🖋🦝Edgar Allan Poe x reader [fem] 🖋🦝

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In questa storia siete la sorellina di Ranpo, buona lettura ;3


T/n p.v:
Era una giornata piovosa è nuvolosa mi stavo dirigendo verso la fermata del treno dove c'era il mio fratellone Ranpo che mi stava aspettando. Stavo correndo perché pioveva forte ed io mi sono dimenticata del l'ombrello in più mi sono bagnata, beh partiamo bene eh... si lo so sono sbadata ma pazienza però stranamente tutti mi dicono che io sono adorabile anche quanto sono sbadata.
Giusto non mi sono presentata mi chiamo T/N Edogawa e sono la sorellina di Ranpo. La mia abilità e uguale al mio fratello, lo so è strano ma allo stesso tempo è una cosa rara per noi due, infatti, faccio parte della agenzia detective armata e una organizzazione che si occupa dei casi difficili e misteriosi ma anche pericolosi, che neanche la polizia militare li risolverebbe, e poi io e mio fratello abbiamo risolto molti casi ed tutti credono ci credono che siamo incredibili, beh io non mi vanto anzi mi piace aiutare.
Arrivata finalmente da Rampo lo vedo lì che mi aspetta con le braccia conserte mangiando lecca-lecca.

T/n: oniii-chaaan!
Ranpo: ohh T/n-chan!
T/n: scusami per il ritardo ma eccomi qui possiamo andare allora?
Ranpo: aaah T/n-chan sei tutta bagnata, quando torneremo a casa dovresti fare una doccia.
T/n: HAAAAAA?! hey!? Non ne colpa mia se ho dimenticato l'ombrello!!
Rampo: Ahahaha che carina che sei quando fai così, comunque non possiamo andare per adesso perché dovremo aspettare una persona.
T/n: chi?
???: Ranpo-kuuun! T/n-chaaaan.

Ad un tratto sento la voce familiare.... era.... calma, profonda ma anche bella, il mio cuore inizia ad accelerare finché non vuole uscire dal mio petto,indovinate chi era? Esatto era Edgar Allan Poe.
Infatti ci siamo incontrati tanto tempo fa, Rampo lo conosce benissimo io non tanto ma:

Flashback, narratrice pv.:
Eri al parco ed stavi mangiando il tuo  [c/p (cibo preferito)]  era il sabato pomeriggio ed eri sulla panchina che ti stavi rilassando, ma ad un tratto, noti un bigliettino con scritto qualcosa, allora lo prendi ed inizi ad leggere ma ad un tratto... ed ecco che arriva  uno strano potere che ti porta in un libro. Era un libro giallo.
Tu ci metti poco ad risolvere dopotutto era facile dopo un po' ritorni al parco e noti un ragazzo alto con capelli mossi che copre un occhio sinistro che ti osserva:
Poe: non avevo dubbi su di te. -ti guarda con lo sguardo sconvolto e timido-
T/n: eh si era proprio un gioco da ragazzi! Beh era stra semplice ahahhaha! -fai una risatina-
Poe: oh.... sei così carina quando ridi. -sussurra fra se stesso-
T/n: cosa? Hai detto qualcosa? Sai che non ti sento, e poi... parla più forte.
Poe: N-NO NIENTE!! NON HO DETTO NIENTE!!!! -si nasconde la sua faccia imbarazzata-
T/n: innanzitutto chi sei?
Poe: I-io? Ah! Io sono Edgar Allan Poe! Sono qui venuto ad sfidare la sorellina di Ranpo-kun... cioè.... te!
T/n: oooh quindi conosci il mio fratellone eh? Che bello ahahha.
Poe: s-si.
T/n: quindi la tua abilità consiste di intrappolare le persone dentro il tuo libro,poi devono risolvere gli enigmi del tuo libro per uscire?
Poe: g-già e così!
T/n: che figo!
Poe: h-huh? C-cosa? T-t-ti piace la mia... a-a-abilità?
T/n: esattamente dopotutto è anche figo mi piace! Però è molto semplice ma per gli altri forse non sembra, oh giusto io sono T/N Edogawa, piacere di fare la tua conoscenza! Come ben sai sono la sorella di Rampo.
Poe: p-piacere tutto mio, lui è Karl il mio procione... -ti mostra il suo procione che ti sale sulla spalla- K-Karl!
T/n: awww e davvero ma è adorabile!!
Poe: ..... -rimane imbarazzato-
Ed fu così che tu è Poe vi incontrate e vi conoscete.

Poe p.v:
Quando sono arrivato notai subito T/n era così carina anche quando è bagnata, non posso crederci che c'è anche lei.
Oh beh mi pare ovvio no? Ho paura di fare brutte figure vicino a lei dopotutto è così carina, e così.... e così...... piccina , nel senso di statura dopotutto ha solo un anno in meno di Ranpo-kun.

