pantaloni a zampa

il matajurino

"sai una cosa? amico!" "mi dica pure signorina fleur!!" "ci conosciamo da 4 ore..e non so come cazzo ti chiami!!!" i due scoppiarono in una risata. tra singhiozzi e risate isteriche, dopo esser riuscita a sentire il nome di bobby, fleur più divertita di prima esclamò "BOBBY?! i tuoi genitori lo sanno che non sei un cane!!" "non va bene...bobby" fleur prese la testa di bobby e appoggió la propria fronte sulla sua. rimase per un paio di minuti li ferma, in silenzio e poi, rilasció il capo di bobby "ci vuole un nome più spicy" "bobby chakra" bobby, da ora detto chackra preso dall'entusiasmo si arrampicò sul cipresso a pochi passi da loro e gridó a squarciagola "io sono bobby chakraaaa!" il suo nome echeggiava nel silenzio di una cittadina dormiente.
passarono le ore seguenti canticchiando alcune canzoni dei beatles, guardando le stelle. fleur era un'amante dell'astrologia e indicando un pallino luminoso nel cielo disse sottovoce "quello è venere...questo pineta si interessa dell'amore, del sentimento e dell'armonia nei nostri affetti, matrimoni, amicizie e altre unioni... sembriamo attraenti e attiriamo gli altri grazie all'energia di Venere."
chackra rivolse lo sguardo a fleur, poi, accennó un sorriso.
non riuscirono a dormire quella notte, rimasero lí, da soli, ad osservare la notte, le "luci del cielo" e quelle della città.

"wow!" esclamò a un certo punto chackra, sbalordito dalla bellezza del sole alle prime luci del mattino. fleur scorse in lontananza il matajur, in tutta la sua maestosità:"b.chackra...perchè non andiamo sul matajur, quello vero!!!?!"
"e come ci arriviamo? i taxi fin lassù non ci portano e non so se ti ricordi ma nessuno dei due ha ancora la patente!" fece notare allora bobby. "non ti preoccupare! conosco una persona che ci può accompagnare; lennon"