Capitolo 10

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Quando fummo tutti nella sala da pranzo, Don con aria furiosa iniziò a parlare

<< abbiamo sentito Emma e Norman discutere sul fatto che ci fosse una probabile stanza segreta nell ufficio della mamma, così siamo andati a controllare...>>
<< da soli?!>> chiese ray urlando << se vi avessero scoperto saremmo morti tutti>>
<<m-ma non l hanno fatto >> balbettò Gilda
<< abbiamo trovato una specie di stanza con una radio, l abbiamo esaminata velocemente ma a un certo punto abbiamo sentito i passi della mamma... >>

Trattenemmo tutti il fiato.

Se la mamma li avesse scoperti per noi sarebbe stata finita .

<< ma abbiamo trovato una specie di botola che conduceva a un altra stanza, così ci siamo nascosti lì...>> fece una pausa << nella stanza abbiamo trovato dei vecchi giocattoli e little bunny... >>
Si scagliò alla velocità della luce contro Norman e lo prese per il colletto
<< CONNY È MORTA E NON CI AVETE DETTO NULLA!!!>> urlò tirando un pugno in faccia all albino che cadde a terra

Il rumore era assordante e iniziarono a fischiarmi terribilmente le orecchie...
mi lasciai scappare un sussulto e mi scese una lacrima

Don mi sentì e si scagliò a tutta velocità verso di me afferrandomi per il colletto
<< lo sapevi eh t/n?! Ma non ci hai comunque detto nulla>> mi urlò contro
Alzò la mano come per sferrarmi uno schiaffo, ed io inclinai il viso pronta a subire la mia punizione
Mi sentivo in colpa, avevano totalmente ragione... anche se questo era il modo peggiore per dimostrarlo.

<< NON OSARE TOCCARLA!!>> urlò un inconfondibile voce
Caddi poi a terra, non poco lontano da Don.
non ebbi nemmeno il tempo di alzare lo sguardo che sentì un altro schiocco sonoro...
Solo che questa volta era stato Don a prenderle....

Il ragazzo si premeva una mano sulla guancia, mentre ray difronte a lui con il pugno ancora serrato mi si parava davanti come se volesse proteggermi
<< si vi abbiamo mentito, ma non osare torcere anche un solo capello a t/n, altrimenti ti faccio diventare cibo per quei cosi >> disse seriamente
Don arrabbiato si scagliò nuovamente verso ray, che non fece intempo a contrattaccare e si beccò un pugno nello stomaco e sulla guancia sinistra, cadendo vicino a me che ero rimasta nel frattempo a guardare stupita .

Emma era rimasta in un angolo della stanza con le mani sulla bocca e le lacrime agli occhi
<< non siamo intelligenti come voi, non abbiamo le vostre stesse capacità... ma siamo la vostra famiglia, e se dobbiamo scappare e vivere insieme dovreste come minimo fidarvi di noi...>>
Disse Dom piangendo.
Poi uscì di corsa in giardino, seguito da Gilda Emma e Norman

<<s-stai bene?>> chiese ray aiutandomi ad alzarmi, e barcollando nel tentativo
<< dovrei essere io a chiedertelo... comunque grazie , non credo tu riesca a...>> risposi accettando il suo aiuto e prendendo il suo braccio mettendomelo intorno al collo, in modo da aiutarlo meglio a camminare << ecco, così riesci?>> chiesi, ottenendo in risposta un lieve rossore sul viso e un leggero si appena udibile

<< andiamo a parlare con Don...?>>
<< no>> rispose secco, e ci fu un momento di silenzio interminabile.
Una domanda mi ronzava in testa... così chiesi
<< lo avresti ucciso veramente se avesse provato a->>
Mi interruppero norman emma don e Gilda , appena entrati nella stanza

<< volevo scusarmi... scusa t/n non so cosa mi sia preso...>>
<<tutto ok, è comprensibile....>>
<< ray, mi dispiace...>>

Non ottenne però alcuna risposta dal corvino, che sembrava ignorare del tutto la sua presenza, così gli diedi un leggero pizzicotto

<< ahi... ehm, scusami anche tu...>>

Dopo le scuse generali parlammo e ci raccontammo varie scoperte riportate in settimana, come quella dell EX LIBRIS appartenente a William minerva su tutti i libri della biblioteca.
Avevamo anche deciso che il giorno dopo, avremmo fatto una prima ricognizione.

Ci salutammo e nella sala rimanemmo ancora io e ray, che nel frattempo eravamo ancora nella posizione di prima...

<< puoi anche non aiutarmi>>
<< ma figurati>> dissi mentre salivamo insieme le scale dirigendoci in infermieria
Non potevamo accendere la luce, altrimenti la mamma si sarebbe accorta del fatto che fossimo svegli, Perciò mentre appoggiavo ray sul letto lo incaricai di accendere una candela mentre io cercavo gli strumenti per disinfettargli le ferite .

<< ehm t/n...>>





Si sono malvagia MUAHAHAAH
no ok a parte gli scherzi

Si sono malvagia MUAHAHAAHno ok a parte gli scherzi

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600 letture... 600.
Sinceramente non avrei mai pensato di poterci arrivare quindi GRAZIE DI CUORE VERAMENTE 💗
sto cercando di scrivere il più possibile per fare tante parti e far durare di più la storia...( ecco perché ho concluso il capitolo così)

In ogni caso buon anno e grazie ancoraaa <3

Only- ray x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora