Capitolo 22

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Nulla, non avrei più potuto fare nulla.
Non mi restava altro che arrendermi e aspettare che la morte mi venisse a prendere.

Quelli, furono i due mesi peggiori della mia vita, non rivolsi neppure uno sguardo a t/n .

Sembravamo tutti distrutti:
Emma non sorrideva più, e passava le sue giornate a svolgere faccende aiutando la mamma
Gilda aveva sempre un espressione persa, vuota, nulla la entusiasmava, stessa cosa per Don...

T/n invece , passava le sue giornate seduta ai piedi dell albero in cui di solito mi appostavo io per leggere .
<< ray,cos ha t/n? Perché non state più insieme? Perché non gioca con noi?>> mi chiese Yvette un pomeriggio intrufolandosi in biblioteca
non le risposi.

E io?
Beh
Passavo tutte le mie giornate a leggere, perdendomi spesso a osservare la c/c, che anche se triste, non aveva mai perso quella sua bellezza.

Ogni giorno sempre la stessa routine
Stessi pensieri
Gli altri sarebbero morti....
T/n sarebbe morta...
Avrei mentito dicendo che non me ne importasse, ma tanto ormai qualcun altro l aveva vinta al posto mio...
non avevo nulla per cui combattere...

T/n pov
Non parlo più con ray...
Questa cosa mi rende triste.
Il bacio con norman... non so nemmeno io cosa significhi, comunque i miei sentimenti verso ray non sono cambiati. Avrei voluto dirgli cosa provavo per lui quel giorno sulle scale, ma evidentemente non era il momento giusto.

Skip , 14 gennaio
<< bambini ho una bella notizia da darvi >> disse mamma Isabella una mattina a colazione << ray ha trovato una famiglia, e che fortuna poi, proprio il giorno del suo compleanno!>>
Fortuna?!
I bambini si congratularono, ma il corvino non si mosse di un millimetro, come se fosse diventato un pezzo di ghiaccio.


Skip, 14 gennaio 23. 37
Era notte fonda
L istituto era in uno stato di silenzio surreale, sapevo però che qualcuno fosse sveglio.
Scesi dal mio letto, i piedi nudi toccarono il pavimento freddo prima che io potessi mettermi le pantofole, poi mi alzai e mi diressi in sala da pranzo .

Sentì una dolcissima melodia e rimasi per attimi interi ad ascoltarla.
Poi si interruppe

<< ciao >> disse una voce che non sentivo ormai da troppo tempo
<< ciao >>
<< è da tanto che non pariamo eh... >>
<< già >>
Ci furono poi eterni attimi di silenzio , solo i nostri sguardi interagivano incrociandosi e incastrandosi uno in quello dell altra.

<< ray, scappiamo insieme >>

Il correttore mi aveva messo scopiamo insieme AHAHAHAH vabbè anche quella era un opzione

Il corvino ghignò.
<< sapevo che non ti saresti arresa tanto facilmente... >>
<< non renderò vana la morte di Norman... e tu?>>
<< stavamo pensando la stessa cosa... >>
<< vedi, in questi due mesi ho cercato di essere il più naturale possibile, per dire, non volevo che la mamma scoprisse le mie vere intenzioni ... >> spiegai
<< certo, guardava te e non avrebbe potuto guardare nessun altro, ma non correre principessa, come faremo con i bambini?>>

<< li ho fatti allenare da don e Gilda , sono tutti pronti, aspettano solo il nostro "segnale " >>
Mi mise una mano sulla guancia accarezzandola dolcemente
<< t/n... ci sono due grosse falle nel piano, non puoi portare tutti i bambini con te, non riuscirebbero a scendere tutti dalla voragine... l unico modo perché vuoi possiate scappare in sicurezza è questo... >> e mi mostrò degli enormi contenitori di benzina << sai che non sono mai stato d accordo sul portare i bambini, almeno i più piccoli lasciali qui... lo dico per te ... >>

<< e se la mamma non si preoccupasse dell incendio? Se venisse lo stesso a inseguirci?>>
<< molto brava t/n non mi stupisco... ma vedi... basta fare così >>
Si versò un intero flacone di benzina sulla testa e si bagnò completamente.

<< r-ray...>>
<< sai t/n ci sono molte cose orribili su di me... la mia competizione con norman ad esempio, la mia alleanza con la mamma, il fatto che... >>
<< RAY MA COSA STAI DICENDO >>

L orologio scoccò la mezzanotte.
Buon compleanno ray.

Ghignando si versò un altro contenitore di benzina addosso.
<< tanti auguri a me...>>

Era completamente zuppo, e l odore di benzina si faceva spazio nella stanza, inondandomi le narici
<< È PERFETTO NON È VERO?  Un punteggio massimo pronto alla spedizione che muore bruciato... HAHAHAAHAH ISABELLA SARÀ INCAZZATISSIMA... >>
<< ray... >> aveva uno sguardo... furioso. Come se avesse represso tutto per anni e solo in quel momento gli fosse stato possibile far uscire tutto... probabilmente era stato così...

<< sai non mi è mai piaciuto leggere e studiare... mi fa veramente schifo... ma dovevo farlo per aumentare il mio valore...
valore eh...
NON SONO MERCE SONO UNO STRACAZZO DI ESSERE UMANO !>>

<< ray, cosa stai... >>

<< nonostante ciò i miei anni passati con te sono stati i migliori... e... >>

Ray pov

Diglielo.
Diglielo.
Ora.
Sputalo fuori avanti...
Non riuscivo, le labbra mi impedivano di confessarle tutto...

<< t/s io...>>

<< io...>>

<< non ci riesco... scusa ma non ce la faccio, i momenti migliori li ho passati con te e...
Nulla,
grazie,
scusa... >>

Pov t/n

Accese un fiammifero che illumino i nostri volti...

alzò il volto e noti il suo sguardo sorridente e piuttosto sadico, mentre io ero lì immobile, confusa ...
<< addio t/n. >> disse e mi sorrise.
Lasciò cadere il fiammifero bruciante
Tutto andava a rallentatore

Pensai solo a una cosa

Afferrare quel dannato fiammifero

E...

<<RAYYY!!!...>>


Rayyyy
Angolo ray
Sono le 23.45 del 14 gennaio, sto studiando storia dell arte e voglio morire bruciata
So già che tra poco inizierò a piangere per ray ma dettagli....
Auguri al nostro emoboy<3
( Io ve lo pubblico a mezzanotte hehehe )

MUAH
-vio

Only- ray x readerWhere stories live. Discover now