Carne viva.

Capitolo VII

Ragazze/i vi avverto che questo capitolo è un pó troppo sdolcinato e non appaiono zombie(l'ho dedicato tutto ad Hans e Chaterine),se volete potete anche saltarlo perché non è fondamentale per la storia.Un grazie anticipato per chi lo leggerà.

Un abbraccio.

Redhair31.

La serata la passai con Hans in una piccola camera che ci assegnó Ben.Nella stanza c'era un letto matrimoniale con una trapunta blu,un classico armadio di legno con alcuni vestiti dentro che probabilmente appartenevano ai proprietari della stanza, e un comodino con una lampada orrenda sopra.La cosa più bella fu il bagno,finalmente dopo settimane potevo lavarmi.

-Hans,vado a farmi un bagno.-

Mi guardó con uno sguardo malizioso.Cosa aveva in mente?

Afferrai dall'armadio un asciugamano e una maglietta nera molto larga.

Entrai in bagno e iniziai a far scorrere l'acqua calda nella vasca fino a riempirla.Una volta dentro mi scappó un gemito di piacere.Liberai la mente da tutti i problemi e riuscii stranamente a rilassarmi.Ad interrompere quel magico momento fu Hans.Stava davanti la porta, immobile, a fissarmi.

-Che cazzo fai?-lo guardai con stupore.

-Ti osservo, sei meravigliosa.-

-Da quanto tempo sei lì? -immersi il mio corpo nell'acqua fino al collo.

-Da un bel pó-sorrise-voglio fare il bagno con te.-

-Cosa? Tu sei pazzo!-

Nel frattempo lui era già davanti alla vasca intento a spogliarsi.

-Idiota!-gridai,mentre con le mani mi coprivo gli occhi.

-Aaah! Finalmente un bagno!-detto questo entró nella vasca.

Mi tolse le mani dagli occhi e notai subito il suo sorriso stupendo.

-Sei un'idiota.-dissi imbronciata.Avrei voluto dirgli tante cose ma quella frase era l'unica che riuscivo a pronunciare.

Mi bació.

-Te l'ho già detto che sei meravigliosa?-

-Si-

-Posso ripeterlo?-

Accenai un si con la testa.

-Sei meravigliosa.-

Sorrisi e lo abbracciai.

Si avvicinó al mio orecchio e mi sussurró qualcosa.Spalancai gli occhi e le mie guance presero fuoco.Quel qualcosa era un Ti amo.

-C-cosa?-

-Lo hai sentito bene!!!-mi tirò le guance.

-Scemo!-gli tirai i capelli.Aveva dei capelli neri che gli arrivavano alle spalle ed era facile tirarglieli.

-Cristo mi fai male! Ora mi vendico!-anche lui mi tiró i capelli.

L'acqua fuoriusciva dalla vasca.

-Mi arrendo!!-alzai le mani-Basta ucciderci!-

Sicuramente nessuno reagisce cosí dopo un ti amo.

-Già...Perché non facciamo l'amore invece? -mi soffió sulle labbra.

Lo guardai imbarazzata ma non risposi.Lo baciai come non avevo fatto prima.Quel bacio diventó sempre più affiatato,la sua bocca affondava sempre di più nella mia fin quando le sue mani non iniziarono a sfiorare ogni singola parte del mio corpo.

-Sei mia...-

Ora eravamo una cosa sola, nulla poteva dividerci in quel momento.Quei sospiri, quei gemiti...Stavamo facendo l'amore.

...

Uscii dalla vasca,mi avvolsi un asciugamano addosso e mi asciugai i capelli con un misero asciugacapelli.Dopo indossai la maglietta e mi coricai .Piú tardi arrivó Hans che mi strinse a se.

-Ti amo.-mi sussurró.

-Questa volta ho capito bene.- sorrisi.

Quella sera dimenticai la disperazione, i morti e tutte le disgrazie.

Per la prima volta mi sentivo davvero bene.