Winnie, sedici anni, sciatrice provetta e studentessa modello, non sa più cosa fare della sua vita. Sempre che il casino che sta vivendo si possa definire tale. Accusata dell'assassinio di un gruppo di escursionisti del quale non ricorda nulla, condannata a vivere in libertà vigilata fino alla sentenza finale da parte del tribunale, con un padre che cerca di sostenerla ma è sempre troppo distante, Winter si sente sola al mondo. Finché, un giorno, mentre passeggia ai piedi delle montagne che tanto ama e che sono il suo unico rifugio, Winnie, sente il richiamo del suo nome, sussurrato dai fiocchi di neve ai suoi piedi a dagli immensi ghiacciai circostanti. Decisa a scoprire la verità su sé stessa, comincia a seguire quella voce lontana. Scoprirà che, forse, la sua vita non è tanto orribile come pensava. Forse, basta affondare le dita sotto il ghiaccio del suo passato per scoprire la verità. Perché tutto può succedere, nel bel mezzo di un gelido inverno... Questa storia è stata inizialmente pensata come racconto breve per il concorso "Nel bel mezzo di un gelido inverno" ma, se riscontrerà successo o semplicemente quando finirò il mio primo romanzo, potrebbe diventare qualcosa di più.
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