You belong me - Draco Malfoy

Ho avuto paura

L'attenzione di Paul si sposta da me a Draco.

<<Ma che graziosa riunione. È arrivato anche il tuo amichetto. O meglio direi, scopamico.>> Dice Paul.
Draco è confuso.

<<Che cazzo sta succedendo? Ophelia che ci fai con lui?>>

Vorrei tanto rispondere e chiedere aiuto. Ma le mani di Paul mi stringono talmente forte il collo che a mala pena mi permettono di respirare.
Il mio corpo è attraversato da adrenalina insieme allo spavento. Ho paura di Paul ma sono tranquilla perché c'è Draco.

<<Le stai facendo male. Non vedi che a malapena respira?>> Draco avanza verso di noi.

<<Sta alla larga. O giuro che saranno i suoi ultimi respiri.>>

<<Parkinson per favore. Lasciala stare. È solo una ragazzina.>> Draco sembra avere paura di lui tanto quanto me.

Paul scoppia a ridere. <<Hai ragione Malfoy. È una ragazzina. Ma questa ragazzina ha un bel caratterino.>>

Mi sposta dalla parete mettendomi davanti a lui. Il suo petto tocca la mia schiena mentre continua a stringermi il collo.

Riesco ad avvertire la gelosia che brucia nello sguardo di Draco. So quanto sia ossessivo nei miei confronti, non voglio immaginare cosa stia provando. Vederlo così apparentemente calmo, è strano. Se si sta comportando in questo modo, vuol dire che questo Paul Parkinson sia davvero un tipo pericoloso.

Ma io non ho paura.

Allenta la presa dalla mia gola permettendomi finalmente di esprimere qualcosa al riguardo.

<<Sei fottutamente pazzo.>>

Paul avvicina le sue labbra al mio orecchio. Ho il suo fiato addosso. <<Chiudi la bocca.>>

Draco tira fuori la sua bacchetta.

<<Adesso basta Paul. Liberala.>>

<<Pensi di spaventarmi Malfoy? Attento che potresti colpirla. E a me non dispiacerebbe.>>

Mi sento come un animale in trappola.
Ma cosa sono diventata? Un oggetto per caso?
Perchè tutti i ragazzi che incontro sono maniaci possessivi?

Apro la bocca mordendogli forte la mano fino a fargli uscire il sangue e contemporaneamente gli pesto un piede concludendo il tutto con una gomitata in faccia.

Mi libero dalla sua presa e subito dopo, Draco mi prende per mano mettendomi dietro di lui.

Ho apprezzato molto questo suo gesto.

Paul continua a ridere mentre si tocca la mano sanguinante.

<<Bel colpo. Oltre ad essere coraggiosa sei anche sveglia. Ma non è finita qui.>>

Ci passa accanto andandosene via mantenendo il contatto visivo con me.

I suoi occhi ghiacciati mi fanno venire i brividi sulla nuca.

Una volta soli, Draco posa la sua bacchetta.

In un attimo, il mio corpo si trova sul divanetto con lui a cavalcioni sopra di me.

Mi urla in faccia: <<CHE COSA TI DICE IL CERVELLO? HAI IDEA DEL GUAIO IN CUI TI SEI CACCIATA?>>

<<Draco calmati. Ho tutto sotto controllo. È solo un coglione.>> O almeno è quello che credo.

<<MA L'HAI VISTO? SE NON FOSSI ARRIVATO IN TEMPO.. IO.. NON VOGLIO NEMMENO IMMAGINARE COSA AVREBBE POTUTO FARTI OPHELIA.>>

<<Ti vuoi dare una calmata e mi spieghi chi è quello psicopatico?>>