Fecero tutti per uscire, ma Minho disse di dover andare in bagno prima.
Una volta assicuratosi che non ci fosse nessuno dentro, il castano prese il telefono e compose un numero.
"Jungkook ho bisogno che cerchi delle persone per me" disse semplicemente stringendo i denti mentre guardava il suo riflesso nello specchio di fronte a se.
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Quando Felix e Hyunjin tornarono a casa erano entrambi molto silenziosi, entrambi  avevano dei pensieri che li tormentavano e che non volevano condividere con l'altro, non perché non si fidassero, ma per non metterlo in mezzo nelle proprie paranoie. Nonostante ciò, entrambi si guardavano a sottecchi volendo che l'altro iniziasse una conversazione.

Felix si buttò sul divano, aveva proprio bisogno di guardare un po' di Death Note in quel momento.
"Che guardi?" Chiese Hyunjin mettendosi vicino a lui.
Felix sgranò gli occhi "tu non hai mai visto Death Note? Oddio ma perché sei a casa mia?"
"Me lo chiedo anche io" borbottò  mentre incrociava le gambe.
"Cioè mai, mai, mai?  Sai di cosa parla almeno?" Felix si avvicinò al suo viso e Hyunjin non sopportando lo sguardo del biondino su di lui si voltò verso lo schermo.
"So che parla di un poliziotto sfigato che muore cercando di beccare un assassino" disse in modo freddo
"Un poliziotto sfig..." non finì spalancando la bocca. "No tu non ti alzi da qua fino a quando non lo guardi tutto con me" si appese al braccio del maggiore in modo da non farlo scappare, non che sarebbe successo. Hyunjin trovava sempre più confortante la presenza di quel biondino un po' iperattivo.

Mentre l'anime andava avanti, Hyunjin analizzava le espressioni di Felix mentre il suo personaggio preferito faceva una giusta deduzione o si avvicinava alla realtà e quando morì, una lacrima cadde dagli occhi del ragazzo.
Hyunjin non riusciva a credere di trovarlo adorabile, a lui non era mai importato di nessuno in tutta la sua vita, come poteva essere così attaccato ad un ragazzo che piangeva davanti ad un anime?

Fecero una maratona fino a quando non lo finirono.
"Ti è piaciuto?" Chiese il biondo girandosi verso Hyunjin con un sorriso radioso.
"Non era così male" disse sdraiandosi e posando una guancia sulle gambe di Felix.
"Ehi che fai? Andiamo a letto" chiese quest'ultimo.
"Voglio restare così un altro po'" disse il moro senza guardarlo.
Felix sorrise ed iniziò ad accarezzargli i capelli.
"Possiamo stare così anche su se ti va"
Hyunjin si mise in modo da avere davanti il viso di Felix ed allungò lentamente una mano per toccarlo, un po' come se avesse paura di fargli male.
Quando la mano raggiunse finalmente la guancia chiese "perché sei così buono con me?"
Felix continuò a sorridere "perché no?"
Hyunjin si leccò le labbra per poi morderle, dopodiché si alzò "andiamo a dormire"
Felix un po' confuso lo seguì per le scale.
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Il giorno dopo Minho si svegliò presto e senza aspettare Jeongin andò in ospedale da Jisung.
"Perché sei da solo?" Chiese lui appena lo vide
"Buongiorno Hannie anche io sono felice di vederti" borbottò
"Sono felice di vederti, ma se te ne vai in giro per la città da solo è pericoloso"
"Stai tranquillo, se non ci sei tu a distrarmi non mi faranno mai niente"
Jisung si sentì in colpa sentendo quelle parole ed abbassò lo sguardo.
"Ehi..." Minho si avvicinò a lui facendosi guardare "Devo solo stare più attento anche quando ci sei tu"
"Ti distraggo così tanto?" chiese Jisung
"Non hai idea di quanto..."
"Eiii! Minho! Dovevi aspettarmi sta mattina!" Piombò Jeongin nella stanza arrabbiato, che poi 'arrabbiato' si fa per dire, Jeongin sembrava tenero anche così.
"Sto bene, sono vivo e vegeto" disse con area di supremazia.
"Come sei sicuro di te" lo prese in giro Jisung.
"Buongiorno capo!" Quasi urlò entusiasta Felix entrando dalla porta seguito da Hyunjin.
"Scusate, ma nessuno lavora qui?" Chiese Jisung
"Stavamo andando in ufficio, Changbin è già li a sviluppare delle foto"
Disse Felix.
"Tu come lo sai?" Chiese Hyunjin.
Felix alzò  le spalle "me lo ha scritto prima"
Hyunjin si morse il labbro senza dire niente.
"Buongiorno signor Han vedo che abbiamo visite" entrò un'infermiera "il dottore mi ha detto di informarla che, dato il suo stato se ha qualcuno a casa che può aiutarla a medicare la ferita può essere dimesso"
"Ehm..."
"Si ce l'ha" rispose Minho per lui
L'infermiera sorrise "bene perfetto, allora informo il dottore. Puoi andare via dopo aver fatto gli ultimi accertamenti oggi pomeriggio" poi se ne andò.
"Te la sei cavata bene capo!" Si complimentò Felix
"Ma io sono potentissimo, dovresti saperlo" si vantò, facendolo ridere.
Il telefono di Minho vibrò e lui guardò subito il messaggio facendo un espressione compiaciuta.
"Bhe direi che dovremmo andare" disse Jeongin.
Felix annuì "ci vediamo capo, rimettiti"
"Tanto domani sono di nuovo un ufficio, tranquillo so quanto odi fare il capo" gli sorrise Jisung
"Se vuoi riposarti, posso sopportare qualche altro giorno" si propose Felix
"No, voglio capire chi c'è dietro a questa storia"
Felix annuì e lo salutò con la mano.

Quando tutti uscirono dalla porta Minho guardò il suo tirapiedi.
"Hyunjin con me" disse semplicemente.
"Dove andate?" Chiese Felix
"Stai tranquilla  principessa, torneremo presto" gli pettinò i capelli dietro alle orecchie il moro
"Sarà sicuro lasciarli andare?" Chiese Jeongin.
"Non lo so..." disse onestamente Felix guardando la figura snella di Hyunjin allontanarsi.
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"Sono quattro e sono tutti dentro, legati quasi fino a fargli uscire la budella" ridacchiò Jungkook "quello che ha sparato è quello tutto a sinistra"
Minho annuì entrando dalla porta seguito da Hyunjin.
Il moro ridacchiò alla vista di quelle persone terrorizzate legante quasi da non riuscire a respirare.
"Io o tu?" Chiese Hyunjin.
"Inizia tu... nel modo più lento e doloroso che ti viene in mente. Poi finisco io"
"Bene bella pancetta iniziamo da te" disse guardandogli il grasso che si intravedeva dalle corde.

"M-mi dispiac.. AAAAAAAAAH" Hyunjin usò la pinzetta per staccare l'ennesima unghia dai piedi dell'uomo, dopo aver finito con quelle delle mani.
"Ti dispiace un cazzo stronzo! Poteva morire!" Gli rispose Minho. "Hyunjin tagliargli le dita quando hai finito"
"No vi prego!" Urlò piangendo.
Minho prese la postola e sparò dritto in mezzo agli occhi degli altri tre.
"Continua" ordinò a Hyunjin, il quale non aspettava altro e continuò a strappargli le unghie dei piedi nutrendosi delle sue urla.

Quando Hyunjin finì la sua opera, sotto la sedia di quel l'uomo il pavimento era completamente zuppo di sangue ed egli a malapena riusciva a stare sveglio per il troppo dolore, aveva gli occhi semi chiusi e la bocca aperta.
Hyunjin rise "dovrei staccargli anche i denti?"
"Nha basta, abbiamo perso troppo tempo"
"Non sarebbe meglio lasciarlo in vita e mandarlo di nuovo da Soohyun, come avvertimento?" Chiese il moro
"No, quello stronzo capirebbe che ho fatto questo solo per vendicarmi di Han Jisung e non sarebbe per niente una buona cosa" ci pensò sopra Minho
"Non se oltre ai denti gli taglio anche la lingua"
"Non mi fido" si alzò in piedi e gli puntò la pistola in bocca.
"Di a Lucifero di andare a farsi fottere" disse prima di sparare, facendo finire un po' ovunque i pezzi della sua testa.
"Wow" si alzò Hyunjin "è stato divertente"
"E soddisfacente soprattutto" sorrise Minho "diamoci una ripulita e torniamo dagli sbirri prima che ci becchino loro"
Hyunjin annuì, poi guardò i corpi nella stanza e pensò al viso di Felix, non seppe il perché, ma si sentì in colpa.
Scacciò via quei pensieri dalla sua testa ed uscì dalla porta.
"Chiama qualcuno che pulisca quello schifo" disse Minho a Jungkook che li aspettava fuori, il quale annuì.
"Sbrighiamoci" disse Minho guardando dritto avanti a se.

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Buoooonsalve, nei prossimi capitoli ci sono molti momenti interessanti per le due coppie ahahah
P.s quanto bello Minho nella foto aaaaaaaaa.
Bye
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||Defenceless|| Minsung+Hyunlix Onde histórias criam vida. Descubra agora