Ranpo: oooh Poe-kun eccoti.
T/n: hey Poe-kun.
Poe: c-ciao T/n-chan sono felice di rivederti.
Ranpo: uh vi conoscete? -ridacchia-
T/n: si ci siamo conosciuti al parco qualche settimana fa.- ridacchia-
Ranpo: oh bene bene, comunque su andiamo ah e Poe sei invitato a casa nostra.
Poe: d-d'accordo.
T/n: yaaaay che bello! Allora andiamo!
Ad un tratto il mio cuore batté forte era una sensazione piacevole che non ho mai provato questa bellissima sensazione. Questa sensazione che provo si chiama.... amore? No impossibile... non ne possibile che mi sono innamorato di lei, e poi la conosco solo pochi settimane fa... non so come mi sta succedendo.
È poi t/n e così piccina è così carina il suo modo di fare così solare così nana che la proteggerei ogni costo.

T/n pv.
Poco dopo ci siamo diretti verso in un treno per tornare nel nostro appartamento dopotutto anche Poe e invitato questa cosa mi fa sentire felice ma anche imbarazzata non so il motivo preciso ma... sento questa aurea piacevole...
Arrivati finalmente alla destinazione, andiamo subito nel palazzo del nostro appartamento .
Entriamo dentro ed io vado a fare la doccia e Ranpo e Poe decidono di preparare la cena.
Dopo la doccia rilassante mi cambio mettendo una maglia larga e grande però è comoda.
Tutti e tre ci sediamo per mangiare ovviamente parliamo, mangiamo ed ci divertiamo. Infatti abbiamo deciso di far rimanere Poe con noi almeno non torna a casa da solo ed poi è molto tardi e sarebbe troppo pericoloso.
Dopo la cena Ranpo andò a preparare il letto per Poe ed io ero sola con lui, era così bello stare in compagnia con lui che poi è interessante allo stesso tempo.


Non so perché ma sento una strana aurea e sensazione, tipo.... calore.... una fitta allo stomaco oppure sento le farfalle nello stomaco, e strano come sensazione ma allo stesso tempo è piacevole. Dopo un po' Ranpo arriva:

Ranpo; bene Poe-kun il letto e pronto!
Poe: grazie ma... non dovevate non vorrei disturbarvi-
T/n: non provochi nessun disturbo anzi siamo felici che tu sei con noi Poe-kun -gli sorrido-
Poe iniziava ad arrossire per poi sorridere, ed ecco che arriva un'altra fitta allo stomaco.
Ranpo: bene andiamo a dormire ragazzi e tardi.
T/n: si, buonanotte Ranpo-kun e Poe-kun.
Poe e Ranpo; notte.
Tutti andiamo a dormire.


La notte fonda mi sveglio con tutto il sudore in faccia, ho fatto un incubo... era spaventoso allora decido di alzarmi per prendermi un bicchiere d'acqua per calmarmi, dopo un po' vado in camera mia solo che non era andata nella mia stanza, anzi, ero andata in quella dei ospiti dove dormiva Poe, mi sdraio sul letto per poi abbracciarlo bene ed da lì chiudo gli occhi per poi sentire le braccia di Poe sulla mia vita ed sussurra qualcosa ed da lì...

Poe pv.:
Noto T/n abbracciata a me mi giro verso di lei per abbracciarla, e così piccina, bella e carina, il suo viso rilassato e carino mi fa accelerare il battito. Metto le mie labbra sulla sua fronte e sussurro:
Poe: T/n.... sai... anche se ci conosciamo poco.... tu mi piaci mi sei sempre piaciuta.... sei così piccina, così carina bella. T/n-chan.... tu mi piaci....
chiudo i occhi ma ad un tratto sento qualcosa sulle mie labbra, esatto era T/n che mi stava baciando.... ero felice ma arrossivo, era qualcosa di stupendo, non so come descriverlo.
T/n: Poe.... anche tu mi piaci.
Poe; ti prometto con tutto me stesso che ti proteggerò, ti amo Edogawa T/n.
T/n: ti amo anche io Edgar Allan Poe.
Fu così che ci coccoliamo ed finiamo per addormentarci abbracciati l'uno e l'altra.







Angolo scrittrice:
Heylà a tutti tesorini, come va? Spero bene, ho finalmente finito questa storia ci sto lavorando per una settimana per causa dei compiti ecc. spero che la apprezzate :'3. Lo so non ne molto bella oppure ci sono molti errori ma lo faccio per divertimento.
Beh a presto :3

✨Bsd x reader✨Where stories live. Discover now