Cassiopea Lestrange-La regina delle serpi

Ritorno a casa

Manca una settimana all'inizio delle vacanze e le ragazze non vedevano l'ora di ritornare a casa tranne Ophelia e Charl
«Non vedo l'ora di rivedere le mie sorelle» disse entusiasta Cassie
«Io anche, mia madre mi manca un sacco»disse Mary
«Anche a me, sarà bello tornare a casa dopo tre mesi» disse Maggie
«Noi non torneremo a casa» dissero insieme Ophelia e Charl
«Perché?» chiese curiosa Cassie
«Io non voglio tornare lì a sentire loro che mi dicono cosa fare almeno qui sono libera» disse Ophelia
«E io non ho un gran rapporto con i miei zii, quindi è meglio per me restare qui» disse Charl
«Oh» disse Maggie triste
«Si molto triste» disse Cassie triste, vedendo il viso triste delle ragazze a Cassie venne un'idea.

«Maggie tua madre dice qualcosa se inviti qualcuno a Natale?» chiese Cassie
«No, ma devo sempre dirglielo»
«Ovviamente, allora perfetto»
«Cosa state escogitando?» chiese curiosa Charl, Maggie e Cassie fecero finta di non sentirle, continuarono a parlare
«E a te direbbe qualcosa tuo nonno?»
«No anzi me l'ha persino detto, se volevo durante le vacanze di Natale, potevo invitare qualcuno»
«Heyyyy, noi siamo qui, ci rendete partecipe»disse Charl agitando la mano davanti a Cassie e Maggie, quest'ultima all'improvviso disse
«Potreste passare il Natale con noi»
«Cosa? No non vogliamo disturbarvi»disse Ophelia
«Si infatti, magari voi volete stare con la vostra famiglia»disse Charl
«Charl, devi capire che da quella volta che ci siamo incontrate sul treno, tu sei diventata parte della mia famiglia, così anche le altre, quindi non mi venire a dire non voglio disturbati»disse decisa Cassie
«Okay, okay»disse Charl alzando le mani
«Il discorso vale anche per te Ophelia» disse Maggie
«Ma daiii, lo sapete come sono»
«Ophelia ti è tanto difficile accettare che qualcuno ti voglia bene e che non voglia lasciati da sola» Ophelia rimase in silenzio per un po' non sapeva cosa dire, loro non sapevano come la trattassero i suoi nonni, era davvero troppo triste per Ophelia da raccontare, a volte vorrebbe scappare ma non saprebbe da chi rifugiarsi, non aveva nessuno, le si avvicinò Maggie piano.

«Ophelia che c'è?» ma Maggie a quella domanda non ricevette risposta, Ophelia aveva gli occhi lucidi, poi Marggie d'istinto la abbracciò
«Parlaci dai» disse Cassie accarezzando la schiena di Ophelia
«La verità è che io da quando sono arrivata in quella casa, ho avuto solo un momento di felicità da quel che ricordo, il resto sono solo brutti ricordi, loro mi hanno sempre trattata male non riesco a capire perché, e quando tento di chiederli perché mi trattano così rispondono con indifferenza, a volte vorrei scappare, sparire accetterei di vivere perfino di vivere con Lucius Malfoy piuttosto che con loro, ma non saprei da chi andare perché l'unica persona che mi vuole bene davvero e ad Azkaban, questi sono i giorni in cui mi manca di più, io non ho mai avuto nessuno che mi abbia voluto bene davvero» raccontò lei in lacrime
«Oh tesoro, non preoccuparti ora ci siamo noi quest'anno è diverso e ti vogliamo bene credimi, devi essere forte, poi cavolo sei una Lestrange» disse Cassie cercando di darle forza
«Davvero Cassie, non serve ti ringrazio»
«Eh no, ora che ho saputo questa cosa io pretendo che tu venga a casa mia per Natale»intervenne Maggie
«No, davvero Maggie non serve, sto bene da sola»Marggie guardò male Ophelia, ma Ophelia non si arrese non voleva aiuto, lei la guardò malissimo, poi lei si arrese
«E va bene verrò»
«Siii» gridò entusiasta Maggie abbracciandola, in quel momento bussarono alla porta della camera.

«Avanti»disse Cassie
«Oh ragazze scusate se ho rovinato il momento» disse la professoressa McGranitt poi continuò «volevo sapere chi di voi torna a casa per Natale»
«Tutte professoressa» disse entusiasta Cassie
«Molto bene, arrivederci ragazze» disse sorridendo la professoressa McGranitt
«Arrivederci» dissero in coro.
«Allora stavamo dicendo?»chiese Mary
«Devo scrivere la lettera a mio nonno per avvisarlo»
«Si, io devo scrivere a mia madre» allora tutte e due presero una pergamena e iniziarono a scrivere: