I draghi gemelli (o qualcosa di più?)

Il risveglio di Rogue.

Sting's pov.

"Cosa?" Non credevo alle mie orecchie, non può essere morto.
"Cosa intendi con morto?" chiese Minerva.
"Non è esattamente morto, il suo corpo è intatto e anche la sua anime, però dopo uno scontro contro Acnologia a rischiato di perdere la vita. Era entrato in stato comatoso, e non si risvegliava, come tutti gli altri del resto. Allora decisi di usare Fairy Sphear per salvarli tutti quanti" ci spiegò la Master.
"Non c'è un modo per salvarli?" Chiese Yukino
"Purtroppo se escono dallo stato dormiente in cui si trovano, non sopraviveranno, almeno che loro non abbiano la forza ether necessaria" disse la Master
"Forza ether?" Le chiesi io
"La forza ether consiste nella magia che il nostro corpo può canalizzare, si può trovare negli ambienti esterni o all'interno del nostro corpo. Libererò tutti quanti solo quando la loro forza ether si sarà ristabilita" ci spiegò nuovamente la Master.
"Possiamo aiutarli in qualche modo?" Chiesi sempre io
"Si, uno o una di voi dovrà entrare ed in seguito cercare di risvegliare tutti gli altri. Il risveglio gli permetterà di sopravvivere, e di poter uscire da qui, ma serve tanta forza ether" disse la Master
"Ci andrò io" risposi
"Perfetto, allora vai" disse lei
"Va bene" risposi
Detto questo mi fiondai sul simbolo di Fairy Tail che si trovava a terra e in un lampo mi ritrovai in una strana città.
"Ma che posto è questo?" Mi chiesi.
"Ma quello la giù è Rogue?" Mi chiesi nuovamente.
'Si è proprio lui', costatai alla fine.
Andai dritto dritto da lui e lo abbracciai da dietro.
"Rogue!" Esclamai
"Non-non è possibile, St-Sting!" Si girò, e nel farlo ricambiò ľabbraccio.
"Non sai quanto mi sei mancato" gli dissi
"Anche tu, ti ho sempre pensato, non ho mai smesso una sola volta" mi disse Rogue in preda alle lacrime.
"Su forza asciuga quelle lacrime" gli dissi accarezzandogli il viso.
"Ti darei un bacio in questo momento Sting" mi disse Rogue
"C-cosa?" Dissi non capendo di cosa stesse parlando.
"Su via, non fare il finto tonto. Noi siamo sposati quindi è più che lecito" mi rispose Rogue. Io ero incredulo alle sue parole, ma decisi di stare al gioco.
"Ma certo" gli risposi in modo sensuale. Potevo sentire le sue spalle irrigidirsi, e il suo cuore battere sempre di più.
"F-forse vuoi entrare a casa?" Mi disse Rogue
"Certamente" gli risposi.
Detto questo entrammo dentro casa e ci chiudemmo la porta alle spalle. Non sapevo cosa stessi facendo, ma avevo co.e la sensazione che era tutto giusto.
"Su togliti la giacca" gli dissi.
"Su-subito" mi rispose. Nel mentre che si toglieva la giacca notai qualcosa pendolare da una tasca di quest'ultima.
"Ma quello è un mio orecchino?" Gli chiesi.
"Penso di si, ľho trovato per terra, un giorno a caso." Mi rispose.
Al che io mi ricordai di quando mi si tolse un orecchino la prima volta che venni sull'isola. Pensai subito alla mia missione e mi ricomposi.
"Ascolta Rogue, tutto questo non è reale" gli dissi.
"In che senso?" Mi chiese
"Vedi" e gli spiegai tutta la situazione.
Lui continuava a non capire, ma nonostante ciò cercavo di seguire il filo del discorso.
"E questo è quanto" gli dissi.
"Cavoli, è davvero strano. Voglio dire, di norma sarebbe surreale, ma questo è reale, lo so perchè faccio spesso sogni in cui c'è questo Acnologia" mi rispose Rogue.
"Allora ricorda perfavore" gli dissi
"Ma come dovrei fare" mi rispose
"Io non lo so" gli dissi la verità. Sono venuto qui con ľintento di fargli ricordare, ma non so effettivamente come.
Vidi delle lacrime scendere dal viso di Rogue, al che io gli strinsi le mani dandogli in seguito un bacio su quest ultime.
"Ti prometto che tutto si sistemerà" gli dissi cercando di rassicurarlo.
"Lo so, è che quindi noi, non siamo davvero sposati e non ci amiamo davvero" mi disse
"Una volta che avrai ricordato chiariremo tutto, ma per il momento è meglio concentrarsi su altro".
"Hai ragione" mi disse.
Una volta averlo fatto rassicurare presi il mio orecchino e glielo misi nelle mani.
D'un tratto cadde a terra perdendo i sensi. Inutile dire che mi sono preoccupato tantissimo.

Rogue's pov.

Il contatto con ľorecchino di Sting mi fece svenire, ma allo stesso tempo ricordare.
Ero sull'isola di Tenrou, quando Acnologia ci attaccò. Io cercai di fermarlo, ma in maniera invana, lui era troppo forte per me. Allora intervenne la master, che rinchiudendocci in una bolla fatta di magia, ci fece perdere i sensi, mandandocci nel nuovo falso mondo.
Appena riapro gli occhi mi ritrovo Sting che mi abbraccia, steso a terra con me.
"Sting, sto bene" gli dissi.
"Davvero?" Lui mi rispose
"Ma certo" gli risposi a mia volta.
"Sono così felice" mi disse
"Anche io" risposi
"Cavoli Rogue" mi disse Sting tidacchaindo.
"Ei Sting" gli dissi
"Dimmi Rogue" mi rispose.
"Ora ricordo tutto" gli dissi con le lacrime agli occhi.

Ciao a tutti e tutte. A breve prossimo capitolo, Ara Ara ciaoo.