli dei greci?" Crystal mi ha chiesto di senza voltarsi verso di me visto che ero sul sedile posteriore. Ho annuito. "Sono reali."

"Che cosa?"

"I miti greci sono reali. Zeus, Poseidone, Ade, ecc. Oggi sono tutti reali e vivi." Disse Jace facendosi strada nel traffico a 25 miglia oltre il limite di velocità.

"Perché questo coinvolge me?" Ho chiesto frustrato.

"Gli dei scendono nel mondo mortale e si innamorano, il che si traduce in noi Mezzosangue." Ha finito.

"Quindi sono mezzo dio?"

"Si." Disse Crystal sorridendo.

"Siete ragazzi ..." Annuirono entrambi. "Chi sono i tuoi genitori?"

"Crystal Smith figlia di Khione, dea della neve." Disse Crystal sorridendo.

"Jace Taylor figlio di Efesto, dio delle fucine, del fuoco, della tecnologia, degli artigiani, degli scultori, dei vulcani e dei fabbri." Disse Jace stringendo il volante.