Il Risveglio

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Mi alzo di soprassalto,e vedo Claire che si è addormentata di fianco a me. Dove mi trovo? Decido di chiederlo direttamente a lei. "Clairreee...non è l'ora del pisolino!" urlo tirandole il cuscino. Lei si sveglia subito e appena mi vede seduta scoppia a piangere. "Hei,che hai?" Si asciuga un'ultima lacrima. "Dopo quello che è successo alla stazione con Mattia mi sono preoccupata..." "Aspetta,aspetta!Chi cavolo è Mattia?" la interrompo,ridendo. "Ahahah...lo so che lo fai per spaventarmi. Dai su Mattia!Il ragazzo che ti ha baciato ben tre volte,dai!" risponde lei. "No davvero,Claire. Non so chi sia,questo Mattia." Alla mia risposta sbianca in volto e corre verso il corridoio. Sono leggermente stordita. Ad un certo punto entra un ragazzo moro,occhi verdi,alto,bellissimo ma con un braccio fasciato. "Aurora,è lui Mattia!" dice lei,con una lacrima che le scende lungo il viso. "Che cazzo succede?" chiede il ragazzo disorientato. "Non si ricorda più di te. Svengo!" gli urla Claire,gesticolando come una matta. Che cosa diavolo sta succedendo?

Pov Mattia

"Come non sai chi sono!!" urlo io. "No,davvero. Non so chi sei!" risponde lei,tranquillamente. Entra il medico. "Ragazzi,c'è una buona e una cattiva notizia:quella buona è che Aurora sta bene. Quella cattiva è che con la brutta caduta,una parte del cervello è leggermente annebbiata. " sono sconvolto. "E quindi?Riprenderà la memoria?" chiedo io con un filo di voce. "Certamente,ma ci vorrà tempo!" risponde il dottore. "Cazzo" urlo sbattendo il pugno della mano buona sul muro,ci appoggio la testa. La mia piccola,che si dimentica di me. Sento le lacrime sugli occhi,e nonostante cerchi di ricacciarle dentro, escono lo stesso. Piango silenziosamente come non ho mai fatto prima. Potevamo essere felice se non fosse stato per quel coglione di Stefano. Non faccio nenache in tempo a nominare il suo nome,che me lo ritrovo dietro. Faccio per mollargli un pugno,ma Nicola mi ferma. Claire mi raggiunge e mi fa uscire:"Hei,non è colpa sua. Guarirà e poi non può non essersi dimenticata di Stefano." dice lei,ma appena entriamo la vedo pronunciare un "Ciao Stefano...ma che cavolo hai fatto?" dice lei portandosi una mano alla bocca. Mi sento svenire e decido di uscire. "Dove credi di andare?" mi chiede Claire,preoccupata. "Voglio stare da solo" rispondo brusco. Mi siedo su una panchina e controllo i messaggi. Sono tutti di mia madre. Spengo il cellulare,e piango silenziosamente,passandomi una mano tra i capelli. Si è dimenticata di me.

Pov Claire

Appena Stefano se ne va. Mi avvicino al suo letto,e mi siedo vicino a lei. "Non ti ricordi proprio niente?" le chiedo. "No. Ricordo solo fino alla stazione,ma poi c'è una faccia sfuocata. Non capisco chi è!" ammette lei. Sono sconvolta e prima di parlare mi asciugo una lacrima che cade:"È Mattia" lei però risponde convinta:"Naaa...uno come Mattia,non può innamorarsi di una come me!" "Eppure è così. Comunque...quando ti dimettono?" chiedo io cercando di cambiare discorso. "Adesso" dice l'infermiera alle mie spalle. "Ok...vado a vestirmi!" dice Aurora,sorridendo. Io intanto le preparo la borsa,e quando ho finito arriva Nicola,e mi abbraccia. "Avrei preferito fosse successo a me!" inizio a singhiozzare. "Ehi...guarirà" mi sussurra lui,prendendomi il viso tra le mani e lasciandomi un piccolo bacio sulle labbra. Appena Aurora è pronta,usciamo e non vedendo Mattia,inizio a preoccuparmi. Sussurro a Nicola di partire senza di me e corro verso il retro. Lì trovo Mattia,con un coltello da cucina in mano,pronto a conficcarselo nel petto. "Che cazzo fai?" urlo saltandogli addosso,prendendogli l'arma dalle mani e lanciandogliela fuori dalla sua portata. "Lasciami" urla lui,dimenandosi sotto di me. "Ha bisogno di te,cazzo!" urlo mettendomi a piangere. "Ti sbagli. Si è dimenticata di me,ricordi?" anche lui inizia a piangere. "Già,ma non è un buon motivo per uccidersi. Tu la ami!" e detto questo libero la presa. "Già...." dice lui abbastanza forte perchè io possa sentire. Ci dirigiamo verso la stazione insieme e in silenzio. "Promettimi che non le dirai niente!" dice lui. "Lo prometto,Mattia" rispondo e in quel momento arriva il treno.

L'amore non può attendereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora