Paranomàsia è un libro fantasy con sfumature psicologiche, tratto dai mondi magici che hanno sempre abitato la mia mente e da esperienze personali riguardanti il tema del bullismo. Questa storia desidera regalare scenari fantastici, disegnati da mari in tempesta, strade che sembrano non finire mai, paesaggi visti al contrario, labirinti dai quali pare impossibile uscire, che aiutano il lettore a entrare nel mondo del trauma della protagonista non solo con la mente, ma anche con il cuore. Si tratterà di un viaggio che ci porterà a comprendere come sia difficile accettare che la stessa persona che pensavamo ci amasse e che noi amavamo possa giungere a farci del male, un male irreparabile. Il messaggio che il romanzo ci sussurra è quello di lasciare andare, dandoci prima il tempo giusto per elaborare ciò che abbiamo dentro, imparando ad ascoltarci e ad essere più morbidi con noi stessi; solo in questo modo possiamo uscire dall'oscurità e farci accogliere dalla luce, trovando la nostra voce anche nei labirinti intricati dell'anima.