Iᴍᴘᴏssɪʙʟᴇ Aɪᴅᴀɴ Gᴀʟʟᴀɢʜᴇʀ

🍓CAPITOLO 14🍓

Non era ancora l'ora della terza sorpresa, ma mi sto chiedendo l'utilità di quella fragola nel negozio per turisti del Gran Canion.
Era l'unica, e se fosse destinata a noi?
Ero molto sognatrice.
Questo mi fece venire in mente la sorpresa più bella che mi fece Aidan.

𝔽𝕝𝕒𝕤𝕙𝕓𝕒𝕔𝕜:
La mattina dell'aggressione Aidan mi svegliò con un baciò.
G- Mh...che ce AMORE?
Era forse la prima volta che ho usato AMORE...
A-Ti ho trovato un bel lavoro....
Ero sorpresa.
G- Io lavoro già...
A- Lo so, ma volevo che lavorassimo insieme...
Lo guardai stupita, sentì che il mio cuore sobbalzò, da dove guardava prima spostò gli occhi a me sorridendo.
Io mi tolsi le coperte di dosso e lo abbracciai.
G- Seriamente?!
A- Si...
Sembrava imbarazzato.
G- Cosa c'è? Perché fai cos-...
Ero nuda, perché ci dobbiamo sempre svegliare nudi?
A già... ma dai non sempr-... Giade pensa prima di pensare!
A- Posso...?
Fece cenno con le mani di abbracciarmi, gli dissi di sì.
Mi prese in braccio come fa un principe con la sua principessa e mi guardò negli occhi, scommetto che vide due occhi pieni di amore e felicità...

𝑃𝑜𝑣'𝑠 𝐴𝑖𝑑𝑎𝑛
Perché è così bella? Sono sicuro di non meritarla...
A- Tu sei pazza...
G- Già...

𝑃𝑜𝑣'𝑠 𝐺𝑖𝑎𝑑𝑒
Sapevo ciò che pensava, da quando eravamo fidanzati, no, da prima ancora di conoscerlo sul serio, sapevo di poterlo capire e così è stato...
Inutile dire che dopo l'aggressione e dopo essere fuggiti da New york non si fece nulla...
𝔽𝕚𝕟𝕖 𝕗𝕝𝕒𝕤𝕙𝕓𝕒𝕔𝕜.

A- Ti ho preparato io una sorpresa...
Qua, mi accorsi che, oltre che esser partiti per l'Arizona coi vestiti sbagliati(gran disastro) non avevo preso il biglietto di ritorno.
Deglutì.
G- Quale?
Feci un sorriso per scacciare il pensiero dell'inesistente viaggio di ritorno.
A- Lo vedrai... ora andiamo di sotto a prendere la moto che ti porto nel posto...
G- Ah! allora è un posto...
Feci una faccia maliziosa, più che potevo.
Sinceramente non volevo uscire di casa con la pioggia, erano cose da Aidan.
Lui da pronto da uscire che era posò il giubbotto di pelle sulla sedia vicino alla porta' d'entrata dalla nostra stanza e si avvicinò a me, che avevo i suoi vestiti.
Mi si parò davanti.
Si mise sopra di me facendo partire un limone e mi toccava i fianchi, mentre io gli toccavo i capelli.
A- Ti amo...
Come si staccò dal bacio lo feci riattaccare alle mie labbra.
G- Anch'i-...
Mi interruppe per continuarlo a baciare con foga.
Aveva fatto passare le sue braccia dai miei fianchi dietro alla mia schiena fino ad aggrapparsi alle miei spalle e tirarmi verso il basso, leggermente, ma abbastanza da sentire le sue parti intime.
G- Aidan! Non volevi andare dalla sorpresa?!
Lui mi guardò sorpreso.
A- No! Eri tu a non volerci andare!
Mi aveva punto sul vivo.
G- Vero...
Ricominciai a baciarlo e feci passare le mie braccia intorno al suo collo e poi nei suoi capelli.
Mentre con le gambe, mi ero aggrappata alla sua schiena e facevo movimenti col bacino.
Continuammo a baciarci per un po.... chissà magari era ora del terzo regalo?

Angolo autrice:
Ecco qui il capitolo nuovo, spero vi piaccia.

Alla prossima!