prologo

10 1 0
                                    

E' iniziato tutto così,per delle sfide:"secondo me non riesci a morderti il labbro e farti uscire sangue", "Dai vediamo se riesci a tagliarti " , "Vediamo se riesci a sbatterti quella pietra in testa". L'unica cosa è che le sfide non sono più finite, sono continuate per anni e ogni giorno diventavano sempre più pericolose. Non riuscivo più a smettere, era diventata una dipendenza e ogni sfida che superavo mi sentivo sempre più forte. Molti non capiscono che significa farsi del male da soli: "Ma come fa una persona a fare del male a se stessa.Io basta che vedo del sangue svengo. Farsi del male volontariamente vuol dire che non ci tieni a te stessa".
Appunto, avete proprio ragione. Anche drogarsi fa male, anche ubriacarsi fa male, anche fumare fa male; ma purtroppo quando non sai più che fare della tua vita ti aggrappi a una dipendenza. E' come se tu fossi in bilico su un filo e sotto di te ci sia il vuoto più totale. Però ad un certo punto ti arriva una corda dall'alto e pensi "Vabbè dai, mi tengo un attimo in questa corda, così appena ho un po' di equilibrio la lascio e torna tutto come prima". Quindi ti aggrappi senza pensarci due volte, e la fregatura è proprio lì, che dopo esserti aggrappata e capisci di riuscire a stare in equilibrio, ti rendi conto che è questa la cosa di cui hai bisogno e così non la lasci andare più. Dopo un po' tu e la corda diventate un tutt'uno. Purtroppo è difficile riuscire a lasciar andare la corda, e spesso hai bisogno di qualcuno che ti tenda la sua mano e ti aiuti, come a dire "Tranquilla, andrà tutto bene, lascia la corda e afferra la mia mano...io non ti lascerò cadere". Ne esistono poche persone così, persone realmente disposte ad aiutarti, poichè molti spesso sottovalutano la situazione, pensano massì dai basta che smetti: basta che smetti di fumare, basta che smetti di bere, basta che smetti di tagliarti...però in realtà è: basta che smetti di cercare di sopravvivere. Come puoi in mezzo all'oceano smetterla di tenerti a galla, come può un uccellino nel cielo smettere di battere le ali. Ecco appunto non può, e se smette muore. Ha solo bisogno di qualcuno che gli dia un galleggiante o di qualcuno che si metta sotto di lui pronto a prenderlo se dovesse cadere. Nel mio caso, nessuno ha notato che ero in bilico sopra un filo e che mi sono aggrappata alla corda.

non smetterò mai di mentire Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora